1. I beneficiari devono concorrere alle spese preventivate anche con entrate diverse dal contributo provinciale, quali:
a) quote sociali;
b) entrate da vendite o da manifestazioni;
c) entrate da altre attività commerciali;
d) vantaggi economici da parte di altri enti pubblici;
e) sponsorizzazioni private;
f) atti di liberalità;
g) altre entrate.
2. I produttori devono partecipare alle spese preventivate con una quota propria pari almeno al 5%.