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Corte costituzionale
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Legge statale o legge costituzionale
Decreto del Presidente della Provincia / della Giunta provinciale
Legge provinciale
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In vigore al: 30/06/2015
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Sentenze della Corte costituzionale
2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 106 del 18.03.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 106 del 18.03.2005
Anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore - Surrogazione legale - Riserva di legge statale
Attendere, processo in corso!
Sentenza (7 marzo) 18 marzo 2005, n. 106; Pres. Contri, Red. Contri
Ritenuto in fatto
1. - Con ricorso regolarmente notificato e depositato, il Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, ha sollevato questione di legittimità costituzionale della legge della Provincia autonoma di Bolzano 3 ottobre 2003, n. 15 (Anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore), per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione.
Secondo quanto espone il ricorrente, la legge impugnata ha dettato disposizioni in tema di anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore, disciplinando in tal modo l'erogazione anticipata, al genitore o al diverso soggetto affidatario, delle somme stabilite dal provvedimento del giudice, quando queste non vengano corrisposte dall'obbligato nei termini ed alle condizioni stabiliti dall'autorità giudiziaria.
Ad avviso del ricorrente, la legge impugnata ha per oggetto una disciplina che deve farsi rientrare nella competenza statale esclusiva concernente l' “ordinamento civile” e non riconducibile alla diversa materia della “assistenza e beneficenza pubblica” di esclusiva competenza provinciale in forza dello statuto speciale di autonomia riconosciuto al Trentino-Alto Adige, ed ha perciò ecceduto i limiti della potestà legislativa esclusiva spettante alla Provincia autonoma di Bolzano, andando a disciplinare la materia della tutela del minore e dei rapporti familiari in genere, attribuita alla competenza legislativa esclusiva dello Stato.
Sempre secondo il ricorso, questa conclusione sarebbe obbligata anche applicando il criterio di “prevalenza della materia” di cui alla sentenza di questa Corte n. 370 del 2003 concernente gli asili nido, materia che è stata ritenuta estranea alla categoria dell'assistenza pubblica e compresa invece in quelle dell'istruzione e della tutela del lavoro.
Ad avviso dell'Avvocatura la tutela del minore e la disciplina dei rapporti di famiglia, anche nei loro aspetti patrimoniali, sono sempre state considerate come una parte del diritto civile e dovrebbe essere evitata la loro “atomizzazione” a livello regionale o provinciale, atteso che esse si riferiscono a valori essenziali della persona che debbono essere uniformi su tutto il territorio nazionale.
Sempre secondo l'Avvocatura, proprio la particolare delicatezza degli istituti che disciplinano la fondamentale necessità di provvedere al pagamento dell'assegno di mantenimento da parte dei soggetti obbligati impone che tale beneficio non possa essere rimesso alle specifiche discipline delle Regioni e delle Province autonome, in quanto norme eterogenee introdurrebbero inevitabili differenziazioni tra i soggetti, se non vere e proprie disparità di trattamento, e ciò in relazione ai mezzi finanziari a disposizione.
Nel caso in esame – secondo il ricorso – va inoltre considerato che si tratta di un credito coercibile il cui inadempimento è penalmente sanzionato e che manca quindi il connotato della gratuità della prestazione che deve caratterizzare in senso assoluto l'assistenza pubblica.
Il ricorso indica quindi uno specifico motivo di illegittimità costituzionale nella disposizione di cui all'art. 12 della legge provinciale impugnata, che modifica la disciplina civilistica della surrogazione legale di cui all'art. 1203, numero 5, del codice civile, un istituto che deve certamente essere ricondotto alla nozione di ordinamento civile e che non rientra perciò nell'autonomia legislativa della Provincia.
2. - Si è costituita in giudizio la Provincia autonoma di Bolzano, chiedendo a questa Corte di dichiarare il ricorso inammissibile o infondato.
Preliminarmente la Provincia rileva che il ricorso, pur in presenza di una legge che detta una disciplina articolata, composta da una serie di disposizioni eterogenee e di contenuto fra loro diverso, svolge un'unica e generica censura nei confronti di tutto il testo normativo e non ne impugna specifiche disposizioni, ad eccezione dell'art. 12; ciò che non consente di comprendere quali aspetti della disciplina siano considerati invasivi di competenze statali.
Prosegue la Provincia autonoma osservando che la legge impugnata si inquadra nella materia “assistenza e beneficenza pubblica”, di esclusiva competenza provinciale ai sensi dell'art. 8, numero 25, dello statuto speciale di autonomia per il Trentino-Alto Adige; una competenza che, secondo l'art. 10 della
legge costituzionale n. 3 del 2001
, non incontra più neppure i limiti del rispetto delle norme fondamentali delle riforme economico-sociali della Repubblica e dei principî generali dell'ordinamento che non abbiano rango costituzionale.
La legge provinciale impugnata si interessa dei minori che si trovano in condizioni di effettivo disagio economico nei casi nei quali il genitore obbligato alla corresponsione dell'assegno di mantenimento resti inadempiente a tale obbligo, e prevede che, una volta accertata una situazione di bisogno, sia la Provincia stessa ad anticipare tali somme, erogandole al soggetto affidatario e col conseguente ovvio diritto di recuperarle surrogandosi nel credito.
Si tratta quindi di una forma di intervento assistenziale che presuppone l'esistenza di una situazione caratterizzata da un reddito familiare molto basso – individuato nella somma fissata per il soddisfacimento dei bisogni fondamentali relativi all'alimentazione, all'abbigliamento e all'igiene della persona, rapportati al numero dei componenti il nucleo familiare – in presenza di un titolo esecutivo costituito da una pronuncia dell'autorità giudiziaria competente nonché di un atto di precetto ritualmente notificato e rimasto non ottemperato, o di una sentenza di fallimento del soggetto obbligato.
Tali requisiti devono sussistere al momento della domanda e devono permanere per tutta la durata della prestazione, essendo previsto che ogni anno venga attestato il perdurare delle condizioni suddette, decadendo dal diritto in caso contrario il beneficiario; in ogni caso le somme da attribuire possono corrispondere a quelle dell'assegno di mantenimento col limite della misura non superiore all'ammontare dell' 80.% dell'importo che, in base al decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 30 del 2000, viene considerato necessario al soddisfacimento dei bisogni fondamentali sopra indicati.
