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In vigore al: 19/04/2016

Delibera 5 aprile 2016, n. 364
Standard minimi per la formazione nel settore del soccorso e dell'emergenza urgenza. Revoca delle deliberazioni 22 aprile 2013, n. 615, del 3 giugno 2013 n. 832 e del 22 luglio 2014, n. 923

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Formazione integrativa per infermiere e infermieri del Servizio di emergenza provinciale e programma di formazione per infermiere e infermieri che operano come collaboratrici e collaboratori di un’associazione di soccorso.

Formazione integrativa nel Servizio di emergenza provinciale

Requisiti di ammissione al corso

Possesso del certificato ALS e del certificato PALS o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale.

Obiettivi formativi

Modulo clinico assistenziale – 2 giornate di 8 ore:

1. conoscere e gestire le procedure di triage intra- ed extraospedaliero;

2. saper sostenere il trattamento di base e saper supportare il trattamento avanzato nella fase preospedaliera ed ospedaliera del paziente traumatizzato, intossicato o con lesioni da agenti fisici nell’età adulta e pediatrica;

3. conoscere i percorsi assistenziali che garantiscono la continuità delle cure.

Modulo organizzativo gestionale - 3 giornate di 8 ore

1. conoscere l’organizzazione del servizio sanitario nazionale e provinciale e le modalità complessive del trasporto sanitario della rete provinciale dell’emergenza;

2. acquisire le capacità di predisporre e utilizzare i protocolli operativi organizzativi, clinici e dei percorsi assistenziali ospedalieri e territoriali;

3. conoscere e saper utilizzare i presidi per la immobilizzazione, recupero, movimentazione e trasporto del paziente;

4. conoscere e saper utilizzare i sistemi di comunicazione e le tecnologie;

5. conoscere gli aspetti medico legali nell’urgenza – emergenza;

6. conoscere le modalità di coordinamento con enti istituzionali preposti all’emergenza non sanitaria;

7. conoscere e saper applicare i protocolli di intervento attivati nelle maxi emergenze, grandi eventi ed emergenze non convenzionali;

8. saper utilizzare i sistemi di autoprotezione e sicurezza.

Modulo relazionale - 1 giornata di 8 ore:

1. gestione il lavoro di equipe;

2. gestione di stress e conflitti;

3. gestione della relazione nella comunicazione tra le diverse unità organizzative dell’emergenza.

Requisiti di ammissione all’esame

1. presenza documentata nel servizio di soccorso di almeno 20 interventi assieme ad una o un tutor infermieristico incaricato dal servizio emergenza provinciale, previo parere positivo della o del tutor.

2. presenza al 90% di tutti i moduli formativi.

Esame finale

A termine della formazione sia teorica che pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo esiste la possibilità di ripetizione.

Nel caso fosse negativo anche il risultato del secondo esame, il corso va integralmente ripetuto.

Commissione d’esame

La commissione d’esame è composta di almeno tre membri, di cui un medico e un’infermiera o un infermiere del Servizio provinciale di emergenza e la direttrice o il direttore del corso.

Ricertificazione e formazione continua

Le infermiere e gli infermieri operanti nel sistema di emergenza – urgenza mantengono un livello di formazione continua tramite aggiornamenti specifici annuali della durata minima di 8 ore annuali.

La documentazione relativa alla formazione deve essere disponibile al Centro di formazione ed aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige per la relativa validazione e per l’aggiornamento del fascicolo personale.

Al Centro di formazione ed aggiornamento per la medicina di emergenza-urgenza dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige va inviata, ai fini della ricertificazione dell’attestato di formazione integrativa, un’autocertificazione sui 20 interventi effettuati nei tre anni.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.

Programma di formazione per collaboratrici e collaboratori delle associazioni di soccorso.

Le infermiere e gli infermiere non sono tenuti, per raggiungere la certificazione di livello di formazione A e B, a frequentare corsi, come previsto per le autiste soccorritrici e per gli autisti soccorritori e per le soccorritrici e i soccorritori volontari, ma dovranno frequentare alcuni moduli dei relativi livelli di formazione.

Contenuti

Introduzione al corso, funzioni vitali, modelli comunicativi e organizzativi nel servizio di soccorso, mezzi di soccorso: 8 ore.

Certificato BTLS 1 (assistenza di base del paziente traumatizzato) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Fondamenti giuridici: 2 ore.

BLS-D (rianimazione di base con defibrillazione) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Certificato BTLS 2 (assistenza di base del paziente traumatizzato) o equivalenti, in corso di validità come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Certificato PBLS–D (rianimazione pediatrica cardiopolmonare con defibrillatore semiautomatico esterno) o equivalenti, in corso di validità, come da linee guida riconosciute in campo internazionale: 8 ore.

Esame finale

A termine della formazione sia teorica che pratica è possibile partecipare all’esame finale. In caso di risultato negativo esiste la possibilità di ripetizione.

Nel caso anche il risultato del secondo esame fosse negativo, il corso va integralmente ripetuto.

Commissione d’esame

La commissione d’esame è composta da almeno tre persone, di cui una con compiti di formazione all’interno dell’organizzazione di soccorso, un medico, oppure un’infermiera o infermiere del Servizio di urgenza ed emergenza medica ed un'altra persona esperta nell’ambito della medicina d’urgenza -emergenza.

Aggiornamento annuale

Il personale infermieristico che ha frequentato il corso integrativo è tenuto a frequentare un corso di aggiornamento annuale nel campo della medicina d’urgenza/emergen-za, di durata minima di 8 ore.

Aspettativa

È prevista la possibilità di aspettativa nelle modalità previste per tutte le figure professionali e volontarie del settore emergenza urgenza.