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1. È approvato l’Allegato A “Contenuti del corso di preparazione al parto”, che è parte integrante della deliberazione. All’interno del corso devono essere trattati i contenuti delle 8 unità elaborate dal gruppo di lavoro. La durata dei corsi deve essere di almeno 20,5 ore, con un eventuale aumento. I corsi possono essere tenuti in blocco o in incontri multipli. Il numero minimo delle partecipanti gravide è 5, i partner non sono considerati nel numero minimo.
2. I corsi possono essere tenuti da ostetriche, pediatri, pediatre (qualora presenti), infermiere/ infermieri, pediatriche/pediatrici, assistenti sanitarie, fisioterapiste/fisioterapisti, psicologhe/ psicologi, e personale con una formazione specifica.
3. Viene approvato l’Allegato B “Indicazioni per la prescrizione e rendicontazione della prestazione di specialistica ambulatoriale 93.37 "TRAINING PRENATALE””, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
4. Viene approvato l’allegato C “Aggiornamento del Nomenclatore delle prestazioni erogate dai consultori familiari”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.
5. La nuova regolamentazione dei corsi per la preparazione al parto in merito al contenuto e la durata riguarda tutte le istituzioni pubbliche e private convenzionate con il Servizio Sanitario dell'Alto Adige.
6. Il presente provvedimento trova applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2023.
7. A partire dall’esercizio finanziario 2023, il presente provvedimento comporta maggiori oneri a carico del bilancio dell’Azienda Sanitaria stimabili in un importo pari a 4.646,70 euro all’anno.
La copertura della spesa annuale per gli esercizi finanziari 2023, 2024 e 2025 è garantita mediante gli stanziamenti sul capitolo U13011.0000 dei rispettivi esercizi finanziari, che saranno impegnati nell’ambito delle future delibere di assegnazione a destinazione indistinta all’Azienda sanitaria.
8. Il file aggiornato del Nomenclatore tariffario dei consultori familiari verrà pubblicato sul sito internet della ripartizione Salute.
9. È prevista la trasmissione digitale del presente provvedimento all’Azienda sanitaria, affinché provveda alla sua implementazione e diffusione a tutti i servizi interni ed esterni interessati.
10. La presente delibera verrà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera d) della legge regionale 19 giugno 2009, n. 2, in quanto trattasi di un atto destinato alla generalità dei cittadini.