Secondo la Provincia autonoma tali disposizioni rendono evidente che la ratio dell'intervento pubblico consiste nel porre riparo, per quanto possibile, a situazioni di forte disagio economico determinato nella complessiva situazione familiare e senza incidere su istituti e rapporti di natura privatistica; infatti nessun intervento è previsto quando l'inadempimento dell'obbligato non comporta una situazione di particolare difficoltà per il minore e per il soggetto affidatario e gli stessi hanno i mezzi necessari per vivere.
L'esistenza di un sottostante credito tra privati rimasto inadempiuto non ha nulla a che vedere con la gratuità o meno dell'anticipazione delle somme da parte dell'ente pubblico, dal momento che, anche secondo la giurisprudenza della Corte, la nozione di “assistenza e beneficenza pubblica” cui fa riferimento l'art. 22 del d.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, include la prestazione di servizi gratuiti o a pagamento, prestazioni economiche a favore di singoli e di gruppi, individuati anche per categoria, quale che sia il titolo dell'individuazione.
Secondo la Provincia resistente non appare persuasiva l'osservazione circa il carattere prevalente del riferimento alla tutela del minore, che varrebbe ad assorbire l'oggetto della disciplina in questione nell'ambito dell'ordinamento civile, perché non è vero che ogni forma di tutela del minore appartiene necessariamente al diritto privato, come è dimostrato dalla protezione del lavoro minorile di cui all'art. 37, terzo comma, Cost. o dagli strumenti per rendere effettivo il diritto allo studio di cui all'art. 34, terzo e quarto comma, Cost.; né sarebbe pertinente il richiamo alla sentenza n. 370 del 2003 sugli asili nido, che dimostra semmai l'esatto contrario di quanto assume il Governo, in quanto nella sentenza citata la materia è stata ricondotta al concetto di “istruzione” in ragione delle finalità educative e formative riconosciute a tali servizi; ciò conferma che non tutti gli interventi pubblici concernenti in qualche modo i minori sono attratti nella materia “ordinamento civile”, mentre devono al contrario essere considerati in ragione delle loro diverse e specifiche finalità.
Ad avviso della Provincia autonoma di Bolzano è del tutto infondato il rilievo secondo il quale nella materia di cui trattasi vi sarebbero particolari esigenze di uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale che osterebbero alla emanazione di normative differenziate di livello regionale, in quanto il tipo e le modalità degli interventi assistenziali rivolti a situazioni di bisogno ben possono avere una diversa disciplina, come stabilito dalle stesse norme costituzionali e dall'attribuzione della materia “assistenza e beneficenza pubblica” alla competenza legislativa esclusiva della Provincia di Bolzano.
Quanto alla specifica censura relativa all'art. 12 della legge, la Provincia osserva che l'illegittimità del riferimento all'istituto della surrogazione legale nel credito del beneficiario potrebbe, al più, condurre alla incostituzionalità di questa sola disposizione e che in ogni caso il vizio denunciato è insussistente, posto che l'art. 1203, numero 5, del codice civile prevede tale forma di surrogazione “negli altri casi stabiliti dalla legge”, consentendo in tal modo alla legge provinciale di individuare ulteriori fattispecie.
3. - Con memoria depositata in prossimità dell'udienza la Provincia autonoma di Bolzano ha ulteriormente illustrato e ribadito le proprie difese.
Considerato in diritto 1. - Il Presidente del Consiglio dei ministri ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'intero testo della legge della Provincia di Bolzano 3 ottobre 2003, n. 15 (Anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore), per violazione dell'art. 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione.
Secondo il ricorso la legge, al di là dei suoi riferimenti testuali, ha per oggetto la disciplina di una materia rientrante nella competenza esclusiva statale concernente l' “ordinamento civile” e non è riconducibile, neppure in base al criterio di prevalenza, alla diversa materia “assistenza e beneficenza pubblica” che è di esclusiva competenza provinciale in forza dell'art. 8, numero 25, dello statuto speciale di autonomia per il Trentino-Alto Adige di cui al d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670.
A fondamento delle censure il Governo assume che la legge impugnata ha dettato disposizioni in tema di anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore, disciplinando in tal modo l'erogazione anticipata delle somme stabilite dal provvedimento del giudice, nel caso in cui queste non vengano corrisposte dall'obbligato nei termini ed alle condizioni stabiliti dall'autorità giudiziaria, con ciò normando materie che rientrano nella disciplina dei rapporti patrimoniali della famiglia e quindi dell'ordinamento civile. Anche applicando il criterio della “prevalenza della materia” – di cui alla sentenza n. 370 del 2003 – tale conclusione sarebbe obbligata in quanto la tutela del minore e la disciplina dei rapporti di famiglia, pure nei loro aspetti patrimoniali, sono sempre state considerate come una parte del diritto civile e non consentono una loro disciplina differenziata a livello regionale perché esse si riferiscono a valori essenziali e preminenti della persona e debbono quindi essere uniformemente regolate su tutto il territorio nazionale.
Un motivo specifico di illegittimità costituzionale viene inoltre individuato nella disposizione di cui all'art. 12 della legge provinciale impugnata, che modifica la disciplina civilistica della surrogazione legale di cui all'art. 1203, numero 5, del codice civile, un istituto che deve certamente essere ricondotto alla nozione di ordinamento civile e che non rientra perciò nell'autonomia legislativa e statutaria della Provincia.
2. - La Provincia autonoma di Bolzano ha preliminarmente eccepito che nel ricorso viene svolta un'unica e generica censura contro tutta la legge provinciale senza che ne siano impugnate le sue specifiche disposizioni, ad eccezione dell'art. 12, ciò che non consente di comprendere quali aspetti della disciplina siano considerati invasivi di competenze statali e rende il ricorso inammissibile per genericità.
Nel merito la Provincia autonoma osserva che la legge impugnata dispone interventi a favore dei minori che si trovano in condizioni di effettivo disagio economico nel caso di genitore obbligato alla corresponsione dell'assegno di mantenimento che resta inadempiente, e prevede che, quando venga accertata una situazione di bisogno, la Provincia stessa, per il tramite delle sue comunità comprensoriali, anticipi le somme dovute erogandole al soggetto affidatario, tentando poi di recuperarle surrogandosi nel diritto di credito.
