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1. Dall’anno formativo 2014/2015 e fino ad una nuova disciplina organica a livello decentrato il fondo per l’assegnazione dell‘indennità d’istituto per il personale insegnante svolgente le funzioni di capo classe, ai sensi dell’articolo 37 del CC del 27.06.2013, è rideterminato annualmente moltiplicando il numero delle classi rilevate entro il 15 ottobre per l’importo minimo di 57,00 euro per dodici mesi, esclusi gli oneri riflessi. A tal fine una classe nei corsi a tempo pieno (almeno 990 ore per anno formativo) viene ritenuta equivalente a tre classi nell’apprendistato nonché a due classi di formazione in servizio.
2. L’indennità per insegnanti capo classe viene assegnata secondo i seguenti criteri:
a. Il fondo determinato secondo le modalità di cui al punto 1 viene ripartito tra le Aree per la formazione professionale in base al numero delle classi dell’anno formativo di riferimento.
b. All’interno delle singole Aree la distribuzione del fondo assegnato tra le varie scuole avviene in base allo stesso criterio (numero delle classi), arrotondando per eccesso o per difetto il fondo delle indennità d’istituto per insegnanti capo classe assegnato.
c. I direttori delle singole scuole provvedono, sentito il consiglio di direzione, alla distribuzione delle indennità a disposizione per gli insegnanti capo classe nel rispetto del limite minimo di cui all’articolo 37 del CC del 27.06.2013 e basandosi inoltre sui criteri del carico di lavoro e sul numero delle classi.
d. L’indennità per gli insegnanti capo classe viene assegnata per il periodo di effettivo svolgimento delle funzioni di capo classe, di norma per la durata dell’attività didattica. La stessa viene sospesa, qualora per causa di assenze dal servizio le funzioni di capoclasse nonché la relativa indennità debbano essere assegnate ad altro docente.
e. L’Ufficio Personale competente provvede alla distribuzione annuale del fondo disponibile fra le Aree. Dopo apposita comunicazione, da parte delle singole scuole, dei nominativi degli insegnanti capo classe beneficiari con indicazione della misura dell’indennità mensile avviene l’attribuzione dell’indennità di istituto per l’anno formativo, di regola entro il termine del 30 novembre di ogni anno per l’anno formativo in corso.
3. L’insegnante capo classe, in collaborazione con gli altri insegnanti, provvede a coordinare il lavoro educativo e formativo, a collegare l'attività di formazione con la realtà lavorativa, ad armonizzare l'attività didattica con il rendimento della classe, a seguire e consigliare gli allievi/le allieve sul piano formativo e personale, a curare i rapporti tra scuola e gli esercenti la potestà, i problemi organizzativi e a tenere la prevista documentazione. La determinazione più dettagliata dei compiti dell’/della insegnante capo classe è effettuata dal dirigente preposto, previo coinvolgimento del consiglio di direzione.
4. La delibera n. 968 del 31.03.2003 è abrogata.
5. Nell’ambito dell’orario di lavoro del personale docente provinciale un monte ore forfettario nella misura massima di 1,5 per cento dell’orario di insegnamento individuale di cui agli articoli 5 e 9 del CC del 27.06.2013 è destinato ad attività non programmabili con allieve ed allievi durante l’anno formativo. La presente disposizione trova piena applicazione a decorrere dall’anno formativo 2015/2016 ed in via transitoria per quanto compatibile con la pianificazione in vigore nell’anno formativo 2014/2015.
6. Alla direttrice/Al direttore dell’Ufficio Personale delle scuole sono attribuite le funzioni amministrative connesse all’assegnazione dell’indennità d’istituto per gli insegnanti capo classe.
7. La spesa complessiva annuale per l‘indennità d’istituto per gli insegnanti capo classe non può superare l’importo calcolato ai sensi del punto 1. Per l’anno formativo 2014/2015, la spesa complessiva ammonta a 351.576,00 euro nonché 116.030,00 euro per oneri sociali. I relativi fondi di spesa dall’anno formativo 2014/2015 sono disponibili sui capitoli 04126.00 e 04126.02 del piano di gestione del bilancio di previsione per l’anno finanziario 2014 e su quelli corrispondenti per gli anni seguenti.