In vigore al

RICERCA:

In vigore al: 14/10/2016

Delibera 5 aprile 2016, n. 364
Standard minimi per la formazione nel settore del soccorso e dell'emergenza urgenza. Revoca delle deliberazioni 22 aprile 2013, n. 615, del 3 giugno 2013 n. 832 e del 22 luglio 2014, n. 923

Disposizioni per la formazione del personale professionale e volontario dell’emergenza urgenza.

Allegato A)

Programma di formazione per first responder.

Requisiti di ammissione

Collaboratrici e collaboratori delle organizzazioni di soccorso, privati, vigili del fuoco e membri del soccorso alpino, stazionati in punti abilitati dalla Centrale provinciale di emergenza.

Contenuti formativi

• Certificati BLS-D e PBLS-D o equivalenti, in corso di validità come da linee guida internazionali:

• organizzazione del sistema di emergenza provinciale 118, tipologia dei mezzi di soccorso;

• medicazione delle ferite e tecniche di bendaggio;

• manovre di base al paziente traumatizzato;

• manovre di base nelle principali emergenze.

Entità formativa

40 ore

Requisiti di ammissione all’esame

È necessaria la presenza al 90% della formazione complessiva.

Certificazione DAE o equivalente in corso di validità, come da linee guida internazionali.

Commissione d’esame

La commissione d'esame è composta da almeno tre membri, di cui una formatrice o un formatore dell'organizzazione, un medico o un'infermiera o un infermiere del Servizio di emergenza provinciale ed un'altra o un altro esperto nell'ambito della medicina d'urgenza-emergenza.

Ricertificazione e formazione continua

I first responder devono effettuare ogni 2 anni la ricertificazione DAE e frequentare un corso di aggiornamento annuale specifico di 8 ore.

Norme transitorie

I first responder già abilitati prima del 01.01.2016 dalla Centrale provinciale di emergenza devono inoltrare, entro il 31.12.2016, al Centro di formazione ed aggiornamento per la medicina di emergenza- urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige un’autocertificazione sulla validità della certificazione DAE e sulla frequenza del corso di aggiornamento specifico di 8 ore ogni due anni.

Allegato B)

Criteri e requisiti minimi per la formazione dell'autista soccorritrice o dell'autista soccorritore e della soccorritrice volontaria o del soccorritore volontario

Definizione

L'autista soccorritrice o l’autista soccorritore e la soccorritrice o il soccorritore volontari sono dipendenti o volontari delle associazioni di soccorso, che presentando i requisiti per l'ammissione, hanno concluso una formazione uniforme e operano nel trasporto dei pazienti e/o nel servizio di soccorso ed inoltre si formano costantemente nel loro settore.

La qualificazione, il campo di azione e i compiti dell’autista soccorritrice o dell’autista soccorritore, della soccorritrice volontaria o del soccorritore volontario non sono diversi, la differenza consiste nel rapporto di impiego presso un’organizzazione di soccorso per autiste soccorritrici o autisti soccorritori e di volontariato per la soccorritrice volontaria o per il soccorritore volontario.

Livello di formazione A

Presupposti di ammissione

Le e gli aspiranti possono accedere alla formazione del livello di formazione A previa presentazione di un certificato medico, che attesti l'idoneità sia fisica che psichica per prestare servizio di trasporto e di soccorso. A 17 anni compiuti è possibile iniziare la formazione teorica. A 18 anni compiuti si potrà prestare servizio pratico su ambulanza di trasporto/soccorso e ottenere la qualifica di livello A.

Argomenti

• Introduzione, funzioni vitali, modelli comunicativi e organizzativi nel servizio di soccorso, mezzi di soccorso: 8 ore

• BLS-D (rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore semiautomatico esterno): 8 ore

• Apparato motorio, tecniche di posizionamento del paziente, sussidi, valutazione del paziente, medicazione delle ferite e tecniche di bendaggio: 8 ore

• Emergenze particolari, elisoccorso, igiene: 8 ore

• Manovre di base nell’assistenza al paziente traumatizzato: 8 ore

• Fondamenti giuridici, riassunto dei contenuti, esame finale: 8 ore

Entità formativa

La formazione teorica prevede un minimo di 48 ore. In alternativa, i blocchi teorici possono essere effettuati in modalità e-learning con valutazione finale.

L’entità formativa pratica di complessive 90 ore di servizio e degli almeno 5 interventi documentati come terzo membro di equipaggio su un automezzo di soccorso, può anche essere sostituita da almeno 15 interventi come terzo membro di equipaggio nel trasporto infermi o di soccorso, indipendentemente dal numero di ore di servizio prestate.

Requisiti di ammissione all’esame

1. È necessaria la presenza al 90% della formazione complessiva.

2. Almeno 90 ore di servizio e almeno 5 interventi come terzo membro d'equipaggio nel servizio di trasporto di soccorso oppure almeno 15 interventi nel trasporto infermi, indipendentemente dal numero di ore di servizio prestate, previo parere positivo della o del tutor.

3. Possesso della certificazione BLS-D o equivalente, in corso di validità, come da linee guida riconosciute in campo internazionale.

La documentazione va inoltrata 2 settimane prima dell'esame finale all’organizzazione di soccorso di appartenenza.