Si tratta quindi di una forma di intervento pubblico di assistenza che presuppone l'esistenza di una situazione economica caratterizzata da un reddito familiare molto basso e che si fonda sul rigoroso accertamento delle condizioni di necessità in cui versa il minore; tali condizioni devono sussistere al momento della domanda e devono permanere per tutta la durata della prestazione, essendo previsto che ogni anno venga attestato il perdurare delle condizioni suddette e, in caso contrario, la decadenza del beneficiario da tale diritto.
In ogni caso nessun intervento è previsto quando l'inadempimento dell'obbligato non comporta una situazione di particolare difficoltà per il minore e per il soggetto affidatario e gli stessi abbiano i mezzi necessari per vivere.
Per quel che concerne la specifica censura relativa all'art. 12 della legge impugnata, la Provincia di Bolzano osserva che la surrogazione prevista a favore della stessa nel credito non va comunque ad incidere sulla configurazione del rapporto obbligatorio, comportando essa solo una sua modificazione soggettiva, e che l'eventuale illegittimità del riferimento all'istituto della surrogazione legale potrebbe al più condurre alla caducazione di questa sola disposizione.
3. - L'eccezione preliminare della Provincia autonoma di Bolzano è in parte fondata.
Il verbale della riunione del Consiglio dei ministri del 23 gennaio 2004 nella quale è stata deliberata l'impugnazione della legge provinciale de qua riporta chiaramente l'approvazione della proposta del Ministro per gli affari regionali “di cui alla relazione allegata”, relazione con la quale si proponeva peraltro di impugnare i soli artt. 1, 6 e 12 della legge.
Poiché l'oggetto dell'impugnazione è definito dal ricorso in conformità alla decisione assunta dal Governo (sentenza n. 338 del 2003), l'ambito delle censure sottoposte validamente all'esame della Corte risulta in tal modo limitato alle sole disposizioni indicate nella deliberazione assunta dal Consiglio dei ministri, ferma restando la valutazione in ordine all'eventuale nesso di inscindibilità fra la disposizione validamente impugnata e le altre disposizioni della legge, non investite da autonome censure ritualmente proposte (cfr. negli stessi termini, fra le molte, la sentenza n. 315 del 2003).
4. - Così delimitato l'esame delle doglianze svolte nel ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri a quelle relative agli artt. 1, 6 e 12 della legge provinciale impugnata, vanno esaminate separatamente quelle che si riferiscono ai primi due articoli citati da quella che investe l'art. 12.
Le censure relative agli artt. 1 e 6 della legge della provincia di Bolzano n. 15 del 2003 sono infondate.
La legge impugnata all'art. 1 prevede che, nell'ambito della competenza della Provincia di Bolzano in materia di assistenza e beneficenza pubblica, si possa procedere all'erogazione anticipata al genitore o al diverso soggetto affidatario «delle somme destinate al mantenimento del minore, qualora esse non vengano corrisposte dal genitore obbligato nei termini ed alle condizioni stabilite dall'autorità giudiziaria».
I successivi articoli della legge disciplinano le condizioni ed i presupposti cui viene subordinato il diritto alla prestazione, nonché i “requisiti economici” (art. 4 della legge citata) richiesti; in particolare si evince con assoluta chiarezza dal testo della legge che la prestazione è prevista a favore dei soli minori che versino in una condizione di disagio economico, dal momento che il loro reddito non deve superare limiti predeterminati in base al decreto del Presidente della Giunta provinciale 11 agosto 2000, n. 30, e successive modifiche, e che l'ammontare della prestazione, pari alla somma stabilita nel provvedimento del giudice, non può in ogni caso superare un determinato ammontare, stabilito anch'esso in base a criteri oggettivi (art. 5).
Tale forma di intervento da parte dell'ente pubblico non risponde quindi a criteri automatici e non è prevista in favore indifferenziato di tutti i minori per i quali si verifichi una situazione di inadempimento agli obblighi di mantenimento da parte del soggetto obbligato in base alla legge civile; richiede, al contrario, l'esistenza di alcune precise condizioni, fra le quali, anzitutto, l'esistenza di una situazione economica caratterizzata da un basso reddito familiare; la legge impugnata esige espressamente che vi sia già stata la pronuncia dell'autorità giudiziaria e la conseguente formazione di un titolo esecutivo rimasto non eseguito a seguito di atto di precetto ritualmente notificato, o sia stata emanata la sentenza di fallimento del soggetto obbligato (art. 3 della legge provinciale in esame).
Le condizioni ed i requisiti di cui alle disposizioni menzionate devono sussistere al momento della domanda e devono permanere per tutta la durata della prestazione, essendo prevista l'attestazione annuale del perdurare degli stessi.
L'intervento pubblico previsto dalle disposizioni censurate, come sopra descritto, appare quindi riconducibile alla nozione di “assistenza pubblica”, materia certamente di competenza della Provincia autonoma di Bolzano ai sensi dell'art. 8, numero 25, dello statuto speciale di autonomia per il Trentino-Alto Adige, come ribadito più volte alla stregua della giurisprudenza di questa Corte (cfr., tra le più recenti, la sentenza n. 267 del 2003), e non nella diversa materia “ordinamento civile” di cui all'art. 117, secondo comma, lettera l), Cost.
Tale intervento non interferisce in alcun modo con il diritto al mantenimento da parte del soggetto obbligato, né con le pronunce dell'autorità giudiziaria; essa non crea alcun nuovo credito, né eroga indiscriminatamente prestazioni a favore di tutti i minori, ma solo di quelli che si trovino nelle condizioni previste dalla stessa legge.
La circostanza che la legge non preveda automaticamente la sostituzione della Provincia a colui che è obbligato al mantenimento del minore, e anzi la considerazione che essa disciplina le condizioni particolari per beneficiare dell'anticipazione dell'assegno di mantenimento non crea alcun automatismo, ma concorre a definire un'area di intervento della “assistenza pubblica” che appare legittima alla luce della competenza legislativa esclusiva spettante alla Provincia di Bolzano in materia.
