1. La domanda di contributo, in regola con la normativa in materia di imposta di bollo e debitamente sottoscritta, va redatta utilizzando il modulo appositamente predisposto, scaricabile dal sito della ripartizione della edilizia agevolata. La domanda deve essere presentata all’Ufficio tecnico provinciale dell’edilizia agevolata, di seguito denominato Ufficio tecnico, prima di aver sostenuto le relative spese ed entro 180 giorni dalla pubblicazione dei presenti criteri nel Bollettino Ufficiale della Regione, a pena di esclusione.
2. La domanda è presentata secondo una delle seguenti modalità:
a) posta elettronica certificata (PEC);
b) raccomandata con avviso di ricevimento (fanno fede data e ora del timbro postale);
c) posta elettronica ordinaria;
d) consegna a mano.
3. Le domande presentate per via elettronica devono essere:
a) sottoscritte con firma digitale oppure
b) sottoscritte a mano e scansionate.
4. In caso di comproprietari, la domanda può essere presentata anche congiuntamente.
5. In caso di condominio, la domanda è presentata dall’amministratore o, per i condomini per i quali non è stato nominato un amministratore, da un soggetto a ciò delegato.
6. La domanda deve contenere le seguenti dichiarazioni sostitutive:
a) dichiarazione sulla sussistenza dei requisiti di cui all’articolo 2, comma 1, e all’articolo 3;
b) dichiarazione di non aver chiesto o ottenuto altre agevolazioni pubbliche per la realizzazione dell’intervento per cui si chiede il contributo;
c) dichiarazione se si intenda usufruire di una agevolazione fiscale per la realizzazione dell’intervento per cui si chiede il contributo;
d) nel caso in cui il richiedente sia un condominio: dichiarazione che il condominio è costituito almeno per la maggioranza da unità a uso abitativo in base ai millesimi di proprietà;
e) in caso di contrassegno telematico: dichiarazione che il contrassegno è utilizzato esclusivamente per la presente domanda e verrà conservato per tre anni ai sensi dell’articolo 37 del DPR n. 642/1972.
7. La domanda deve inoltre essere corredata dei seguenti allegati:
a) preventivo dettagliato di spesa, da cui risultino i costi della rimozione e dello smaltimento dei materiali contenenti amianto;
b) copia del documento d’identità della persona che sottoscrive la domanda (salvo in caso di domanda sottoscritta con firma digitale);
c) in caso di domanda non presentata congiuntamente da tutti i comproprietari: autorizzazione del comproprietario dell’immobile alla realizzazione dell’intervento oggetto della domanda;
d) in caso di domanda presentata da uno dei soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b): autorizzazione del proprietario dell’immobile alla realizzazione dell’intervento oggetto della domanda;
e) nel caso in cui il richiedente sia un condominio: copia del verbale dell’assemblea condominiale che autorizza alla realizzazione dell’intervento oggetto della domanda.