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1. di adottare i LEA previsti dal DPCM 12.01.2017. Si precisa che alcuni dei nuovi LEA nazionali sono già erogati in Provincia Autonoma di Bolzano come livelli aggiuntivi di assistenza a carico del SSP;
2. di ridefinire i livelli aggiuntivi di assistenza erogati dalla Provincia autonoma di Bolzano, come in Allegato, parte integrante del presente provvedimento. Essi sono erogati nel rispetto dei principi di appropriatezza e di accessibilità alle prestazioni sanitarie, tenendo conto dell’autonomia organizzativa riconosciuta alla Provincia autonoma di Bolzano e delle modalità di finanziamento del SSP ai sensi della legge n. 724/94 e della legge provinciale 7/2001;
3. di rinviare a successivi provvedimenti l’applicazione delle disposizioni relative all’assistenza specialistica ambulatoriale e all’assistenza protesica – inclusi i relativi tariffari, in seguito alla pubblicazione dei decreti individuati nell’art. 64 del sopraccitato DPCM;
4. di applicare con decorrenza 01.06.2017 l’elenco delle malattie croniche e invalidanti di cui all’allegato 8-bis al DPCM 12.01.2017. Resta fermo quanto garantito con le proprie deliberazioni n. 289 del 30.01.2006, n. 868 del 17.05.2010, n. 1980 del 27.12.2013 e n. 68 del 20.01.2015 richiamate in premessa;
5. di applicare entro il 15.09.2017 le disposizioni in materia di malattie rare, nonché di aggiornare entro tale data la rete e il Registro regionale per le malattie rare;
6. di recepire le disposizioni del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-2019;
7. di provvedere con successivo provvedimento all’implementazione dell’art. 59 del DPCM 12.01.2017 “Assistenza specialistica ambulatoriale per le donne in stato di gravidanza e a tutela della maternità”;
8. di rinviare a successivi provvedimenti la regolamentazione puntuale delle cure intermedie (Art. 29 del DPCM del 12.01.2017);
9. di prevedere il progressivo adeguamento della regolamentazione provinciale con riferimento all’erogazione di dispositivi medici monouso e di prodotti dietetici (artt. 11, 12, 14 del DPCM 12.01.2017);
10. di confermare le modalità di organizzazione e finanziamento dell’assistenza socio-sanitaria in vigore a livello provinciale in virtù dell’autonomia organizzativa e finanziaria, nonché della competenza primaria in ambito sociale riconosciuta alla Provincia autonoma di Bolzano. Si rinvia a successivi ed eventuali provvedimenti – dopo opportuni approfondimenti – l’armonizzazione delle disposizioni provinciali vigenti in materia socio-sanitaria;
11. di incaricare l’Azienda sanitaria di attivare idonei strumenti di informazione nei confronti dei cittadini sul contenuto del DPCM citato, nonché della presente deliberazione;
12. di prevedere che l’Azienda sanitaria adotti al contempo le misure necessarie per il monitoraggio puntuale dei livelli essenziali di assistenza erogati e dei relativi costi, nonché tenga evidenza separata dei livelli di assistenza aggiuntivi erogati e dei relativi costi;
13. di trasmettere digitalmente all’Azienda sanitaria il presente provvedimento, affinché provveda alla sua implementazione e diffusione a tutti i servizi interni ed esterni interessati e al privato convenzionato col Servizio Sanitario Provinciale;
14. di prevedere che i costi derivanti dall’applicazione di questa delibera trovino copertura finanziaria per l’anno 2017 nel bilancio finanziario gestionale 2017 – 2019 con gli stanziamenti della Missione 13 “Tutela della salute” del Programma 1 “Finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA” e del Programma 2 “Finanziamento aggiuntivo corrente per i livelli di assistenza superiori ai LEA”;
15. di pubblicare il presente atto deliberativo sul Bollettino Ufficiale della Regione.