Con la legge 6 novembre 2012, n. 190, sono state adottate disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione nella pubblica amministrazione.
Ai sensi dell’art. 1, comma 7, della legge n. 190/2012 in ogni pubblica amministrazione l’organo di indirizzo politico nomina un Responsabile della prevenzione della corruzione, il quale, tra l’altro, elabora la proposta di un Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC).
Ai sensi della delibera dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) 13 aprile 2016, n. 430, i Direttori degli Uffici scolastici regionali, esercitano, per le istituzioni scolastiche autonome, la funzione di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
In attuazione delle citate disposizioni, con deliberazione 30 agosto 2016, n. 948, la Giunta provinciale ha nominato i rispettivi intendenti scolastici responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza in quanto gli stessi esercitano in base all’art. 10 del decreto legislativo 24 luglio 1996, n. 434 – fino a quando non sarà diversamente disposto con legge provinciale – le stesse attribuzioni che spettano ai Direttori degli Uffici scolastici regionali. Inoltre, con la citata deliberazione n. 948/2016 è stato approvato il PTCP per le istituzioni scolastiche 2016 – 2018.
In base a quanto prevede la legge n. 190/2012 il piano triennale è da aggiornarsi annualmente; per quanto riguarda i piani triennali per le istituzioni scolastiche l’ANAC ha stabilito con delibera n. 430/2016 che gli stessi, al fine di consentire la piena applicazione delle misure, siano da aggiornarsi a partire dal 2018.
Ai sensi dell’articolo 1/bis della legge provinciale 12 novembre 1992, n. 40, inserito con legge provinciale 25 settembre 2015, n. 11 (art. 7), a decorrere dal 1° gennaio 2017, alle scuole professionali della Provincia Autonoma di Bolzano è attribuita la personalità giuridica di diritto pubblico. Ciò comporta che le scuole professionali non sono più ricomprese nell’organigramma della Provincia Autonoma di Bolzano; pertanto il piano triennale della Provincia di Bolzano non è più applicabile a tali scuole. In quanto pubbliche amministrazioni autonome dotate di personalità giuridica, le stesse sono tenute ad adempiere autonomamente agli obblighi sanciti dalla normativa anticorruzione (in particolare: elaborare un PTCP e dotarsi di un responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza).
Per quanto riguarda il PTCP, in considerazione del fatto che sia le scuole autonome a carattere statale che le scuole autonome professionali hanno personalità giuridica di diritto pubblico e vertono in situazioni organizzative assimilabili quanto a rischio corruttivo, risulta opportuno e funzionale applicare anche alle scuole autonome professionali le Linee guida ANAC di cui alla Delibera n. 430 del 13 aprile 2016, in particolare prevedendo un unico PTPC per le scuole a carattere statale e per le scuole professionali.
Per quanto attiene alla funzione del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza si osserva che, ai sensi dell'articolo 5 comma 4 della legge provinciale 23 aprile 1992, n. 10, introdotto con l'art. 29 comma 1 della legge provinciale 7 agosto 2017, n. 12, le unità organizzative competenti per i settori istruzione e formazione tedesca, italiana e ladina, all’interno dell’Amministrazione provinciale, sono la Direzione istruzione e formazione tedesca, la Direzione istruzione e formazione italiana e la Direzione istruzione, formazione e cultura ladina, cui fanno capo per competenza, rispettivamente, sia le scuole a carattere statale che le scuole professionali.
La funzione di Responsabile per la prevenzione della corruzione per le scuole sia a carattere statale che professionali può essere svolta dalle rispettive Direttrici/dai rispettivi Direttori della Direzione istruzione e formazione tedesca, della Direzione istruzione e formazione italiana e della Direzione istruzione, formazione e cultura ladina, in quanto gli stessi, essendo i dirigenti al vertice dell’amministrazione scolastica in Provincia autonoma di Bolzano, sono assimilabili, per quanto riguarda l’anticorruzione, ai direttori degli Uffici scolastici regionali.
La Giunta provinciale
delibera
a voti unanimi legalmente espressi:
1. Le rispettive direttrici e i rispettivi direttori della Direzione istruzione e formazione tedesca, della Direzione istruzione e formazione italiana e della Direzione istruzione, formazione e cultura ladina sono nominati Responsabili della prevenzione della corruzione e Responsabili della trasparenza per le istituzioni scolastiche autonome e per le scuole professionali di propria competenza.
2. Le direttrici e i direttori delle ripartizioni competenti per l’amministrazione delle scuole sono nominati Referenti della prevenzione della corruzione.
3. L’allegato Piano triennale di prevenzione della corruzione delle scuole per il periodo 2018-2020 per le scuole a carattere statale e per le scuole professionali è approvato.