5. - Sono al contrario fondate le censure del Presidente del Consiglio dei ministri relative all'art. 12 della legge provinciale impugnata, che prevede la surrogazione legale della Provincia autonoma nel credito di mantenimento a fronte del pagamento delle prestazioni assistenziali disciplinate dalla legge.
L'art. 1203, collocato nella Sezione II del Capo II (Dell'adempimento delle obbligazioni) del Titolo I del Libro IV del codice civile, stabilisce che la surrogazione legale ha luogo di diritto in una serie di casi previsti tassativamente dalla medesima disposizione ai numeri da 1 a 4; stabilisce inoltre, al n. 5, che la surrogazione legale si ha “negli altri casi stabiliti dalla legge”.
Poiché si tratta di un istituto del diritto civile destinato a regolare gli effetti del pagamento di una obbligazione da parte di soggetto diverso dall'obbligato, non può dubitarsi che esso rientri nella nozione di “ordinamento civile” di cui all'art. 117, secondo comma, lettera l), Cost.: di conseguenza devesi affermare che gli “altri casi previsti dalla legge”, cui fa riferimento la norma, non possono essere che quelli disciplinati espressamente da altra legge statale.
In caso contrario nell'ordinamento si creerebbe la possibilità di introdurre, mediante leggi regionali o delle Province autonome, ipotesi di surrogazione legale invece riservate alla competenza esclusiva dello Stato, con la conseguenza che verrebbe frustrata l'esigenza di una disciplina uniforme su tutto il territorio nazionale di un modo di adempimento delle obbligazioni e dell'effetto dell'adempimento da parte di un terzo.
6. - L'illegittimità costituzionale dell'art. 12 della legge provinciale impugnata non comporta la conseguente illegittimità di altre disposizioni dello stesso testo normativo, risultando la norma scindibile rispetto alle altre previsioni, non investite da autonome censure ritualmente proposte.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 12 della legge della Provincia autonoma di Bolzano 3 ottobre 2003, n. 15 (Anticipazione dell'assegno di mantenimento a tutela del minore);
dichiara non fondate le questioni di legittimità costituzionale degli art. 1 e 6 della medesima legge, sollevate dal Presidente del Consiglio dei ministri in riferimento all'art. 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione, con il ricorso in epigrafe.
Caricamento in corso
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Norme costituzionali
Normativa provinciale
I Alpinismo
II Lavoro
III Miniere
IV Comuni e comunità comprensoriali
V Formazione professionale
VI Difesa del suolo - opere idrauliche
VII Energia
VIII Finanze
IX Turismo e industria alberghiera
X Assistenza e beneficenza
XI Esercizi pubblici
XII Usi civici
XIII Ordinamento forestale
XIV Igiene e sanità
XV Utilizzazione acque pubbliche
XVI Commercio
XVII Artigianato
XVIII Libro fondiario e catasto
XIX Caccia e pesca
XX Protezione antincendi e civile
XXI Scuole materne
XXII Cultura
XXIII Uffici provinciali e personale
XXIV Tutela del paesaggio e dell' ambiente
XXV Agricoltura
XXVI Apprendistato
XXVII Fiere e mercati
XXVIII Lavori pubblici, servizi e forniture
XXIX Spettacoli pubblici
XXX Territorio e paesaggio
XXXI Contabilità
XXXII Sport e tempo libero
XXXIII Viabilità
XXXIV Trasporti
XXXV Istruzione
XXXVI Patrimonio
XXXVII Attività economiche
XXXVIII Edilizia abitativa agevolata
A
B
C
D
E
F
G
a) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 6 ottobre 2003, n. 44
Art. 1 (Ambito dei piani di vendita)
Art. 2 (Redazione e approvazione dei piani di vendita da parte della Giunta provinciale)
Art. 3 (Avviso ai conduttori)
Art. 4 (Precedenza nell'attuazione dei piani di vendita)
Art. 5 (Determinazione, comunicazione e pagamento del prezzo di cessione)
Art. 6 (Cessione di abitazioni su aree riservate all'edilizia abitativa agevolata)
Art. 7 (Stipulazione del contratto di cessione)
Art. 8 (Successione nell'istanza di cessione dell'abitazione)
Art. 9 (Annotazione del vincolo sociale)
Art. 10 (Cambio di abitazione)
Art. 11 (Cessione di abitazioni resesi libere)
H
I
XXXIX Leggi di contenuto vario (Omnibus)
Delibere della Giunta provinciale
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2004
2003
Delibera N. 43 del 13.01.2003
Delibera N. 210 del 27.01.2003
Delibera 17 febbraio 2003, n. 406
Delibera N. 440 del 17.02.2003
Delibera N. 574 del 24.02.2003
Delibera N. 792 del 17.03.2003
Delibera N. 977 del 31.03.2003
Delibera N. 1036 del 31.03.2003
Delibera N. 1146 del 14.04.2003
Delibera N. 1435 del 05.05.2003
Delibera 16 giugno 2003, n. 2004
Delibera N. 2006 del 16.06.2003
Delibera N. 2366 del 14.07.2003
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Delibera N. 2398 del 14.07.2003
Delibera N. 2399 del 14.07.2003
Delibera N. 2523 del 21.07.2003
Delibera N. 2580 del 28.07.2003
Delibera N. 2689 del 12.08.2003
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Delibera N. 3009 del 01.09.2003
Delibera N. 3223 del 22.09.2003
Delibera N. 3307 del 29.09.2003
Delibera 29 settembre 2003, n. 3347
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Delibera N. 3564 del 13.10.2003
Delibera N. 3679 del 20.10.2003
Delibera N. 3872 del 04.11.2003
Delibera N. 4447 del 09.12.2003
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Delibera N. 3774 del 27.10.2003
2002
2001
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Corte costituzionale - Sentenza N. 50 del 28.01.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 106 del 18.03.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 121 del 25.03.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 133 del 06.04.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 135 del 06.04.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 145 del 12.04.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 171 del 04.05.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 201 del 26.05.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 234 del 16.06.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 249 del 01.07.2005
Corte costituzionale - Ordinanza N. 250 del 01.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 263 del 07.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 287 del 07.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 304 del 22.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 321 del 26.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 323 del 26.07.2005
Corte costituzionale - Ordinanza N. 349 del 29.07.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 383 del 14.10.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 384 del 14.10.2005
Corte costituzionale - Sentenza N. 431 del 02.12.2005
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17/03/2003 - Delibera N. 792 del 17.03.2003
14/07/2003 - Delibera N. 2399 del 14.07.2003
17/02/2003 - Delibera N. 440 del 17.02.2003
29/09/2003 - Delibera N. 3350 del 29.09.2003
28/04/2003 - Delibera N. 1353 del 28.04.2003
27/10/2003 - Delibera N. 3771 del 27.10.2003
22/12/2003 - Delibera N. 4715 del 22.12.2003
07/04/2003 - Delibera N. 1098 del 07.04.2003
16/06/2003 - Delibera N. 2006 del 16.06.2003
31/03/2003 - Delibera N. 1012 del 31.03.2003
