Descrizione
Settore “apprendistato”:
Comunicazione positiva del contratto di apprendistato di tutti i tipi e livelli, come strumento di ingresso dei giovani nel mondo del lavoro nuovo, moderno e tutelato;
L’apprendistato B va incoraggiato come ottima opportunità per tutti coloro che fanno il loro ingresso nel mercato del lavoro. Questa possibilità deve essere promossa al meglio. Inoltre sarebbe opportuno predisporre degli aiuti finanziari per i giovani che si servono di questa opportunità (una specie di borsa di studio).
Settore “scuola, formazione professionale, orientamento professionale”:
- Coinvolgere nell’orientamento professionale gli insegnanti ed i genitori già dalle scuole medie, per favorire la formazione tecnica e l’apprendistato;
- Per strutturare la formazione professionale in modo possibilmente pratico e commisurato ai bisogni e quindi aumentare le opportunità professionali, sarebbe necessario che le scuole e le aziende stringano accordi, quanto prima possibile;
- Al fine di stimolare già dai primi anni l’interesse verso le professioni tecniche, sarebbe opportuno valorizzare la lezione di educazione tecnica alle scuole elementari/medie e, oltre a sostenere le inclinazioni e gli interessi nell’ambito delle tematiche tecniche, sarebbe necessario svolgere compiti orientati soprattutto alla professione;
- Più contatti tra scuola ed economia: manifestazioni promozionali pianificate in comune, campagne di sensibilizzazione alle professioni, visite scolastiche in azienda, scambi di opinioni tra responsabili del personale delle aziende e responsabili della formazione scolastica su contenuti e programmi, studi e pubblicazioni sui profili professionali maggiormente ricercati dalle imprese;
Un maggiore orientamento professionale nelle scuole medie, soprattutto nelle scuole italiane e nelle città, in accordo con i genitori e l’economia.
Settore “immagine e informazione”:
- Spesso gli insegnanti e i genitori hanno un’immagine negativa dell’apprendistato e sconsigliano ai loro figli di svolgere un apprendistato nell’artigianato o una formazione specialistica. È necessario contrastare questa tendenza mediante campagne d’immagine e iniziative volte alla sensibilizzazione di genitori e studenti, al fine di rendere le professioni tecniche e pratiche di nuovo attrattive. Queste campagne d’immagine spesso ampie e costose devono essere supportate il più possibile nell’ambito della promozione economica da parte del Dipartimento all’economia e attivate direttamente dal Dipartimento stesso (quindi non dalle associazioni stesse);
- Misure di comunicazione: i posti di lavoro di qualità non sono solo le professioni impiegatizie; risvegliare entusiasmo e curiosità per le professioni tecniche; non è una vergogna cambiare scuola per assecondare le proprie capacità e curiosità; è meglio formare un esperto flessibile e capace che un impiegato mediocre; una società ha bisogno di tutte le professioni, senza che la si debba necessariamente acquisire al di fuori della provincia di Bolzano;
- Con il programma “Migliorare le opportunità delle donne sul mercato del lavoro e rafforzare le donne nell’economia” si intende combattere lo svantaggio sistematico e strutturale delle donne sul mercato del lavoro, promuovendo l’accesso delle donne alle professioni tecnico-industriali e ai settori industriali del futuro, tradizionalmente riservati agli uomini.
Settore “condizioni contrattuali”:
- Le parti sociali sono invitate a migliorare le condizioni economiche delle professioni pratiche e tecniche. Migliori prospettive di guadagno aumentano anche l’interesse a abbracciare tali professioni.
Competenza: Economia, Ripartizione lavoro, in parte istituzioni di formazione professionale, Orientamento professionale, partner sociali.
Nuova misura: Parziale
Prosecuzione della misura esistente: Parziale
Nuovo fabbisogno finanziario: Sì
Misura organizzativa: Parziale
Necessaria misura di legge: No
Implementazione temporale possibile entro: In parte attuabile subito, qualora siano disponibili strumenti finanziari