1. Le domande di liquidazione dei vantaggi economici o di copertura delle relative anticipazioni da parte delle organizzazioni, da compilare secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente e sottoscritte dal/dalla legale rappresentante, devono essere corredate di:
a) la seguente documentazione di spesa:
1) i singoli documenti di spesa, fino all’ammontare dell’importo totale della spesa ammessa, e un elenco dei documenti stessi, redatto secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente;
2) in alternativa al numero 1), un elenco dei documenti di spesa ai sensi dell’articolo 2, comma 2/ter, della legge provinciale n. 17/1993, e successive modifiche, fino all’ammontare dell’importo totale della spesa ammessa. L’elenco deve essere redatto secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente. Per i soggetti di diritto pubblico trova sempre applicazione questa modalità di rendicontazione;
3) i beneficiari possono limitare l’importo dei documenti di spesa all’ammontare del vantaggio economico concesso. In questo caso dovranno integrare la documentazione con una dichiarazione con la quale attestano che la spesa ammessa per la realizzazione delle attività o degli investimenti è stata sostenuta per intero e di essere in possesso dei relativi documenti di spesa;
b) un elenco delle persone che hanno prestato attività di volontariato, comprensivo del numero di ore prestate, della tipologia dell‘attività svolta e del luogo in cui l’attività è stata espletata;
c) in caso di finanziamento del personale, il calcolo dei costi salariali, strutturati per singola persona e mese;
d) in caso di progetti, interventi specifici o misure di sistema: relazione dettagliata sul progetto, sull’intervento o sulla misura, secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente;
e) in caso di lavori di costruzione per un importo superiore a 150.000,00 euro, la relazione di un professionista/una professionista iscritto/iscritta all’albo, che non sia il/la progettista, attestante lo stato di avanzamento dei lavori o la fine degli stessi;
f) una dichiarazione attestante:
1) la persistenza dei presupposti e dei requisiti di legge;
2) se e presso quali altri uffici o enti sono state presentate altre istanze di finanziamento per le stesse attività o gli stessi investimenti, con indicazione dell’ammontare dei vantaggi economici effettivamente concessi;
3) lo svolgimento dell'intero o parziale programma di attività o di investimenti ammesso a finanziamento;
4) che le spese per il personale dipendente, i lavoratori autonomi/le lavoratrici autonome, i docenti/le docenti/i e i relatori/le relatrici nonché quelle di viaggio, vitto e alloggio sono state rendicontate nel rispetto dei tetti massimi previsti;
5) in caso di attività di volontariato: la quota di spesa ammessa coperta attraverso prestazioni rese a tale titolo;
6) l’iscrizione dei beni ammortizzabili nell’inventario o nel registro previsto dalla legge, dallo statuto o dal regolamento interno.
2. Le domande di liquidazione dei contributi di cui all’articolo 18, comma 1, lettera a), da compilare secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente e sottoscritte dalla persona richiedente, devono essere corredate di:
a) la seguente documentazione di spesa:
1) i singoli documenti di spesa, fino all’ammontare dell’importo totale della spesa ammessa, e un elenco dei documenti stessi, redatto secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente;
2) in alternativa al numero 1), un elenco dei documenti di spesa ai sensi dell’articolo 2, comma 2/ter, della legge provinciale n. 17/1993, e successive modifiche, fino all’ammontare dell’importo totale della spesa ammessa. L’elenco deve essere redatto secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente;
b) una relazione dettagliata sull’attività svolta, secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente, con allegata copia del prodotto realizzato;
c) una dichiarazione attestante:
1) la persistenza dei presupposti e dei requisiti di legge;
2) se e presso quali altri uffici o enti sono state presentate altre istanze di finanziamento per le stesse attività, con indicazione dell’ammontare dei vantaggi economici effettivamente concessi;
3) che le spese di viaggio, vitto e alloggio sono state rendicontate nel rispetto dei tetti massimi previsti.
3. Le domande di liquidazione dei sussidi di cui all’articolo 18, comma 1, lettera b), da compilare secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente e sottoscritte dalla persona richiedente, devono essere corredate di:
a) idonea documentazione attestante la partecipazione all’attività formativa;
b) una relazione dettagliata sull’attività svolta, secondo il modello predisposto dall’ufficio provinciale competente.
4. Ai soli fini del raggiungimento della spesa ammessa e per un ammontare massimo pari al 25% della spesa stessa, alle organizzazioni è riconosciuto, per le prestazioni rese a titolo di volontariato dai propri soci e aderenti, l’importo orario convenzionale stabilito dalla Giunta provinciale. Il vantaggio economico concesso dovrà essere in ogni caso documentabile per l’intero ammontare con documenti di spesa.
5. La partecipazione alle riunioni degli organi istituzionali delle organizzazioni non è riconosciuta ai fini del computo delle ore prestate a titolo di volontariato.
6. L'attività resa a titolo di volontariato non dà diritto ad alcun compenso per il prestatore.