21/07/2003 - Delibera N. 2523 del 21.07.2003
31/03/2003 - Delibera N. 977 del 31.03.2003
05/05/2003 - Delibera N. 1389 del 05.05.2003
28/07/2003 - Delibera N. 2597 del 28.07.2003
07/07/2003 - Delibera N. 2309 del 07.07.2003
24/03/2003 - Delibera N. 923 del 24.03.2003
31/03/2003 - Delibera N. 1036 del 31.03.2003
03/06/2003 - Delibera N. 1824 del 03.06.2003
16/06/2003 - Delibera N. 2074 del 16.06.2003
14/04/2003 - Delibera N. 1146 del 14.04.2003
14/07/2003 - Delibera N. 2366 del 14.07.2003
09/12/2003 - Delibera N. 4447 del 09.12.2003
30/06/2003 - Delibera N. 2180 del 30.06.2003
27/01/2003 - Delibera N. 185 del 27.01.2003
05/05/2003 - Delibera N. 1435 del 05.05.2003
01/09/2003 - Delibera N. 3009 del 01.09.2003
24/02/2003 - Delibera N. 574 del 24.02.2003
06/10/2003 - Delibera N. 3474 del 06.10.2003
14/04/2003 - Delibera N. 1233 del 14.04.2003
19/05/2003 - Delibera N. 1649 del 19.05.2003
27/10/2003 - Delibera N. 3774 del 27.10.2003
27/01/2003 - Delibera N. 210 del 27.01.2003
13/01/2003 - Delibera N. 43 del 13.01.2003
24/02/2003 - Delibera N. 588 del 24.02.2003
17/02/2003 - Delibera N. 425 del 17.02.2003
17/02/2003 - Delibera 17 febbraio 2003, n. 406
03/06/2003 - Delibera N. 1828 del 03.06.2003
16/06/2003 - Delibera 16 giugno 2003, n. 2004
22/09/2003 - Delibera N. 3223 del 22.09.2003
12/08/2003 - Delibera N. 2689 del 12.08.2003
29/09/2003 - Delibera N. 3307 del 29.09.2003
13/10/2003 - Delibera N. 3540 del 13.10.2003
04/11/2003 - Delibera N. 3872 del 04.11.2003
12/08/2003 - Delibera N. 2732 del 12.08.2003
20/10/2003 - Delibera N. 3679 del 20.10.2003
13/10/2003 - Delibera N. 3564 del 13.10.2003
29/09/2003 - Delibera 29 settembre 2003, n. 3347
24/11/2003 - Delibera N. 4208 del 24.11.2003
01/09/2003 - Delibera N. 3016 del 01.09.2003
28/07/2003 - Delibera N. 2580 del 28.07.2003
14/07/2003 - Delibera N. 2398 del 14.07.2003
31/03/2003 - Delibera N. 1012 del 31.03.2003
27/03/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 88 del 27.03.2003
28/03/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 91 del 28.03.2003
01/04/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 103 del 01.04.2003
04/06/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 186 del 04.06.2003
04/07/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 228 del 04.07.2003
22/07/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 267 del 22.07.2003
04/06/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 213 del 04.06.2003
01/10/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 302 del 01.10.2003
01/10/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 303 del 01.10.2003
07/10/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 308 del 07.10.2003
04/02/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 28 del 04.02.2003
15/10/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 312 del 15.10.2003
10/12/2003 - Corte costituzionale - Ordinanza N. 366 del 10.12.2003
04/07/2003 - Corte costituzionale - Sentenza N. 227 del 04.07.2003
31/01/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 31 del 31.01.2003
31/01/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 34 del 31.01.2003
03/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 03.02.2003
05/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 39 del 05.02.2003
05/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 40 del 05.02.2003
10/02/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 41 vom 10.02.2003
12/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 48 del 12.02.2003
12/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 51 del 12.02.2003
14/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 52 del 14.02.2003
20/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 62 del 20.02.2003
28/02/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 66 del 28.02.2003
10/03/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 76 del 10.03.2003
11/03/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 77 del 11.03.2003
17/03/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 95 del 17.03.2003
17/03/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 96 del 17.03.2003
17/03/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 107 del 17.03.2003
02/04/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 123 del 02.04.2003
08/04/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 133 del 08.04.2003
24/04/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 150 vom 24.04.2003
28/04/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 158 del 28.04.2003
30/04/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 165 del 30.04.2003
30/04/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 166 del 30.04.2003
05/05/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 172 vom 05.05.2003
07/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 176 del 07.05.2003
14/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 189 del 14.05.2003
15/05/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 194 vom 15.05.2003
20/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 210 del 20.05.2003
20/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 213 del 20.05.2003
23/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 215 del 23.05.2003
28/05/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 218 del 28.05.2003
16/06/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 251 vom 16.06.2003
07/06/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 259 vom 07.06.2003
19/06/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 263 del 19.06.2003
26/06/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 280 vom 26.06.2003
04/07/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 297 del 04.07.2003
04/07/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 298 del 04.07.2003
14/07/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 306 del 14.07.2003
19/08/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil N. 342 del 19.08.2003
29/08/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 366 del 29.08.2003
01/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 375 del 01.09.2003
11/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 388 del 11.09.2003
17/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 399 del 17.09.2003
17/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 403 del 17.09.2003
18/12/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 533 del 18.12.2003
16/05/2003 - CONTRATTO COLLETTIVO 16 maggio 2003
05/11/2003 - CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
17/09/2003 - CONTRATTO COLLETTIVO 17 settembre 2003
05/11/2003 - CONTRATTO DI COMPARTO 5 novembre 2003
22/09/2003 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 22 settembre 2003, n. 3272
24/11/2003 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 24 novembre 2003, n. 4246
05/11/2003 - Contratto di comparto 5 novembre 2003
09/01/2003 - Legge provinciale 9 gennaio 2003, n. 2
24/01/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 24 gennaio 2003, n. 1
31/01/2003 - Decreto legislativo 31 gennaio 2003, n. 29
13/02/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 13 febbraio 2003, n. 23/1.4.
