La Provincia ritiene importante tutelare i diritti dei viaggiatori nel trasporto pubblico ferroviario.
Il Regolamento (CE) N. 1371/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2007 relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario all’articolo 17, comma 1 prevede, che i passeggeri titolari di un titolo di viaggio o di un abbonamento che siano costretti a subire un susseguirsi di ritardi o soppressioni di servizio durante il periodo di validità dello stesso possono richiedere un indennizzo adeguato secondo le modalità di indennizzo delle imprese ferroviarie.
Con delibera della Giunta provinciale n. 1458 del 15.12.2015 è stato approvato il contratto di servizio tra la Provincia di Bolzano e Trenitalia S.p.A. riguardante i servizi ferroviari di competenza provinciale per gli anni 2016 – 2024.
Con delibera della Giunta provinciale n. 866 del 08.08.2017 è stato approvato il contratto di servizio tra la Provincia di Bolzano e SAD Trasporto locale S.p.A. riguardante i servizi ferroviari di competenza provinciale per gli anni 2017 (settembre) – 2024.
L’articolo 20 sia del contratto di servizio con Trenitalia che del contratto di servizio con SAD disciplina i rapporti con i viaggiatori e prevede al comma 1 che l’impresa di trasporto elabora la Carta della qualità del servizio secondo le norme e regolazioni vigenti, con standard e obiettivi allineati a quelli del Contratto e in conformità ad intese con il Centro Tutela Consumatori Utenti, di cui all’articolo 2 della L.P. n.15 del 20-05-1992.
L’articolo 17 di entrambi i contratti di servizio prevede delle penali in caso di non conformità a determinati standard di qualità. In base al comma 5, le somme che l’impresa dimostri di aver sostenuto per l’applicazione del predetto Regolamento CE 1371/07 andranno a ridurre in maniera corrispondente gli importi delle eventuali corrispondenti penali, previa verifica nell’ambito del Comitato Paritetico di gestione del Contratto.
Nell’ambito dell’elaborazione della carta della qualità, il rispettivo comitato paritetico, costituito da rappresentanti della Provincia e dell’impresa ferroviaria, assieme al Centro Tutela Consumatori Utenti, ha elaborato una proposta per l’introduzione di un cosiddetto “bonus pendolari”. Le motivazioni e i dettagli della proposta sono i seguenti:
Hanno diritto al bonus gli utenti che viaggiano regolarmente con i treni di Trenitalia o SAD, subendo maggiormente i disagi per ritardi o soppressioni della rispettiva impresa ferroviaria.
Come criterio per un utilizzo regolare è stato definito un numero di almeno 30 obliterazioni mensili, effettuati con uno dei seguenti titoli di viaggio: AltoAdige Pass, AltoAdige Pass family, EuregioFamilyPass, AltoAdige Pass 65+ (da 75 o 150 Euro), AltoAdige Pass abo+ (da 150 Euro).
Il bonus è finanziato tramite una parte delle penali mensili per ritardi e soppressioni previsti dall’articolo 17 del rispettivo contratto di servizio.
Il bonus viene calcolato su base mensile, sempre nell’anno seguente, nel momento in cui sono disponibili i dati relativi alle penali e alle obliterazioni, come segue:
L’80 per cento dell’importo delle penali per ritardi e soppressioni dovuti in un mese viene ripartito tra gli utenti che in quel mese hanno effettuato almeno 30 obliterazioni con uno dei sopra citati titoli di viaggio sui treni di Trenitalia (sulle tratte Bolzano-Brennero, Bolzano-Trento, Bolzano-Merano) o sui treni SAD (sulle tratte Bolzano-Brennero, Fortezza-Versciaco, Bolzano-Merano, Merano-Malles).
La somma degli importi calcolati su base mensile per ogni utente, che in ogni caso non può superare l’importo di 50,00 Euro viene pagato in unica soluzione secondo le seguenti modalità:
• ai titolari dei titoli di viaggio AltoAdige Pass e EuregioFamilyPass l’importo del bonus viene accreditato sul conto utente personale,
• ai titolari dei titoli di viaggio AltoAdige Pass 65+ e AltoAdige Pass abo+ l’importo del bonus viene detratto al momento del rinnovo del titolo di viaggio.
Il “bonus pendolari” si applica rispettivamente a partire dal secondo anno contrattuale fino alla scadenza del contratto:
• Trenitalia: bonus 2017 (per ritardi e soppressioni 2016)
• SAD: bonus 2018 (per ritardi e soppressioni a partire dal 01.09.2017 (inizio contratto).
Ciò premesso
LA GIUNTA PROVINCIALE
delibera
a voti unanimi legalmente espressi
1. di approvare il “bonus pendolari” in base alle condizioni e modalità specificate nelle premesse;
2. di incaricare il direttore della ripartizione mobilità con l’attuazione del “bonus pendolari” a vantaggio degli utenti aventi diritto.