Esame finale

Al termine della formazione teorica e pratica è possibile partecipare all'esame finale. In caso di risultato negativo esiste una possibilità di ripetizione. Nel caso fosse negativo anche il risultato del secondo esame, il corso va completamente ripetuto.

Svolgimento della prova d'esame

• Esame scritto

• Esecuzione di singole manovre e operazioni: la o il partecipante estrae da uno schedario una scheda contenente 2 o 3 quesiti o compiti da svolgere

• Per ottenere una valutazione positiva, vanno eseguite correttamente almeno due delle operazioni richieste.

Segue poi una prova sulla capacità di eseguire correttamente le tecniche d'immobilizzazione e trasporto.

Si verificano le singole operazioni da eseguire in caso di trauma.

In particolare va dimostrata la capacità di:

- Applicare il collare cervicale

- togliere un casco

- immobilizzare gli arti inferiori nel materassino a depressione e/o altri ausili in uso secondo i protocolli d’emergenza

- immobilizzare gli arti superiori con gli ausili di immobilizzazione previsti dai protocolli d’emergenza.

Commissione d'esame

La commissione d'esame è composta da almeno tre membri, di cui una formatrice o un formatore dell'organizzazione, un medico o infermiera o infermiere del Servizio di emergenza provinciale ed un'altra o un altro esperto nell'ambito della medicina d'urgenza-emergenza.

Aggiornamenti e ricertificazione

Le collaboratrici e i collaboratori con livello di formazione A devono frequentare un corso di aggiornamento specifico annuale di 8 ore e documentare la partecipazione a almeno 10 interventi annuali nel trasporto infermi.

In caso di mancato assolvimento decade la qualifica di livello A.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Livello di formazione B

Presupposti di ammissione

I partecipanti possiedono la qualifica di "formazione di livello A".

Argomenti

• Introduzione, funzioni vitali, coscienza e respirazione: 8 ore

• Sistema cardiocircolatorio, valutazione del paziente, sussidi: 8 ore

• training e simulazioni BLS-D,: 8 ore

• Quadri clinici, strategie d'intervento, indicazioni di richiesta di intervento del medico d'emergenza, collaborazione con il servizio di emergenza provinciale 118: 8 ore

• BTLS secondo livello (assistenza di base al paziente traumatizzato): 8 ore

• Emergenze termiche, stati di shock, collaborazione con il team e l’elisoccorso: 8 ore

• Igiene, quadro clinico internistico, valutazione del paziente, documentazione (protocollo del servizio di soccorso): 8 ore

• PBLS-D (rianimazione pediatrica cardiopolmonare con defibrillatore semiautomatico esterno): 8 ore

• Fondamenti giuridici, sintesi dei moduli precedenti, preparazione all'esame finale: 8 ore

• Esame finale: 8 ore

Entità formativa

La formazione teorica prevede un minimo di 80 ore. In alternativa, i blocchi teorici possono essere effettuati in modalità e-learning con valutazione finale.

L’entità formativa pratica di complessive 210 ore di servizio e 10 interventi documentati come terzo membro di equipaggio nel servizio di trasporto di soccorso, può essere anche sostituita da almeno 25 interventi come terzo membro di equipaggio nel trasporto di soccorso, indipendentemente dal numero di ore di servizio prestate, previo parere positivo della o del tutor.

Requisiti di ammissione all’esame

1. È necessaria la presenza al 90% di tutta la formazione.

2. Corso BLS- D e PBLS-D Provider (o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale)

La documentazione va inoltrata 2 settimane prima dell’esame finale all’organizzazione di soccorso appartenenza.

Esame finale

Al termine della formazione sia teorica che pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo è possibile ripetere sia la parte teorica sia quella pratica. Nel caso fosse negativo anche il risultato del secondo esame, il corso va completamente ripetuto.

Modalità dell'esame

• Esame scritto

• Esempi applicativi pratici.

Commissione d'esame

La commissione d'esame è composta da almeno tre membri, di cui una formatrice o un formatore dell'organizzazione, un medico o infermiera o infermiere del Servizio di emergenza provinciale e un'altra esperta o un altro esperto nell'ambito della medicina d’urgenza/ emergenza.

Aggiornamento e ricertificazione

Le collaboratrici e i collaboratori con livello di formazione B devono frequentare un corso di aggiornamento annuale specifico di 8 ore e documentare la partecipazione a almeno 10 interventi annuali nei trasporti di soccorso.

In caso di mancato assolvimento decade la qualifica di livello B.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Collaboratrici e collaboratori stagionali

Il servizio stagionale non può avere una durata superiore a 30 giorni consecutivi.

Le autiste soccorritrici e autisti soccorritori e le soccorritrici volontarie e soccorritori volontari stagionali provenienti dalla Provincia autonoma di Trento e da altre Regioni dovranno produrre all’Associazione di soccorso che li prende in carico i certificati BLS-D e PBLS-D o equivalenti, in corso di validità come da linee guida internazionali, nonché la documentazione sulla formazione effettuata nella sede di provenienza. Responsabile per il nulla osta per l’effettuazione dell’attività di soccorso sono la Direttrice o il Direttore Sanitario in accordo con la o il Presidente dell’Associazione di soccorso ospitante.