24/02/2003 - Contratto collettivo 24 febbraio 2003
06/03/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 6 marzo 2003, n. 4
19/03/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 19 marzo 2003, n. 5
25/03/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 25 marzo 2003, n. 6
31/03/2003 - Legge provinciale 31 marzo 2003, n. 5
07/04/2003 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 7 aprile 2003, n. 9
07/04/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 7 aprile 2003, n. 10
11/04/2003 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 11 aprile 2003, n. 12
14/04/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 14 aprile 2003, n. 13
14/04/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 14 aprile 2003, n. 14
15/04/2003 - Decreto legislativo 15 aprile 2003, n. 118
05/05/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 5 maggio 2003, n. 16
05/05/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 5 maggio 2003, n. 17
07/05/2003 - Deliberazione del Consiglio provinciale 7 maggio 2003, n. 5
12/05/2003 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 12 maggio 2003, n. 18
19/05/2003 - Legge provinciale 19 maggio 2003, n. 8
19/05/2003 - Legge provinciale 19 maggio 2003, n. 9
13/06/2003 - Legge provinciale 13 giugno 2003, n. 11
23/06/2003 - Delibera N. 2090 del 23.06.2003
07/07/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 7 luglio 2003, n. 25
07/07/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 7 luglio 2003, n. 26
25/07/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 25 luglio 2003, n. 29
28/07/2003 - LEGGE PROVINCIALE 28 luglio 2003, n. 12
28/07/2003 - Legge provinciale 28 luglio 2003, n. 13
31/07/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 31 luglio 2003, n. 31
01/09/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 1 settembre 2003, n. 34
11/09/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 11 settembre 2003, n. 37
23/09/2003 - Deliberazione del Consiglio provinciale 23 settembre 2003, n. 7
25/09/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 25 settembre 2003, n. 40
27/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 411 del 27.09.2003
29/09/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 416 del 29.09.2003
01/10/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 426 del 01.10.2003
01/10/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 429 del 01.10.2003
03/10/2003 - Legge provinciale 3 ottobre 2003, n. 14
06/10/2003 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 6 ottobre 2003, n. 44
03/11/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 3 novembre 2003, n. 49
03/11/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 3 novembre 2003, n. 51
17/11/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 17 novembre 2003, n. 53
18/11/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 18 novembre 2003 , n. 55
19/11/2003 - Decreto legislativo 19 novembre 2003, n. 345
20/11/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 461 del 20.11.2003
24/11/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 474 del 24.11.2003
27/11/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 495 del 27.11.2003
29/11/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 502 del 29.11.2003
04/12/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 4 dicembre 2003, n. 56
04/12/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 509 del 04.12.2003
10/12/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 517 del 10.12.2003
18/12/2003 - Decreto legislativo 18 dicembre 2003, n. 309
23/12/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 23 dicembre 2003, n. 57
30/12/2003 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 557 del 30.12.2003
24/11/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 474 vom 24.11.2003
24/11/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 475 vom 24.11.2003
18/12/2003 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 533 vom 18.12.2003
31/03/2003 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 31 marzo 2003, n. 7 —
04/06/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 4 giugno 2003, n. 22
16/05/2003 - Contratto collettivo 17 settembre 2003 —
05/11/2003 - Contratto di comparto 5 novembre 2003
13/02/2003 - Decreto 13 febbraio 2003, n. 23/1.4.
30/05/2003 - Decreto del Presidente della Provincia20
09/01/2003 - LEGGE PROVINCIALE 9 gennaio 2003, n. 1 —
08/04/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 8 aprile 2003, n. 11
20/10/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 20 ottobre 2003, n. 46
19/05/2003 - Legge provinciale19 maggio 2003, n. 7
11/06/2003 - Legge provinciale 11 giugno 2003, n. 10
03/10/2003 - LEGGE PROVINCIALE 3 ottobre 2003, n. 15 —
20/01/2003 - LEGGE PROVINCIALE 20 gennaio 2003, n. 3 —
14/03/2003 - Legge provinciale 14 marzo 2003, n. 4 —
13/03/2003 - Contratto collettivo 13 marzo 2003
29/04/2003 - Legge provinciale 29 aprile 2003, n. 6 —
11/09/2003 - Decreto del Presidente della Provincia 11 settembre 2003, n. 36
16/05/2003 - Contratto collettivo 16 maggio 2003 —
23/04/2003 - Testo unico del 23 aprile 2003
2002
2001
2000
10/07/2000 - Delibera N. 2485 del 10.07.2000
07/02/2000 - Delibera N. 285 del 07.02.2000
06/11/2000 - Delibera N. 4125 del 06.11.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3946 del 23.10.2000
31/07/2000 - Beschluss N. 2830 del 31.07.2000
27/03/2000 - Delibera N. 997 del 27.03.2000
16/10/2000 - Delibera N. 3871 del 16.10.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4226 del 13.11.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4606 del 04.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5292 del 29.12.2000
18/12/2000 - Delibera N. 4826 del 18.12.2000
24/01/2000 - Delibera N. 152 del 24.01.2000
08/05/2000 - Delibera N. 1565 del 08.05.2000
28/02/2000 - Delibera N. 627 del 28.02.2000
21/02/2000 - Delibera N. 464 del 21.02.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3926 del 23.10.2000
21/02/2000 - Delibera N. 515 del 21.02.2000
19/06/2000 - Delibera N. 2185 del 19.06.2000
14/02/2000 - Delibera N. 387 del 14.02.2000
28/02/2000 - Delibera N. 622 del 28.02.2000
07/02/2000 - Delibera N. 211 del 07.02.2000
21/02/2000 - Delibera N. 442 del 21.02.2000
07/02/2000 - Delibera N. 252 del 07.02.2000
28/02/2000 - Delibera N. 626 del 28.02.2000
10/04/2000 - Delibera N. 1172 del 10.04.2000
08/05/2000 - Delibera N. 1541 del 08.05.2000
17/04/2000 - Delibera N. 1267 del 17.04.2000
17/04/2000 - Delibera N. 1317 del 17.04.2000
10/04/2000 - Delibera N. 1166 del 10.04.2000
15/05/2000 - Delibera N. 1690 del 15.05.2000
05/06/2000 - Delibera N. 1968 del 05.06.2000
05/06/2000 - Delibera N. 2031 del 05.06.2000
11/08/2000 - Delibera N. 3028 del 11.08.2000
13/06/2000 - Delibera N. 2140 del 13.06.2000
20/03/2000 - Delibera N. 887 del 20.03.2000
03/06/2000 - Delibera N. 2403 del 03.06.2000
17/07/2000 - Delibera N. 2612 del 17.07.2000
15/05/2000 - Delibera N. 1645 del 15.05.2000
20/03/2000 - Delibera N. 888 del 20.03.2000
19/06/2000 - Delibera N. 2214 del 19.06.2000
31/07/2000 - Delibera N. 2790 del 31.07.2000
04/09/2000 - Beschluss N. 3273 del 04.09.2000
02/10/2000 - Delibera N. 3636 del 02.10.2000
09/10/2000 - Delibera N. 3750 del 09.10.2000
18/09/2000 - Delibera N. 3384 del 18.09.2000
09/10/2000 - Delibera N. 3769 del 09.10.2000
25/09/2000 - Delibera N. 3489 del 25.09.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3941 del 23.10.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4322 del 13.11.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4259 del 13.11.2000
