1. Beneficiarie degli aiuti sono le PMI.
2. Per usufruire di servizi di consulenza nel settore dell’innovazione sono ammissibili ad aiuto i costi relativi alle seguenti attività:
a) consulenza in materia di trasferimento di conoscenze e di tecnologie;
b) analisi relative al potenziale di innovazione dell’impresa (processi, prodotti, tecnologie e modelli di business);
c) introduzione del management dell’innovazione;
d) assistenza tecnologica nell’ambito dell’innovazione;
e) consulenza in materia di acquisizione, protezione e commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e in materia di accordi di licenza.
3. Per usufruire di servizi di supporto all’innovazione sono ammissibili ad aiuto i costi relativi alle seguenti attività:
a) ricerche di mercato volte all’introduzione di nuovi prodotti o servizi;
b) utilizzo di laboratori, banche dati, biblioteche, test, marchi di qualità e certificazione al fine di sviluppare prodotti, processi o servizi più efficienti.
4. È ammissibile ad aiuto la preparazione di campagne di fundraising per nuovi prodotti e servizi, inclusi progetti di crowdfunding, per una spesa massima di 5.000,00 euro per campagna. L’aiuto è concesso in regime “de minimis”.
5. Per i servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di sostegno all’innovazione devono essere documentati i costi di terzi sostenuti, come definiti all’articolo 9, comma 2, lettera b), e le giornate di consulenza effettivamente svolte.
6. Sono esclusi dall’aiuto i costi interni dell’impresa come definiti all’articolo 9, comma 4.
7. L’intensità di aiuto prevista per le piccole imprese può ammontare fino al 65 per cento, e per le medie imprese fino al 60 per cento delle spese ammissibili.
8. I costi ammissibili per progetto non possono superare l’importo massimo di 65.000,00 euro e l’importo totale degli aiuti non può superare l’ammontare di 200.000,00 euro per beneficiario per un periodo di tre anni.
9. In forza dell’articolo 12, comma 2, della legge provinciale 13 dicembre 2006, n. 14, e successive modifiche, la gestione e l’erogazione di agevolazioni pubbliche nell’ambito delle iniziative “Lab-Bonus” e “Pre-Incubation Grant” sono affidate alla società NOI S.p.A. L’iniziativa “Lab-Bonus” è destinata ad agevolare l’utilizzo dei servizi offerti dai laboratori del NOI Techpark da parte delle imprese con sede in Alto Adige tramite la concessione di un contributo in forma di buono per usufruire di un laboratorio. Per le grandi imprese l’aiuto è concesso in applicazione del regime “de minimis”. Il programma “Pre-Incubation Grant” mira a promuovere la costituzione di imprese innovative e la cultura dell’imprenditorialità.