Allegato C)

Formazione integrativa per infermiere e infermieri del Servizio di emergenza provinciale e programma di formazione per infermiere e infermieri che operano come collaboratrici e collaboratori di un’associazione di soccorso.

Formazione integrativa nel Servizio di emergenza provinciale

Requisiti di ammissione al corso

Possesso del certificato ALS e del certificato PALS o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale.

Obiettivi formativi

Modulo clinico assistenziale – 2 giornate di 8 ore:

1. conoscere e gestire le procedure di triage intra- ed extraospedaliero;

2. saper sostenere il trattamento di base e saper supportare il trattamento avanzato nella fase preospedaliera ed ospedaliera del paziente traumatizzato, intossicato o con lesioni da agenti fisici nell’età adulta e pediatrica;

3. conoscere i percorsi assistenziali che garantiscono la continuità delle cure.

Modulo organizzativo gestionale - 3 giornate di 8 ore

1. conoscere l’organizzazione del servizio sanitario nazionale e provinciale e le modalità complessive del trasporto sanitario della rete provinciale dell’emergenza;

2. acquisire le capacità di predisporre e utilizzare i protocolli operativi organizzativi, clinici e dei percorsi assistenziali ospedalieri e territoriali;

3. conoscere e saper utilizzare i presidi per la immobilizzazione, recupero, movimentazione e trasporto del paziente;

4. conoscere e saper utilizzare i sistemi di comunicazione e le tecnologie;

5. conoscere gli aspetti medico legali nell’urgenza – emergenza;

6. conoscere le modalità di coordinamento con enti istituzionali preposti all’emergenza non sanitaria;

7. conoscere e saper applicare i protocolli di intervento attivati nelle maxi emergenze, grandi eventi ed emergenze non convenzionali;

8. saper utilizzare i sistemi di autoprotezione e sicurezza.

Modulo relazionale - 1 giornata di 8 ore:

1. gestione il lavoro di equipe;

2. gestione di stress e conflitti;

3. gestione della relazione nella comunicazione tra le diverse unità organizzative dell’emergenza.

Requisiti di ammissione all’esame

1. presenza documentata nel servizio di soccorso di almeno 20 interventi assieme ad una o un tutor infermieristico incaricato dal servizio emergenza provinciale, previo parere positivo della o del tutor.

2. presenza al 90% di tutti i moduli formativi.

Esame finale

A termine della formazione sia teorica che pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo esiste la possibilità di ripetizione.

Nel caso fosse negativo anche il risultato del secondo esame, il corso va integralmente ripetuto.

Commissione d’esame

La commissione d’esame è composta di almeno tre membri, di cui un medico e un’infermiera o un infermiere del Servizio provinciale di emergenza e la direttrice o il direttore del corso.

Ricertificazione e formazione continua

Le infermiere e gli infermieri operanti nel sistema di emergenza – urgenza mantengono un livello di formazione continua tramite aggiornamenti specifici annuali della durata minima di 8 ore annuali.

La documentazione relativa alla formazione deve essere disponibile al Centro di formazione ed aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige per la relativa validazione e per l’aggiornamento del fascicolo personale.

Al Centro di formazione ed aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige va inviata, ai fini della ricertificazione dell’attestato di formazione integrativa, un’autocertificazione sui 20 interventi effettuati nei tre anni.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Programma di formazione per collaboratrici e collaboratori delle associazioni di soccorso.

Le infermiere e gli infermiere non sono tenuti, per raggiungere la certificazione di livello di formazione A e B, a frequentare corsi, come previsto per le autiste soccorritrici e per gli autisti soccorritori e per le soccorritrici e i soccorritori volontari, ma dovranno frequentare alcuni moduli dei relativi livelli di formazione.

Contenuti

Introduzione al corso, funzioni vitali, modelli comunicativi e organizzativi nel servizio di soccorso, mezzi di soccorso: 8 ore.

Certificato BTLS 1 (assistenza di base del paziente traumatizzato) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Fondamenti giuridici: 2 ore.

BLS-D (rianimazione di base con defibrillazione) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Certificato BTLS 2 (assistenza di base del paziente traumatizzato) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Certificato PBLS–D (rianimazione pediatrica cardiopolmonare con defibrillatore semiautomatico esterno) o equivalenti, in corso di validità, come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Esame finale

A termine della formazione sia teorica che pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo esiste la possibilità di ripetizione.

Nel caso anche il risultato del secondo esame fosse negativo, il corso va integralmente ripetuto.

Commissione d’esame

La commissione d’esame è composta da almeno tre persone, di cui una con compiti di formazione all’interno dell’organizzazione di soccorso, un medico, oppure un’infermiera o infermiere del Servizio di urgenza ed emergenza medica ed un'altra persona esperta nell’ambito della medicina d’urgenza -emergenza.

Aggiornamento annuale

Il personale infermieristico che ha frequentato il corso integrativo è tenuto a frequentare un corso di aggiornamento annuale nel campo della medicina d’urgenza/emergen-za, di durata minima di 8 ore.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Allegato D)

Programma di formazione dei medici che lavorano nel servizio di medicina d’emergenza.

