Premesso che è interesse comune delle parti come sopra rappresentate migliorare l’omogeneizzazione dell’assistenza primaria sanitaria territoriale ai pazienti in età pediatrica come definito dall’attuale Piano sanitario provinciale (in particolare capitoli 5 e 6 dello stesso),
si concorda quanto segue:
1. Questa omogeneizzazione dell’assistenza sanitaria primaria ai pazienti in età pediatrica avviene tramite l’applicazione generale di percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA) e obiettivi assistenziali e gestionali (OAG) nonché tramite l’istituzione e l’attivazione su tutto il territorio provinciale delle Aggregazioni Funzionale Territoriali (AFT) così come definita dal ACN per la disciplina dei rapporti con i pediatri di libera scelta 29 luglio 2009 e s.m.i., al comma 6 dell’art. 26 bis.
2. È obiettivo comune valorizzare tramite agevolazioni mirate da parte della Provincia Autonoma di Bolzano (di seguito denominato PAB) anche tramite l’Azienda sanitaria (di seguito denominata ASDAA) un’assistenza capillare e vicina ai cittadini e sgravare il carico assistenziale ospedaliero garantendo un’assistenza territoriale più appropriata, in particolare per quanto riguarda le patologie croniche, la presa in carico precoce tramite i pediatri di libera scelta dei neonati, l’integrazione ospedale-territorio, la prevenzione del maltrattamento e della violenza, l’individuazione precoce del disagio sociale e dei disturbi del neurosviluppo, la promozione dell’adesione ai programmi vaccinali.
3. Quanto sottoscritto porta rapidamente ad una firma congiunta del contratto integrativo provinciale.
4. Vengono previsti agevolazioni della parte pubblica per la messa a disposizione dello studio medico principale anche in forma di contributo per i locali di proprietà del medico o in affitto. L’importo massimo annuale deve corrispondere a quello previsto per i medici di medicina generale.
5. Si attiverà una nuova forma di associazionismo complesso. Essa permette di raggiungere gli obiettivi di cui ai punti precedenti con una maggiore integrazione e collaborazione dei Pediatri di Libera Scelta, prevedendo un incentivo per tutti i Pediatri di Libera Scelta che partecipino a queste forme di attività;
6. Viene previsto un apposito finanziamento per l’attuazione di PDTA e OAG condivisi identificati da parte dell’Azienda sanitaria, considerando anche eventuali proposte delle OO.SS. e delle Società Scientifiche.
7. Si prevede un maggiore coinvolgimento dei Pediatri di libera scelta nella prevenzione sanitaria, nelle campagne d’informazione e di sensibilizzazione organizzate dall’Azienda Sanitaria.
8. Si prevedono delle forme di incentivazione per i Pediatri di libera scelta che prendono in carico un numero maggiore di pazienti in età pediatrica, soprattutto quelli con particolari esigenze.
9. La regolamentazione in dettaglio verrà definita da un apposito documento tecnico concordato tra le parti nell’ambito del comitato di cui all’articolo 24 del vigente ACN.
10. Il contenuto del presente Patto per la qualità sarà attuato concretamente dal Tavolo delle trattative tramite l’elaborando e firmando Accordo Integrativo Provinciale per la disciplina dei rapporti con i medici pediatri di libera scelta. Il relativo finanziamento viene approvato con la deliberazione che approva l’Accordo integrativo provinciale.