1. La segreteria del Tavolo predispone l'ordine del giorno secondo le direttive impartite dal/dalla Presidente.
2. L’invito scritto, l’ordine del giorno, i documenti di lavoro, gli appunti, le note ed i promemoria necessari per la conoscenza e la valutazione di ciascuna questione vengono inviati ai componenti dalla segreteria di regola al più tardi dieci giorni prima di quello fissato per la riunione (fanno eccezione le riunioni d’urgenza).
3. Il Tavolo è convocato dal/dalla Presidente o in caso di assenza, dal sostituto/dalla sostituta.
4. Il Tavolo si riunisce almeno due volte all’anno oppure in caso di necessitá. La convocazione della seduta può anche essere richiesta da almeno quattro componenti.
5. Per motivi urgenti il/la Presidente può convocare una riunione anche fino a 48 ore prima.
6. Il componente si impegna a mandare un proprio delegato in caso di sua assenza o impedimento. Le presenze e assenze dei componenti vanno comunicati tempestivamente alla segreteria del Tavolo.
7. Per la tenuta delle riunioni è necessaria la presenza di almeno la metà dei componenti del Tavolo.
8. Le sedute del Tavolo non sono aperte al pubblico. Per affrontare la trattazione di tematiche che richiedono competenze tecnico-scientifiche su impatti e vulnerabilità delle misure proposte, è facolta del/della Presidente far partecipare alle sedute uno o più componenti del Comitato tecnico di cui all’articolo 8 della legge provinciale 13 marzo 2018, n. 2, e successive modifiche.
9. Una volta all’anno si terrá una seduta congiunta tra il Tavolo di coordinamento e il Comitato tecnico.