11/12/2000 - Beschluss N. 4732 del 11.12.2000
11/12/2000 - Delibera N. 4758 del 11.12.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4608 del 04.12.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4634 del 04.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5141 del 29.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5001 del 29.12.2000
22/09/2000 - decreto del Presidente della giunta provinciale 22 settembre 2000, n. 5/16.3
15/02/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 63 del 15.02.2000
08/11/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 477 del 08.11.2000
20/11/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 511 del 20.11.2000
21/11/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 520 del 21.11.2000
19/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 11 vom 19.01.2000
10/02/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 28 vom 10.02.2000
10/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 28 del 10.02.2000
17/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 17.02.2000
17/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 36 del 17.02.2000
21/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 42 del 21.02.2000
21/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 43 del 21.02.2000
06/03/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 60 vom 06.03.2000
06/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 61 del 06.03.2000
13/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 64 del 13.03.2000
13/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 66 del 13.03.2000
28/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 83 del 28.03.2000
28/03/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 86 vom 28.03.2000
05/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 89 del 05.04.2000
14/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 107 del 14.04.2000
18/04/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 114 vom 18.04.2000
28/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 122 del 28.04.2000
16/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 139 del 16.05.2000
22/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 145 del 22.05.2000
22/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 146 del 22.05.2000
24/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 150 del 24.05.2000
25/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 155 del 25.05.2000
31/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 165 del 31.05.2000
05/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 166 del 05.06.2000
05/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 167 del 05.06.2000
19/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 184 del 19.06.2000
19/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 185 del 19.06.2000
25/07/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 197 del 25.07.2000
03/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 228 del 03.08.2000
03/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 230 del 03.08.2000
07/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 231 del 07.08.2000
28/08/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 239 vom 28.08.2000
28/08/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 240 vom 28.08.2000
29/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 243 del 29.08.2000
05/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 254 del 05.09.2000
05/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 257 del 05.09.2000
18/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 264 del 18.09.2000
20/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 266 del 20.09.2000
20/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 267 del 20.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 277 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 279 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 280 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 283 del 30.09.2000
16/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 300 del 16.10.2000
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 304 del 26.10.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
26/10/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 309 vom 26.10.2000
19/06/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 19 giugno 2000, n. 2210
22/02/2000 - decreto del Presidente della giunta provinciale 22 febbraio 2000, n. 148/23.2
02/05/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 2 maggio 2000, n. 1370
18/12/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 18 dicembre 2000, n. 4878
20/04/2000 - Contratto di comparto 20 aprile 2000
05/09/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 5 settembre 2000, n. 4/16.1
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
23/02/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 23 febbraio 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
11/08/2000 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 11 agosto 2000, n. 2912
01/08/2000 - Accordo 1° agosto 2000
27/04/2000 - Contratto collettivo 27 aprile 2000
04/01/2000 - Legge provinciale 4 gennaio 2000, n. 1
04/01/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 4 gennaio 2000, n. 1
18/01/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 18 gennaio 2000, n. 2
25/01/2000 - Legge provinciale 25 gennaio 2000, n. 2
25/01/2000 - Legge provinciale 25 gennaio 2000, n. 3
11/02/2000 - LEGGE PROVINCIALE 11 febbraio 2000, n. 4
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 5
23/02/2000 - Contratto collettivo 23 febbraio 2000
25/02/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 5
25/02/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 6
09/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 9 marzo 2000, n. 8
16/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 16 marzo 2000, n. 9
23/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 23 marzo 2000, n. 10
27/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 27 marzo 2000, n. 11
29/03/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 29 marzo 2000, n. 12
29/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 29 marzo 2000, n. 13
03/04/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 3 aprile 2000, n. 15
05/04/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 5 aprile 2000, n. 17
13/04/2000 - Contratto collettivo 13 aprile 2000
12/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 12 maggio 2000, n. 20
17/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 17 maggio 2000, n. 21
25/05/2000 - Legge provinciale 25 maggio 2000, n. 10
25/05/2000 - Legge provinciale 25 maggio 2000, n. 11
29/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 29 maggio 2000, n. 23
30/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 maggio 2000, n. 24
30/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 maggio 2000, n. 25
02/06/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 2 giugno 2000, n. 26
05/07/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 luglio 2000, n. 27
17/07/2000 - Contratto collettivo 17 luglio 2000
23/08/2000 - Contratto collettivo 23 agosto 2000
23/08/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 23 agosto 2000, n. 31
29/08/2000 - Legge provinciale 29 agosto 2000, n. 13
29/08/2000 - Legge provinciale 29 agosto 2000, n. 14
