a) Per iniziative o progetti che riguardano la tutela ambientale ai sensi del punto 1 (ambito di applicazione) possono essere concessi contributi fino ad un massimo dell'80% dei costi riconosciuti ammissibili.
b) Le seguenti iniziative vengono finanziate al massimo al 50% dei costi riconosciuti ammissibili:
• studi relativi alla tutela dell'ambiente;
• i costi per l'ottenimento delle certificazioni relative ai sistemi di gestione ambientale.
c) I progetti che prevedono più del 50% di costi del personale saranno finanziati nella misura massima del 50% dei costi riconosciuti ammissibili. Spese di personale sono i costi relativi al personale dipendente del soggetto beneficiario e ad altre figure a questo assimilate dalla normativa vigente, compreso il personale parasubordinato nonché il personale impegnato, con qualsiasi tipologia contrattuale, in via specifica per questo progetto con esclusione delle prestazioni professionali.
I costi del personale potranno essere rendicontati tramite una dichiarazione: devono essere fornite informazioni relative al numero, alla qualifica, alla descrizione dei compiti nonché alla durata dell’impiego di ciascun addetto nel progetto; tali spese devono essere espresse in costi orari per il tempo dedicato al progetto.
d) Per tutte le spese, in particolare quelle amministrative (es. spese postali, materiale di cancelleria, libri, materiale didattico, affitto delle sale, pubblicità anche tramite pagina internet, ecc.), deve essere dimostrata la loro stretta attinenza all'iniziativa finanziata.
e) Gli onorari per relatori e moderatori di corsi formativi (seminari, corsi, convegni e congressi), e le spese di viaggio, vitto e alloggio possono essere sovvenzionate solo in base ai criteri validi per l'amministrazione provinciale.
f) Per la determinazione del contributo vengono detratte dal costo complessivo del progetto i contributi pubblici e le entrate ai sensi del punto 5 g) (quote di partecipazione).
g) Il contributo compresi i contributi di enti pubblici e le entrate di cui al punto 5 g) non può essere superiore al limite dell’80% del costo complessivo del progetto.
h) Le seguenti spese non sono riconosciute ammissibili:
1. le spese relative alla partecipazione di rappresentanti o dipendenti dei beneficiari a manifestazioni, corsi, convegni o incontri;
2. il lavoro svolto a titolo onorifico e quindi non documentabile;
3. le spese di rappresentanza, le spese relative a buffet, rinfreschi e cene d'onore;
4. omaggi a relatori e partecipanti;
5. spese amministrative: spese telefoniche, consumo di energia elettrica, affitto della sede dell'associazione, riscaldamento, e similari;
6. l'ideazione e/o la gestione di un sito o pagina internet se non direttamente collegati al progetto,
7. gli interessi passivi;
8. imposta sul valore aggiunto (IVA) se detraibile.