Descrizione
Durante i colloqui di consulenza, i centri di mediazione lavoro devono essere autorizzati ad offrire ai disoccupati la frequenza di corsi di apprendimento della seconda lingua di livello da A1 a B2, finanziati dall’amministrazione pubblica. Queste persone vengono integrate in corsi standard aperti a tutti.
Qualora la persona interessata non frequenti il corso dopo essersi iscritta allo stesso, questa perde lo status di disoccupato compresi tutti i diritti spettanti, come definito nel Decreto del Presidente della Provincia del 26 novembre 2012 n. 42 relativo alle attività pubbliche di mediazione al lavoro.
La promozione delle lingue dovrebbe avvenire ove possibile contestualmente all’acquisizione di competenze sociali e comunicative.
Competenza: Ripartizione lavoro, Ufficio Educazione permanente e Ufficio bilinguismo e lingue straniere
Nuova misura: Sì
Prosecuzione della misura esistente: No
Nuovo fabbisogno finanziario: Sì
Misura organizzativa: No
Necessaria misura di legge: No
Implementazione temporale possibile entro: Subito, qualora siano disponibili strumenti finanziari