1. Gli studenti e le studentesse, che hanno ottenuto una valutazione positiva in condotta, possono essere ammessi alla classe successiva o all’esame finale anche se in una o più discipline riportano un voto inferiore a 6/10. Queste valutazioni sono da inserire nella pagella come voti di consiglio. In questi casi di parziale o mancato raggiungimento della sufficienza in una o più discipline il consiglio di classe può ammettere la studentessa o lo studente alla classe successiva o all’esame finale solo con una adeguata motivazione e nel rispetto dei criteri di valutazione definiti dal Collegio dei docenti. Non sono da prendere in considerazione la valutazione nella disciplina religione cattolica oppure nella disciplina sostitutiva alla religione cattolica.
2. In caso di una o più valutazioni inferiori ai sei decimi il Consiglio di Classe può sospendere la decisione sull’ammissione ed esaminare prima dell’avvio del successivo anno formativo, con adeguate modalità di verifica, l’avvenuto superamento del debito formativo. La data, le modalità e i contenuti sono comunicati alle studentesse e agli studenti e in caso di minorenni a chi ne esercita la potestà genitoriale in forma cartacea o digitale anche per mezzo del registro elettronico.
3. Una stessa classe della stessa scuola professionale può frequentarsi soltanto per due anni. In casi assolutamente eccezionali, il consiglio di classe, con la sola componente dei docenti, ove particolari gravi circostanze lo giustifichino, può consentire, con deliberazione motivata, l'iscrizione per un terzo anno.