Requisiti di ammissione

• Laurea in medicina e chirurgia e autorizzazione a esercitare in Italia;

• Specializzazione o almeno un anno di frequenza in una specifica branca specialistica (anestesia, chirurgia generale, ortopedia e traumatologia e medicina d’urgenza);

• Almeno 1 anno di esperienza clinica (di cui preferibilmente almeno 4 mesi anestesia, il restante periodo sarà diviso in una o più delle branche chirurgia, traumatologia, pediatria, ginecologia e pronto soccorso).

Contenuti formativi

Medici d’urgenza in servizio al Servizio di emergenza provinciale su incarico del servizio sanitario provinciale e medici convenzionati attivi sul territorio per incarico dell’Azienda sanitaria devono possedere le seguenti competenze e abilità:

• Conoscenze teoriche e pratiche delle apparecchiature elettromedicali a disposizione sui mezzi medicalizzati di utilizzo (respiratore, impianto per l’ossigeno, defibrillatore, pompa siringa, monitor ECG, aspira secreti, sfigmomanometro, termometro, glucometro, pulsossimetro;

• Sostegno e mantenimento delle funzioni vitali in adulti e bambini;

• conoscenza degli ospedali di riferimento rispetto alle patologie rilevate;

• conoscenza dei protocolli terapeutici vigenti nel servizio;

• conoscenza delle convenzioni fra il servizio di emergenza urgenza provinciale e la Provincia autonoma di Bolzano, la Regione, il Ministero della salute;

• conoscenza dei diritti e dei doveri medico legali;

• conoscenza delle indicazioni e dei protocolli di trattamento per le patologie più diffuse;

• conoscenza sul comportamento in caso di numero elevato di vittime NEV;

• collaborazione con i servizi di pronto soccorso;

• conoscenza dei percorsi intraospedalieri;

• conoscenza del triage interno ed esterno all’ospedale;

• conoscenza delle misure di base e delle misure successive per i pazienti traumatizzati (adulti e bambini);

• conoscenza e utilizzo delle tecniche di comunicazione (radio, segnalazioni manuali all’elicottero ecc.);

• conoscenza e utilizzo delle misure di auto protezione e sicurezza.

Tirocinio pratico

Presenza documentata nel servizio di soccorso di almeno 20 interventi su mezzi terrestri medicalizzati assieme ad una o un tutor medico incaricato dal servizio emergenza provinciale. Almeno una settimana del tirocinio pratico va effettuata presso la centrale provinciale di emergenza.

Requisiti di ammissione all’esame

1. Possesso dei certificati per la gestione del sostegno di base ed avanzato delle funzioni vitali nell’età adulta e pediatrica (certificati ALS, ATLS e PALS o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale);

2. presenza al 90% di tutti i moduli formativi;

3. esito positivo del tirocinio pratico.

Esame finale

Al termine della formazione teorica e pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo esiste la possibilità di ripetizione.

Nel caso anche il risultato del secondo esame fosse negativo, il corso va integralmente ripetuto.

Commissione d’esame

La commissione d’esame è composta da almeno tre persone, di cui la direttrice o il direttore o una delegata o un delegato del servizio provinciale di emergenza urgenza, un o una tutor del corso e la direttrice o il direttore del corso.

Ricertificazione e formazione continua annuale

I medici del sistema di emergenza – urgenza mantengono un livello di formazione tramite aggiornamenti specifici annuali della durata minima di 8 ore annuali.

La documentazione sulla formazione deve essere disponibile al Centro di formazione e aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige per la relativa validazione e per l’aggiornamento del fascicolo personale.

Al Centro di formazione e aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige va inviata, ai fini della ricertificazione dell’attestato di formazione integrativa, un’autocertificazione sui 10 interventi annuali effettuati.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Riconoscimento delle competenze a professioniste e professionisti che hanno iniziato l’attività prima del 01.01.2016

Ai medici che operano nel sistema di emergenza urgenza da data anteriore al 01.01.2016 è riconosciuto il possesso delle competenze specifiche e di conseguenza l’attestato di formazione.

Norme transitorie

Entro il 31.12.2016 i medici che operano nel sistema di emergenza urgenza da data anteriore al 01.01.2016 devono effettuare la ricertificazione dell’attestato di formazione, inviando al Centro di formazione e aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige l’autocertificazione sui 10 interventi annuali effettuati e sull’aggiornamento specifico annuale.

Anlage E)

Disposizioni in caso di assenza, inclusa l’aspettativa e rientro nel settore del soccorso sul territorio.

Per autiste soccorritrici, autisti soccorritori, soccorritrici volontarie e soccorritori volontari:

1. Durata dell'assenza inferiore a un anno:

Vi è obbligo di aggiornamento annuale.

2. Durata dell'assenza da un anno a due anni:

Vi è obbligo di aggiornamento annuale nell’anno di rientro.

Inoltre per entrambi i livelli dovrà essere svolto interamente il modulo formativo BLS-D.

3. Durata dell’assenza dai due ai tre anni:

Vi è obbligo di aggiornamento annuale nell’anno di rientro.

Dovranno, inoltre, essere svolti interamente i moduli formativi BLS-D e BTLS 1 per il livello A e i moduli formativi BLS-D e BTLS-2 per il livello B.

