(1) L’articolo 16 del decreto del Presidente della Provincia 30 gennaio 2023, n. 5, è così sostituito:
“Articolo 16
Ripartizione Europa
1. La Ripartizione Europa ha le seguenti competenze:
a) coordinamento delle misure nell’ambito delle politiche strutturali dell'Unione europea: elaborazione, presentazione e implementazione dei relativi programmi, compresa la cooperazione territoriale europea (Interreg);
b) notificazione degli aiuti di Stato all'Unione europea e distinct body;
c) servizio di informazione sull'Unione europea (Europe Direct);
d) controlli nell'ambito dei programmi della politica di coesione europea e nazionale;
e) programmi nazionali della politica di coesione (Piano per lo sviluppo e la Coesione – PSC, Fondo per lo Sviluppo e la Coesione – FSC, Strategia nazionale per le aree interne – SNAI, Piano di azione e coesione – PAC, Programma operativo complementare – POC);
f) task force del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR);
g) monitoraggio e sincronizzazione dei dati nell’ambito della politica di coesione europea e nazionale (sistema informativo unificato coheMON).
(2) La Ripartizione Europa è articolata nelle seguenti strutture organizzative:
a) Ufficio per l’integrazione europea, che ha le seguenti competenze:
1) autorità di gestione dei programmi del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR): elaborazione, presentazione, implementazione, gestione, valutazione, funzione contabile e comunicazione;
2) coordinamento a livello regionale dei programmi di cooperazione territoriale europea (Interreg);
3) task force PNRR;
4) Strategia nazionale per le aree interne (SNAI);
b) Ufficio Controlli e aiuti di Stato, che ha le seguenti competenze:
1) controllo di primo livello (First Level Control – FLC) per FESR, Interreg, PNRR, FSUE (Fondo di solidarietà dell’Unione europea);
2) distinct body: consulenza in materia di aiuti di Stato, notifiche di misure di aiuto di Stato e altri atti giuridici dell'UE;
3) assistenza e consulenza sull'attuazione e l'interpretazione del diritto dell'Unione;
4) coordinamento del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e del Piano per lo sviluppo e la coesione (PSC);
5) centro di competenza interno per la normativa sugli appalti pubblici;
c) Ufficio Fondo sociale europeo, che ha le seguenti competenze:
1) autorità di gestione dei programmi del Fondo sociale europeo (FSE) elaborazione, presentazione, implementazione, gestione, valutazione, controllo di primo livello (FLC), contabilità e comunicazione;
2) accreditamento degli enti di formazione per le misure cofinanziate dal FSE;
3) programmi complementari nazionali nell’ambito delle politiche attive del mercato del lavoro e delle politiche sociali dell’Unione europea (PAC, POC).”.