1. Il referente sanitario è la figura garante dell’assistenza sanitaria agli ospiti e della corretta erogazione delle prestazioni sanitarie all’interno della struttura in modo che vengano eseguite in sicurezza, da personale con adeguata preparazione ed in condizioni igienico-sanitarie adeguate, nel rispetto delle regole di deontologia professionale.
2. il referente sanitario incaricato opera in stretta collaborazione con la direzione della residenza per anziani e con la o il responsabile tecnico-assistenziale. In particolare le sue competenze sono:
a) vigila sulla regolare tenuta e conservazione della documentazione sanitaria;
b) provvede, assieme ad una persona responsabile della Residenza per anziani, al rilascio agli interessati delle copie della documentazione sanitaria, rispettando le disposizioni dell’ente gestore di appartenenza ed in conformità alla normativa vigente;
c) vigila sulla conduzione igienico-sanitaria con particolare riferimento alle procedure di sterilizzazione, sanificazione e disinfezione;
d) supporta attività come discussioni sui casi (in modo interdisciplinare, multiprofessionale) con gli ospiti, i familiari, il team infermieristico ed medici di medicina generale;
e) cura e/o sollecita la trasmissione alle Autorità competenti delle notifiche di malattie infettive eventualmente diagnosticate o sospette nell’ambito dell’attività della struttura;
f) elabora di concerto con la direzione, standard assistenziali ed organizzativi (prevenzione delle cadute, provvedimenti per la contenzione, piano di emergenza sanitaria) nel rispetto delle direttive dell’Azienda sanitaria;
g) riferisce alla direzione della residenza per anziani eventi, reclami e suggerimenti;
h) comunica alla direzione della residenza per anziani i casi che presumibilmente comportano procedimenti giuridici o assicurativi nell’ambito di una funzione di rischio clinico;
i) presenta alla direzione proposte in merito a programmi di informazione, formazione ed aggiornamento dei collaboratori e delle collaboratrici della residenza per anziani;
j) presenta proposte in merito all’acquisto di apparecchiature mediche, attrezzature e arredi tecnico sanitari;
k) fornisce disposizioni per la prevenzione delle malattie trasmissibili all’interno della struttura tra gli utenti ed il personale e controlla l’applicazione delle procedure emanate dall’Azienda sanitaria e dalla Ripartizione provinciale Politiche Sociali;
l) vigila sulla corretta tenuta dei prodotti farmaceutici, dei medicinali e di eventuali scorte di emocomponenti;
m) assicura la corretta conservazione e trasmissione agli organi competenti delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) degli ospiti residenti;
n) Si assume il compito di redigere una lista delle vaccinazioni effettuate sul/del personale e degli ospiti e la loro trasmissione all’ente competente.
3. Quei referenti sanitari, che sono medici di medicina generale, voteranno un loro rappresentante scelto da e tra di loro. Questo rappresentante provinciale dei referenti sanitari è incaricato dall’Azienda sanitaria per la durata di tre anni; l’incarico è rinnovabile. Il rappresentante provinciale si assumerà i seguenti compiti:
a) Informa in anteprima i referenti sanitari di novità e norme;
b) supporta i colleghi nell’applicazione delle norme e dei regolamenti in caso di emergenza sul territorio;
c) organizza incontri formativi almeno ogni 12 mesi. Gli incontri formativi che vertono su temi di attualità, sono promossi dal rappresentante, previamente autorizzate dall’Azienda sanitaria e a carico di quest’ultima;
d) cura i rapporti con l’Azienda sanitaria;
e) fa parte come membro di eventuali Task Force delle Residenze per anziani.