4. Durata dell’assenza superiore a tre anni:

Vi è obbligo di aggiornamento annuale nell’anno di rientro.

Dovranno, inoltre, essere svolti interamente i moduli formativi BLS-D e BTLS-1 per il livello A e i moduli formativi BLS-D e BTLS-2 per il livello B.

Per il livello B vi è inoltre obbligo alla partecipazione di un modulo PBLS-D.

Per tutti e due i livelli vi è inoltre l’obbligo dell’attività documentata nel servizio di soccorso/trasporto infermi come terzo membro dell’equipaggio per un totale di 25 interventi documentati.

Ad assolvimento degli elementi formativi sopra indicati verrà riconcesso il riconoscimento del livello formativo precedentemente conseguito.

Per il personale infermieristico e medico attivo nel servizio di emergenza:

Per ogni anno di assenza dal servizio è da documentare il parere positivo della o del tutor sull’assolvimento di due turni di servizio di 12 ore ciascuno.

Dovranno inoltre essere presentati i certificati BLS-D e PBLS-D o equivalenti, in corso di validità come da linee guida internazionali.

 

indice
ActionActionNorme costituzionali
ActionAction1) ACCORDO DI PARIGI
ActionAction2) Costituzione della Repubblica Italiana
ActionAction3) Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670
ActionAction3) Legge 11 marzo 1972, n. 118
ActionAction4) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 gennaio 1973, n. 48
ActionAction5) Decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 1973, n. 115
ActionAction6) Decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 1973, n. 49
ActionAction7) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° febbraio 1973, n. 50
ActionAction8) Decreto del Presidente della Repubblica 1° novembre 1973, n. 686
ActionAction9) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 687
ActionAction10) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 689
ActionAction11) Decreto del Presidente della Repubblica 1° novembre 1973, n. 690
ActionAction12) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 691 —
ActionActionArt. 1    
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionArt. 4
ActionActionArt. 5
ActionActionArt. 6
ActionActionArt. 7
ActionActionArt. 8
ActionActionArt. 9
ActionActionArt. 10
ActionActionArt. 10/bis  
ActionAction13) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 marzo 1974, n. 278
ActionAction14) Decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 279
ActionAction15) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 marzo 1974, n. 280 —
ActionAction16) Decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381
ActionAction17) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 469
ActionAction18) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 470
ActionAction19) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 471 —
ActionAction20) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 472
ActionAction21) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 473
ActionAction22) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 474
ActionAction23) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 475 —
ActionAction24) Decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752
ActionAction25) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 marzo 1977, n. 234
ActionAction26) Decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1977, n. 235
ActionAction27) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 ottobre 1977, n. 846
ActionAction28) Decreto del Presidente della Repubblica 6 gennaio 1978, n. 58
ActionAction29) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 luglio 1978, n. 570
ActionAction30) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 luglio 1978, n. 571
ActionAction31) Decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1978, n. 1017
ActionAction32) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 gennaio 1980, n. 197 —
ActionAction33) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 215
ActionAction34) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 217
ActionAction35) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 228
ActionAction36) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 aprile 1982, n. 327 —
ActionActionArt. 1-15.   
ActionActionArt. 16
ActionActionArt. 17   
ActionActionArt. 18   
ActionActionArt. 19
ActionActionArt. 20
ActionActionArt. 21
ActionActionArt. 22
ActionActionAllegati 1 - 5
ActionActionAllegato 6
ActionAction37) Decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1983, n. 89
ActionAction38) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 marzo 1983
ActionActionIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
ActionAction39) Decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426
ActionAction40) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 novembre 1987, n. 511
ActionAction41) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 novembre 1987, n. 521
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionArt. 4
ActionActionArt. 5
ActionAction42) Decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre 1987, n. 526
ActionAction43) Decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre 1987, n. 527
ActionAction44) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 luglio 1988, n. 301 —
ActionAction45) Decreto del Presidente della Repubblica15 luglio 1988, n. 305
ActionAction46) Decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 574
ActionAction47) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 luglio 1988, n. 575
ActionAction48) Legge 30 novembre 1989, n. 386
ActionAction49) Decreto legislativo 13 settembre 1991, n. 310
ActionAction50) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 265
ActionAction51) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 266
ActionAction52) DECRETO LEGISLATIVO 16 marzo 1992, n. 267 —
ActionAction53) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 268
