alla delibera di istituzione del registro degli specialisti abilitati al rilascio di certificazioni di idoneità alla pratica sportiva agonistica.
La medicina dello sport si occupa della tutela sanitaria delle attività sportive, di educazione sanitaria motoria e sportiva, di promozione dell’attività fisica di diagnosi, terapia, riabilitazione e recupero funzionale di patologie legate all’attività sportiva.
Le funzioni di medicina dello sport vengono esplicate:
- da ambulatori di medicina dello sport o da singoli specialisti in medicina dello sport autorizzati/accreditati (Servizi di 1° livello)
- dai servizi pubblici di medicina dello sport (Servizi di 2° livello)
Servizi di I livello sono competenti per:
a) la tutela sanitaria delle attività sportive (visite di idoneità sportivo-agonistica)
b) l’attività di rilevazione epidemiologico-statistica della popolazione sportiva e delle sue patologie prevalenti
c) l’informazione all’utenza circa le modalitá di accesso ai servizi di 2° livello
Servizi di II livello oltre alle funzioni dei servizi di I livello hanno competenze per quel che riguarda: la prescrizione individuale dell’esercizio fisico (prevalentemente per persone con patologie croniche), l’educazione sanitaria, l’assistenza agli atleti disabili, le assistenze gare, la valutazione funzionale e il controllo dell’allenamento, l’attività didattica, di ricerca e di produzione scientifica.
I presidi di medicina dello sport sono organizzati autonomamente. I Servizi di 1° livello possono anche essere inseriti in un più ampio contesto polispecialistico; in quest’ultimo caso l’attività di medicina dello sport deve essere espletata all’interno di spazi riservati a tale attività e che da un punto di vista logistico – organizzativo assicurino autonomia operativa e gestionale.
REQUISITI SPECIFICI
Apparecchiature biomediche
Per i servizi di 1° livello la dotazione minima di apparecchiature e´ la seguente:
- elettrocardiografo con almeno 6 canali e monitor
- spirometro con boccagli monouso
- gradini per I.R.I. (30-40-50 cm)
- attrezzatura minima per rianimazione (defibrillatore AED, pallone AMBU con accessori)
- metronomo
- bilancia
- altimetro
- ottotipo luminoso
- tavole di Ishihara
- cronometro
- sfigmomanometro
- stetoscopio
- martelletto per riflessi
- nastro centimetrato
- lampadina a pila
- kit per esame urine
Per i Servizi di II livello sono inoltre previste:
- Elettrocardiografo 6-12 canali con monitor
- Cicloergometro (n° 1 non RPM-dipendente)
- Treadmill per prove da sforzo
- Apparecchiatura per misurazione dell’acido lattico
- Analizzatore computerizzato dei gas
- Apparecchiature per la valutazione degli atleti disabili
- Apparecchiature per la valutazione degli sport di potenza
- Apparecchiatura per screening visivo
- Audiometro
- Holter PA
- Holter ECG
- Impedenziometro per la valutazione della composizione corporea
Eventuali modificazioni ed integrazioni del D.M. 18.2.1982 circa le indagini e le relative metodiche previste per le diverse discipline sportive comporteranno una automatica modificazione dell’elenco di cui sopra.
Sistema informatico
Deve essere adottato un sistema informatico gestionale adeguato per potenzialità hardware e software. Deve permettere la raccolta di un set minimo di informazioni (dati anagrafici, tipo di sport, scadenza, giudizio di idoneità/non idoneità, scadenza, estremi delle società sportive che dimostrano l’iscrizione al CONI e il numero di iscrizione al registro dei medici dello sport autorizzati) che vanno periodicamente trasmesse all’Azienda sanitaria ai fini contabili, amministrativi e per le rilevazioni epidemiologiche.
I professionisti privati autorizzati/accreditati si impegnano ad utilizzare gli strumenti informatici stabiliti dall’Azienda.
Requisiti organizzativi
I servizi di 1° livello devono:
- essere collegati e coordinati con i servizi di II livello ai quali devono fare riferimento per le procedure inerenti le valutazioni ed il rilascio delle certificazioni di idoneità alla pratica sportivo agonistica;
- devono aggiornare mensilmente l’archivio provinciale degli atleti idonei e non idonei sottoposti a visita di idoneità trasmettendo i dati agli organi di controllo;
L’attività certificativa è riferita di norma ad utenti residenti nella regione. Essa può riguardare anche coloro che, per motivate ragioni di tesseramento sportivo, abbiano domicilio nel territorio regionale pur essendo residenti altrove.
Gestione dei dati
Esiste un sistema organizzato ed esplicitato per la gestione degli appuntamenti, accessibile agli organi di controllo.
Esiste una documentazione scritta e adeguata per informare l’utenza delle attività e dell’organizzazione del Servizio.
Esiste un sistema computerizzato di archiviazione della documentazione clinica facilmente accessibile al personale autorizzato.
La cartella clinica deve contenere le informazioni integrate da parte delle varie figure professionali che concorrono alla definizione dello stato di salute/idoneità dell’utente e deve essere salvaguardata la riservatezza dei dati.