06/09/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 6 settembre 2000, n. 33
08/09/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 8 settembre 2000, n. 35
06/10/2000 - Decreto legislativo 6 ottobre 2000, n. 319
11/10/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 11 ottobre 2000, n. 37
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 315 del 26.10.2000
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 319 del 26.10.2000
30/10/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 ottobre 2000, n. 38
30/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 321 del 30.10.2000
09/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 325 del 09.11.2000
14/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 14 novembre 2000, n. 40
14/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 14 novembre 2000, n. 41
18/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 329 del 18.11.2000
20/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 330 del 20.11.2000
24/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 24 novembre 2000, n. 44
28/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 28 novembre 2000, n. 45
30/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 novembre 2000, n. 46
07/12/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 7 dicembre 2000, n. 49
15/12/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 dicembre 2000, n. 50
09/11/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 325 vom 09.11.2000
18/11/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 329 vom 18.11.2000
06/12/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 334 vom 06.12.2000
07/12/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 335 vom 07.12.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 6
05/09/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 settembre 2000, n. 4/16.1 —
25/02/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 7
19/05/2000 - Circolare 19 maggio 2000, n. 5
28/08/2000 - Contratto di comparto
17/07/2000 - Contratto collettivo
06/04/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 6 aprile 2000, n. 18
31/07/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 31 luglio 2000, n. 29
04/12/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 dicembre 2000, n. 48
24/01/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 24 gennaio 2000, n. 3
04/05/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 maggio 2000, n. 19 —
16/03/2000 - Legge provinciale 16 marzo 2000, n. 8
30/10/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 30 ottobre 2000, n. 39
29/06/2000 - Legge provinciale 29 giugno 2000, n. 12
15/05/2000 - Legge provinciale 15 maggio 2000, n. 9
11/08/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 11 agosto 2000, n. 30
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 7
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
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1982
1981
1980
1979
1978
1977
1976
1975
27/03/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 27 marzo 1975, n. 24
26/06/1975 - decreto del Presidente della giunta provinciale 26 giugno 1975, n. 38
17/10/1975 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 17 ottobre 1975, n. 49
12/02/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 12 febbraio 1975, n. 5
20/10/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 20 ottobre 1975, n. 50
19/11/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 19 novembre 1975, n. 53
05/12/1975 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 5 dicembre 1975, n. 55
16/12/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 16 dicembre 1975, n. 56
23/12/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 23 dicembre 1975, n. 57
14/02/1975 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 14 febbraio 1975, n. 6
28/03/1975 - Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 469
28/03/1975 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 470
28/03/1975 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 471 —
28/03/1975 - Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 472
28/03/1975 - Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 473
28/03/1975 - Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 474
28/03/1975 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 475 —
11/01/1975 - Legge provinciale 11 gennaio 1975, n. 1
21/01/1975 - Legge provinciale 21 gennaio 1975, n. 10
18/01/1975 - Legge provinciale 18 gennaio 1975, n. 11
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 12
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 13
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 14
22/01/1975 - LEGGE PROVINCIALE 22 gennaio 1975, n. 15
13/02/1975 - LEGGE PROVINCIALE 13 febbraio 1975, n. 16 —
21/02/1975 - Legge provinciale 21 febbraio 1975, n. 17
17/03/1975 - Legge provinciale 17 marzo 1975, n. 18
27/03/1975 - Legge provinciale 27 marzo 1975, n. 19
11/01/1975 - Legge provinciale 11 gennaio 1975, n. 2
29/04/1975 - LEGGE PROVINCIALE 29 aprile 1975, n. 20
28/04/1975 - Legge provinciale 28 aprile 1975, n. 21
29/04/1975 - LEGGE PROVINCIALE 29 aprile 1975, n. 22 —
15/05/1975 - Legge provinciale 15 maggio 1975, n. 23
07/06/1975 - Legge provinciale 7 giugno 1975, n. 24
10/06/1975 - Legge provinciale 10 giugno 1975, n. 25
12/06/1975 - Legge provinciale 12 giugno 1975, n. 26
11/06/1975 - Legge provinciale 11 giugno 1975, n. 27
11/06/1975 - Legge provinciale 11 giugno 1975 , n. 28
11/06/1975 - Legge provinciale 11 giugno 1975, n. 29
11/01/1975 - Legge provinciale 11 gennaio 1975, n. 3
12/06/1975 - Legge provinciale 12 giugno 1975, n. 30
12/07/1975 - Legge provinciale 12 luglio 1975, n. 31
12/07/1975 - Legge provinciale 12 luglio 1975, n. 32
12/07/1975 - Legge provinciale 12 luglio 1975, n. 33
12/07/1975 - Legge provinciale 12 luglio 1975, n. 34
12/07/1975 - Legge provinciale 12 luglio 1975, n. 35
25/07/1975 - LEGGE PROVINCIALE 25 luglio 1975, n. 36
25/07/1975 - Legge provinciale 25 luglio 1975, n. 37
09/08/1975 - Legge provinciale 9 agosto 1975, n. 38
09/08/1975 - Legge provinciale 9 agosto 1975, n. 39
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 4
11/08/1975 - Legge provinciale 11 agosto 1975, n. 40
25/07/1975 - Legge provinciale 25 luglio 1975, n. 41
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 42
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 43
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 44
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 45
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 46
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 47
21/08/1975 - Legge provinciale 21 agosto 1975, n. 48
05/09/1975 - Legge provinciale 5 settembre 1975, n. 49
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 5
05/09/1975 - Legge provinciale 5 settembre 1975, n. 50
10/10/1975 - Legge provinciale 10 ottobre 1975, n. 51
23/10/1975 - Legge provinciale 23 ottobre 1975, n. 52
03/11/1975 - Legge provinciale 3 novembre 1975, n. 53
10/12/1975 - Legge provinciale 10 dicembre 1975, n. 54
24/12/1975 - LEGGE PROVINCIALE 24 dicembre 1975, n. 55
22/12/1975 - Legge provinciale 22 dicembre 1975, n. 56
27/12/1975 - Legge provinciale 27 dicembre 1975, n. 57
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 6
17/01/1975 - Legge provinciale 17 gennaio 1975, n. 7
18/01/1975 - Legge provinciale 18 gennaio 1975, n. 8
22/01/1975 - Legge provinciale 22 gennaio 1975, n. 9
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