ActionAction54) Decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 133
ActionAction56) DECRETO LEGISLATIVO 21 settembre 1995, n. 429
ActionAction57) Decreto legislativo 24 luglio 1996, n. 434
ActionAction58) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 novembre 1996
ActionAction59) DECRETO LEGISLATIVO 9 settembre 1997, n. 354
ActionAction60) DECRETO LEGISLATIVO 21 dicembre 1998, n. 495 —
ActionAction61) DECRETO LEGISLATIVO 11 novembre 1999, n. 463
ActionAction63) LEGGE COSTITUZIONALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionAction64) Decreto legislativo 1° marzo 2001, n. 113
ActionAction65) Decreto legislativo 16 maggio 2001, n. 260
ActionAction66) Decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 280
ActionAction67) Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
ActionAction68) DECRETO LEGISLATIVO 11 giugno 2002, n. 139
ActionAction69) Decreto legislativo 15 aprile 2003, n. 118
ActionAction70) DECRETO LEGISLATIVO 23 maggio 2005, n. 99
ActionAction71) Decreto legislativo 6 giugno 2005, n. 120
ActionAction72) DECRETO LEGISLATIVO 13 giugno 2005, n. 124
ActionAction73) DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006, n. 168
ActionAction74) Decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 245
ActionAction75) Decreto legislativo 21 maggio 2007, n. 83
ActionAction76) Legge 23 dicembre 2009 , n. 191
ActionAction77) Decreto legislativo 19 novembre 2010 , n. 252
ActionAction78) Decreto legislativo 21 gennaio 2011 , n. 11
ActionAction79) Decreto legislativo 19 maggio 2011 , n. 92
ActionAction80) Decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 166
ActionAction81) Decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 172
ActionAction82) Decreto legislativo 13 settembre 2012, n. 170
ActionAction83) Decreto legislativo 5 marzo 2013, n. 28
ActionAction84) Legge 23 dicembre 2014, n. 190
ActionAction85) Decreto legislativo 29 aprile 2015, n. 75
ActionAction86) Decreto legislativo 29 aprile 2015, n. 76
ActionAction87) Decreto legislativo 13 gennaio 2016, n. 14
ActionAction88) Decreto legislativo 4 novembre 2015, n. 186
ActionAction89) Decreto legislativo 3 marzo 2016, n. 43
ActionAction90) Decreto legislativo 3 marzo 2016, n. 46
ActionActionNormativa provinciale
ActionActionDelibere della Giunta provinciale
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction Delibera 26 gennaio 2016, n. 62
ActionAction Delibera 19 gennaio 2016, n. 42
ActionAction Delibera 2 febbraio 2016, n. 95
ActionAction Delibera 16 febbraio 2016, n. 126
ActionAction Delibera 16 febbraio 2016, n. 143
ActionAction Delibera 23 febbraio 2016, n. 211
ActionAction Delibera 8 marzo 2016, n. 270
ActionAction Delibera 15 marzo 2016, n. 292
ActionAction Delibera 15 marzo 2016, n. 294
ActionAction Delibera 22 marzo 2016, n. 301
ActionAction Delibera 22 marzo 2016, n. 310
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 349
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 354
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 364
ActionActionAllegato A)
ActionActionAllegato B)
ActionActionAllegato C)
ActionActionAllegato D)
ActionActionAnlage E)
ActionAction Delibera 12 aprile 2016, n. 398
ActionAction Delibera 19 aprile 2016, n. 420
ActionAction Delibera 19 aprile 2016, n. 421
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 441
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 442
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 448
ActionAction Delibera 3 maggio 2016, n. 470
ActionAction Delibera 10 maggio 2016, n. 497
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 542
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 545
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 566
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 570
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 583
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 597
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 612
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 614
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 615
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 629
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 631
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 633
ActionAction Delibera 21 giugno 2016, n. 681
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 706
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 738
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 739
ActionAction Delibera 5 luglio 2016, n. 764
ActionAction Delibera 19 luglio 2016, n. 805
ActionAction Delibera 19 luglio 2016, n. 817
ActionAction Delibera 26 luglio 2016, n. 832
ActionAction Delibera 26 luglio 2016, n. 846
ActionAction Delibera 9 agosto 2016, n. 872
ActionAction Delibera 9 agosto 2016, n. 886
ActionAction Delibera 23 agosto 2016, n. 923
ActionAction Delibera 30 agosto 2016, n. 948
ActionAction Delibera 13 settembre 2016, n. 989
ActionAction Delibera 13 settembre 2016, n. 990
ActionAction Delibera 27 settembre 2016, n. 1036
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction Delibera 4 febbraio 2014, n. 102
ActionAction Delibera 4 febbraio 2014, n. 108
ActionAction Delibera 4 febbraio 2014, n. 112
ActionAction Delibera 4 febbraio 2014, n. 115
ActionActionAllegato
ActionAction Delibera 11 febbraio 2014, n. 144
ActionAction Delibera 18 febbraio 2014, n. 166
ActionAction Delibera 18 febbraio 2014, n. 172
ActionAction Delibera 25 febbraio 2014, n. 187
ActionAction Delibera 25 febbraio 2014, n. 196
ActionAction Delibera 25 febbraio 2014, n. 211
ActionAction Delibera 25 febbraio 2014, n. 217
ActionAction Delibera 11 marzo 2014, n. 238
ActionAction Delibera 11 marzo 2014, n. 268
ActionAction Delibera 11 marzo 2014, n. 286
ActionAction Delibera 18 marzo 2014, n. 292
ActionAction Delibera 18 marzo 2014, n. 293
