Visto l’art 2 comma 1 della L.P 17/1993 e successive modifiche che stabilisce che “per gli enti e i soggetti non aventi scopo di lucro operanti nei settori dell’assistenza, del sostegno della famiglia, del lavoro, della sanità, della protezione civile, dell’istruzione, della cultura, dello sport, dell’edilizia abitativa agevolata, nonché della tutela del paesaggio e dell’ambiente, la documentazione può essere limitata all’importo del vantaggio economico concesso, fermo restando l’obbligo dell’attestazione dello svolgimento dell’intera iniziativa ammessa all’agevolazione e la facoltà di quantificare le prestazioni rese dagli enti e dai soggetti stessi;
visti i criteri per l’attribuzione di vantaggi economici concessi agli enti e soggetti di cui sopra nel rispetto del Regolamento UE, correlati alla L.P. 9/2015 e alla L.P. 13/83, che stabiliscono che “ai soli fini del raggiungimento della spesa ammessa, al beneficiario è riconosciuto, per le prestazioni rese a titolo di volontariato da propri soci e aderenti, un importo orario convenzionale stabilito dalla Giunta provinciale”;
viste le delibere nel settore culturale che specificano i criteri di attribuzione dei vantaggi e precisamente:
delibere relative alla Cultura italiana sono le seguenti:
Delibera 20 settembre 2016 n. 1008
“approvazione dei criteri per la concessione di vantaggi economici per attività e investimenti culturali e artistici per il gruppo linguistico italiano” vedasi in particolare l’art. 42 che si riferisce al volontariato;
Delibera 17 gennaio 2017 n. 32
“criteri e modalità per la concessione di vantaggi economici per la promozione del servizio giovani per il gruppo linguistico italiano” vedasi in particolare l’art. 40 che si riferisce al volontariato;
Delibera 19 dicembre 2017 n. 1415
“criteri per la concessione di vantaggi economici per la promozione dell’educazione permanente e delle biblioteche del gruppo linguistico italiano” vedasi in particolare l’art. 37 che si riferisce al volontariato;
Delibera 6 dicembre 2016 n. 1350
“criteri e modalità per l’attribuzione di vantaggi economici da parte della Ripartizione provinciale Cultura italiana per la promozione delle pubblicazioni e delle attività editoriali” vedasi in particolare l’art 21 che si riferisce al volontariato;
Delibera 27 dicembre 2016 n. 1477
“criteri e modalità per l’attribuzione di vantaggi economici per la promozione di cinema e media per il gruppo linguistico italiano” vedasi in particolare l’art 24 che si riferisce al volontariato;
Delibera 27 dicembre 2012 n. 1972
“sesta variazione dei criteri per l’attribuzione di vantaggi economici erogati dalla Ripartizione 15 Cultura italiana” vedasi in particolare l’art 12 che si riferisce al volontariato.
Delibere relative alla Cultura tedesca e ladina sono le seguenti:
Delibera 9 settembre 2013 n. 1322
“modifica dei criteri e delle modalità per la concessione di agevolazioni economiche nel settore delle biblioteche per il gruppo linguistico tedesco e ladino” vedasi in particolare l’art. 3 che si riferisce al volontariato;
Delibera 9 agosto 2016 n. 886
“approvazione dei criteri per la concessione di vantaggi economici per attività e investimenti culturali ed artistici per il gruppo linguistico tedesco, nonché per le pubblicazioni e per l’attività editoriale per il gruppo linguistico tedesco e ladino” vedasi in particolare l’art. 21 che si riferisce al volontariato;
Delibera 6 dicembre 2016 n. 1362
“criteri per la promozione di film e media per i gruppi linguistici tedesco e ladino”, vedasi in particolare l’art. 17 che si riferisce al volontariato;
Delibera 31 gennaio 2017 n. 111
“criteri per l’incentivazione delle attività di carattere educativo“, vedasi in particolare l’art. 12 che si riferisce al volontariato;
Delibera 11 novembre 2002 n. 4153 e successive modifiche
“criteri e modalità relative all’incentivazione delle attività e investimenti, delle attività educative in genere, ad artisti, a musei, del servizio giovani, dell’educazione permanente e delle lingue e del sistema di biblioteche pubbliche”. Vedasi in particolare l’art. 11 che si riferisce al volontariato.
Delibera relativa alla cultura ladina è la seguente:
Delibera 18 ottobre 2016 n. 1127
“approvazione dei criteri per l’incentivazione di attività e investimenti culturali e artistici da parte della Ripartizione provinciale Cultura e Intendenza scolastica ladina”, vedasi in particolare l’art. 21 che si riferisce al volontariato.
Valutata l’opportunità di individuare importi convenzionali differenti per ciascun ambito, definiti sulla base delle specifiche caratteristiche di ciascun settore.
Visto che per il settore culturale l’ultima definizione del costo orario convenzionale veniva stabilito con verbale di Giunta dd. 11 marzo 2002 in € 16,00 per le prestazioni rese a titolo di volontariato da calcolare nella liquidazione dei contributi agli enti e ai soggetti non aventi scopo di lucro.
Considerando che la Giunta provinciale ha già stabilito per altri settori, tra i quali l’educazione allo sviluppo e la cooperazione internazionale, un importo convenzionale aggiornato.
Si ritiene opportuno in relazione alle delibere e agli articoli sopra richiamati nonché alle delibere sul volontariato che verranno adottate in futuro dalle tre Ripartizioni sopra menzionate di aggiornare secondo gli indici ISTAT l’’importo orario convenzionalmente stabilito in € 16,00 dal verbale di Giunta dd. 11.03.2002 in € 20,00 dal momento che è trascorso un notevole lasso di tempo e vista la necessità di venire incontro il più possibile alle esigenze dei beneficiari.
L’indice ISTAT preso in considerazione è pari a 1,288 ed è stato calcolato da aprile 2002 ad agosto 2018 per un totale di € 20,61 come risulta da pdf allegato.
Ciò premesso:
la Giunta provinciale
delibera
a voti unanimi legalmente espressi:
1. di aggiornare l’importo di € 16,00 convenzionalmente stabilito per le prestazioni rese a titolo di volontariato dal verbale di Giunta dell’11.03.2002;
2. di stabilire che l’ammontare di detto importo è di € 20,00 secondo l’indice ISTAT dell’1,288;
3. di autorizzare le Ripartizioni Cultura italiana e Cultura tedesca e Cultura ladina in riferimento alle delibere e agli articoli sopracitati ad aggiornare l’importo ad € 20,00 dalla data di approvazione della presente delibera;
4. di autorizzare le Ripartizioni Cultura italiana, Cultura tedesca e Cultura ladina di riferirsi all’importo di € 20,00 anche per le delibere relative al volontariato che verranno adottate in futuro.