ActionAction Delibera 18 marzo 2014, n. 317
ActionAction Delibera 18 marzo 2014, n. 318
ActionAction Delibera 25 marzo 2014, n. 357
ActionAction Delibera 1 aprile 2014, n. 361
ActionAction Delibera 15 aprile 2014, n. 438
ActionAction Delibera 15 aprile 2014, n. 450
ActionAction Delibera 29 aprile 2014, n. 484
ActionAction Delibera 29 aprile 2014, n. 492
ActionAction Delibera 13 maggio 2014, n. 540
ActionAction Delibera 13 maggio 2014, n. 541
ActionAction Delibera 13 maggio 2014, n. 542
ActionAction Delibera 20 maggio 2014, n. 577
ActionAction Delibera 27 maggio 2014, n. 590
ActionAction Delibera 3 giugno 2014, n. 660
ActionAction Delibera 3 giugno 2014, n. 663
ActionAction Delibera 3 giugno 2014, n. 658
ActionAction Delibera 10 giugno 2014, n. 687
ActionAction Delibera 10 giugno 2014, n. 688
ActionAction Delibera 10 giugno 2014, n. 691
ActionAction Delibera 1 luglio 2014, n. 771
ActionAction Delibera 1 luglio 2014, n. 817
ActionAction Delibera 8 luglio 2014, n. 861
ActionAction Delibera 22 luglio 2014, n. 889
ActionAction Delibera 22 luglio 2014, n. 895
ActionAction Delibera 22 luglio 2014, n. 920
ActionAction Delibera 29 luglio 2014, n. 938
ActionAction Delibera 5 agosto 2014, n. 964
ActionAction Delibera 2 settembre 2014, n. 1041
ActionAction Delibera 9 settembre 2014, n. 1060
ActionAction Delibera 7 ottobre 2014, n. 1181
ActionAction Delibera 14 ottobre 2014, n. 1188
ActionAction Delibera 14 ottobre 2014, n. 1216
ActionAction Delibera 21 ottobre 2014, n. 1242
ActionAction Delibera 4 novembre 2014, n. 1248
ActionAction Delibera 4 novembre 2014, n. 1302
ActionAction Delibera 4 novembre 2014, n. 1304
ActionAction Delibera 11 novembre 2014, n. 1308
ActionAction Delibera 11 novembre 2014, n. 1309
ActionAction Delibera 11 novembre 2014, n. 1315
ActionAction Delibera 18 novembre 2014, n. 1366
ActionAction Delibera 18 novembre 2014, n. 1388
ActionAction Delibera 18 novembre 2014, n. 1370
ActionAction Delibera 25 novembre 2014, n. 1421
ActionAction Delibera 9 dicembre 2014, n. 1525
ActionAction Delibera 9 dicembre 2014, n. 1528
ActionAction Delibera 9 dicembre 2014, n. 1530
ActionAction Delibera 16 dicembre 2014, n. 1547
ActionAction Delibera 23 dicembre 2014, n. 1579
ActionAction Delibera 23 dicembre 2014, n. 1599
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction Delibera N. 64 del 18.01.2010
ActionAction Delibera N. 338 del 01.03.2010
ActionAction Delibera N. 359 del 01.03.2010
ActionAction Delibera N. 359 del 01.03.2010
ActionAction Delibera N. 365 del 01.03.2010
ActionAction Delibera N. 377 del 01.03.2010
ActionAction Delibera N. 487 del 15.03.2010
ActionAction Delibera N. 491 del 22.03.2010
ActionAction Delibera N. 492 del 22.03.2010
ActionAction Delibera N. 542 del 29.03.2010
ActionAction Delibera N. 577 del 12.04.2010
ActionAction Delibera 19 aprile 2010, n. 671
ActionAction Delibera N. 751 del 03.05.2010
ActionAction Delibera N. 759 del 03.05.2010
ActionAction Delibera N. 764 del 03.05.2010
ActionAction Delibera 10 maggio 2010, n. 823
ActionAction Delibera 7 giugno 2010, n. 982
ActionActionAllegato
ActionAction Delibera N. 1032 del 14.06.2010
ActionAction Delibera N. 1042 del 21.06.2010
ActionAction Delibera N. 1068 del 21.06.2010
ActionAction Delibera N. 1186 del 12.07.2010
ActionAction Delibera N. 1256 del 26.07.2010
ActionAction Delibera N. 227 del 08.02.2010
ActionAction Delibera N. 1330 del 17.08.2010
ActionAction Delibera N. 1370 del 17.08.2010
ActionAction Delibera 6 settembre 2010, n. 1389
ActionAction Delibera Nr. 1484 del 13.09.2010
ActionAction Delibera 20 settembre 2010, n. 1527
ActionAction Delibera Nr. 1827 del 08.11.2010
ActionAction Delibera Nr. 1848 del 22.11.2010
ActionAction Delibera N. 1849 del 22.11.2010
ActionAction Delibera N. 1858 del 22.11.2010
ActionAction Delibera N. 1860 del 22.11.2010
ActionAction Delibera N. 1945 del 29.11.2010
ActionAction Delibera N. 1982 del 29.11.2010
ActionAction Delibera N. 2051 del 13.12.2010
ActionAction Delibera N. 2094 del 20.12.2010
ActionAction Delibera N. 2134 del 20.12.2010
ActionAction Delibera N. 2140 del 20.12.2010
ActionAction Delibera N. 817 del 10.05.2010
ActionAction Delibera N. 2141 del 20.12.2010
ActionAction Delibera N. 2163 del 30.12.2010
ActionAction Delibera N. 2164 del 30.12.2010
ActionAction Delibera N. 2215 del 30.12.2010
ActionAction Delibera 8 novembre 2010, n. 1804
ActionAction Delibera N. 773 del 10.05.2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction Delibera 24 gennaio 2005, n. 102
ActionAction Delibera N. 311 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 342 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 637 del 07.03.2005
ActionAction Delibera N. 842 del 21.03.2005
ActionAction Delibera N. 848 del 21.03.2005
ActionAction Delibera N. 1270 del 18.04.2005
ActionAction Delibera N. 1303 del 26.04.2005
ActionAction Delibera N. 412 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 1317 del 26.04.2005
ActionAction Delibera N. 1533 del 09.05.2005
ActionAction Delibera N. 1626 del 17.05.2005
ActionAction Delibera N. 1705 del 17.05.2005
ActionAction Delibera N. 1749 del 23.05.2005
ActionAction Delibera N. 1884 del 30.05.2005
ActionAction Delibera N. 1999 del 06.06.2005
ActionAction Delibera N. 2039 del 13.06.2005
ActionAction Delibera N. 2225 del 20.06.2005
ActionAction Delibera N. 2260 del 20.06.2005
ActionAction Delibera N. 2297 del 27.06.2005
ActionAction Delibera N. 2691 del 25.07.2005
ActionAction Delibera N. 2750 del 10.08.2005
ActionAction Delibera N. 2912 del 10.08.2005
ActionAction Delibera N. 3300 del 12.09.2005
ActionAction Delibera N. 3351 del 12.09.2005
ActionAction Delibera N. 3553 del 26.09.2005
ActionAction Delibera N. 3618 del 03.10.2005
ActionAction Delibera 3 ottobre 2005, n. 3647
ActionAction Delibera 3 ottobre 2005, n. 3652
ActionAction Delibera N. 3793 del 10.10.2005
ActionAction Delibera N. 3988 del 24.10.2005
ActionAction Delibera N. 4038 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 4039 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 1798 del 23.05.2005
ActionAction Delibera N. 2388 del 04.07.2005
ActionAction Delibera N. 4707 del 05.12.2005
ActionAction Delibera N. 4052 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 4753 del 12.12.2005
ActionAction Delibera N. 4897 del 19.12.2005
ActionAction Delibera N. 5035 del 30.12.2005
ActionAction2004
ActionAction Delibera N. 123 del 19.01.2004
ActionAction Delibera N. 310 del 02.02.2004
ActionAction Delibera N. 531 del 01.03.2004
ActionAction Delibera N. 1292 del 26.04.2004
ActionAction Delibera N. 2357 del 28.06.2004
ActionAction Delibera N. 2493 del 12.07.2004
ActionAction Delibera N. 2693 del 26.07.2004
ActionAction Delibera N. 3148 del 30.08.2004
ActionAction Delibera N. 3261 del 06.09.2004
ActionAction Delibera N. 3255 del 06.09.2004
ActionAction Delibera N. 3769 del 18.10.2004
ActionAction Delibera N. 3839 del 25.10.2004
ActionAction Delibera N. 3926 del 08.11.2004
ActionAction Delibera N. 4361 del 29.11.2004
ActionAction Delibera N. 4341 del 29.11.2004
ActionAction Delibera N. 4551 del 06.12.2004
ActionAction Delibera N. 4778 del 20.12.2004
ActionAction Delibera N. 3310 del 13.09.2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionActionSentenze della Corte costituzionale
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction Corte costituzionale - Ordinanza N. 52 del 04.03.1999
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 311 del 16.07.1999
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 389 del 22.10.1999
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 420 del 04.11.1999
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 425 del 10.11.1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction1982
ActionActionSentenze T.A.R.
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 11 vom 19.01.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 28 vom 10.02.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 28 del 10.02.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 17.02.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 36 del 17.02.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 42 del 21.02.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 43 del 21.02.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 60 vom 06.03.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 61 del 06.03.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 64 del 13.03.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 66 del 13.03.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 83 del 28.03.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 86 vom 28.03.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 89 del 05.04.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 107 del 14.04.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 114 vom 18.04.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 122 del 28.04.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 139 del 16.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 145 del 22.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 146 del 22.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 150 del 24.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 155 del 25.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 165 del 31.05.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 166 del 05.06.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 167 del 05.06.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 184 del 19.06.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 185 del 19.06.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 197 del 25.07.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 228 del 03.08.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 230 del 03.08.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 231 del 07.08.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 239 vom 28.08.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 240 vom 28.08.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 243 del 29.08.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 254 del 05.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 257 del 05.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 264 del 18.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 266 del 20.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 267 del 20.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 277 del 30.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 279 del 30.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 280 del 30.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 30.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 283 del 30.09.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 300 del 16.10.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 304 del 26.10.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 309 vom 26.10.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 315 del 26.10.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 319 del 26.10.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 321 del 30.10.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 325 del 09.11.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 325 vom 09.11.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 329 vom 18.11.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 329 del 18.11.2000
ActionAction T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 330 del 20.11.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 334 vom 06.12.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 335 vom 07.12.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
ActionAction Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1989
ActionActionIndice cronologico