In vigore al

RICERCA:

In vigore al: 30/06/2015

Corte costituzionale - Sentenza N. 42 del 17.02.1987
Esercizio del diritto di voto - Requisito di residenza

Sentenza (11 febbraio) 17 febbraio 1987, n. 42; Pres. La Pergola – Rel. Ferrari
 
Ritenuto in fatto: 1. Nel giudizio promosso da Silvio Leonardi avverso la decisione della Commissione elettorale mandamentale di Bolzano che lo aveva escluso dalle liste elettorali relative alle elezioni amministrative del 10 maggio 1985 nel Comune di Bolzano per omesso compimento di un biennio di ininterrotta residenza nel territorio di quella Provincia alla data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali (28 marzo 1985), la Corte d'appello di Trento, con ordinanza in data 11 aprile 1985, ha sollevato questione di legittimità costituzionale degli artt. 5, comma 2, d.P.R. 1° febbraio 1973 n. 50, 16, comma 2, l. reg. T.-A.A. 6 aprile 1956 n. 5, come modificato dall'art. 6 l. reg. 10 agosto 1974 n. 6, e 15, comma 2, t.u. approvato con deliberazione della Giunta regionale in data 27 marzo 1980 n. 445, in riferimento agli artt. 25, comma 3 (ma rectius, 4) e 63 dello Statuto speciale di autonomia di cui al t.u. approvato con d.P.R. 31 agosto 1972 n. 670.
Premesso che a mente delle menzionate norme parametro il Leonardi avrebbe avuto il diritto di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di Bolzano (dove risiedeva alla data del 28 marzo 1985), per aver maturato il periodo quadriennale di residenza ininterrotta nella Regione Trentino-Alto Adige e per essere stato prevalentemente residente nel territorio di quel Comune nell'ultimo quadriennio, il giudice a quo. rileva che le norme impugnate sostituiscono al requisito della prevalenza fissato da norme di rango costituzionale, quello contrastante - e nella specie, non ricorrente -, dell'ininterrotta residenza biennale nella Provincia di Bolzano per le elezioni dei consigli comunali della Provincia stessa.
2. Nel giudizio innanzi a questa Corte si è costituito il Leonardi, riportandosi alle argomentazioni già svolte nel giudizio a quo, sostanzialmente recepite in ordinanza di rimessione. Nelle proprie deduzioni osserva in particolare che entrambe le norme - quella statutaria e quella di legge ordinaria - pongono fra i requisiti di iscrizione nelle liste elettorali l'intervenuta maturazione di un periodo di residenza ininterrotta di quattro anni nel territorio della Regione; ma che, per quanto concerne l'individuazione del Comune nelle cui liste elettorali l'elettore deve essere iscritto, mentre la nonna statutaria adotta il criterio generale della prevalenza della residenza in uno o altro comune, quella ordinaria stabilisce invece che per essere iscritto nelle liste elettorali del comune della Provincia di Bolzano nel quale risieda alla data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali comunali occorre che nel quadriennio l'elettore abbia « compiuto nella Provincia di Bolzano almeno due anni di ininterrotta residenza ». Con tale determinazione la norma ordinaria di attuazione avrebbe addirittura stravolto la norma costituzionale da attuare, da un canto ponendo una limitazione non prevista dalla norma parametro (stabilita inoltre solo per la Provincia di Bolzano, e non anche per quella di Trento), dall'altro creando i presupposti per una diversità di risultati (il ricorrente avrebbe dovuto essere infatti iscritto a Bolzano in base alla norma statutaria) nonché, in violazione degli artt. 3 e 4 Cost., una ingiustificata disparità di trattamento tra i cittadini della Provincia di Bolzano e tutti gli altri cittadini italiani (e dei residenti nella Provincia di Trento in particolare) per i quali non è richiesto ne il requisito del limite minimo di due anni di residenza, ne quello di residenza ininterrotta nella provincia. Neppure - conclude la difesa del Leonardi - può trascurarsi di segnalare un'ulteriore disparità di trattamento indotta dalla stessa normativa di attuazione: mentre infatti l'art. 9 d.P.R, n. 5 del 1973 riconosce il diritto di voto a chi risieda all'estero purché in passato sia stato per almeno quattro anni residente nel territorio della Regione, l'art. 5 dello stesso d.P.R. e le norme regionali che lo hanno riprodotto non garantiscono analogo diritto a chi abbia invece temporaneamente trasferito la propria residenza da un comune della Provincia di Bolzano ad un comune della Provincia di Trento.
3. L'Avvocatura dello Stato, intervenuta in giudizio in rappresentanza del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Giunta regionale Trentino-Alto Adige, ha chiesto che la questione venga dichiarata infondata. La pronunzia della Corte trentina - si assume in atto d'intervento - rispecchierebbe una concezione della norma attuativa dello Statuto che restrittivamente la relega al rango di pedisseque reiterazioni delle norme statutarie, circoscrivendone il contenuto in ambiti così ristretti da vanificare le ragioni di esistenza. Il rinvio dello Statuto speciale al d.P.R., per l'adeguamento del vecchio assetto alle esigenze dell'autonomia, corrisponderebbe, invero, all'intento di attuare l'adeguamento con un certo gradualismo, date le non poche difficoltà che esso presenta.
In tale ottica funzionale della norma attuativa, l'introduzione del requisito dell'ininterrotto biennio di residenza andrebbe riguardata come legittima previsione normativa prevedente una prescrizione volta a consentire una graduale e corretta applicazione dello stesso Statuto.
 
Considerato in diritto: l. Un cittadino italiano, già residente nel Comune di Bolzano per oltre 26 anni (dal 22 maggio 1956 al 29 novembre l952), si trasferiva in un Comune (Tiardo di Sotto) della provincia di Trento, rientrando peraltro, dopo poco più di 16 mesi, nel Comune di Bolzano, nel cui registro della popolazione veniva, infatti, reiscritto il 7 aprile 1984. A distanza di meno di un anno dalla suddetta reiscrizione, e precisamente il 28 marzo 1985, veniva pubblicato il manifesto di convocazione dei comizi elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale di Bolzano, ed il Leonardi non veniva iscritto nelle liste elettorali - e, di conseguenza, non potè partecipare alla votazione  - , perché mancante del requisito dell'ininterrotto biennio di residenza, previsto dalla disposizione contenuta nell'art. 5, secondo comma, del D.P.R. 1 febbraio 1973, n. 50 e, prima ancora, nell'art. 16, secondo comma della legge regionale 6 aprile 1956, n. 5, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 10 agosto 1974, n. 6, nonché nell'art. 15, secondo comma, del testo unico approvato con Delib.G.R. 27 marzo 1980, n. 445. La Corte d'Appello di Trento, investita in secondo grado del giudizio promosso dall'interessato, sollevava dinanzi a questa Corte, con ordinanza emessa l'11 aprile 1985 (R.O. 327/1985), questione di legittimità costituzionale delle suddette disposizioni, denunciandone il contrasto con gli artt. 25, terzo comma, e 63 del "testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige", approvato con D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670.
2. L'art. 5 del D.P.R. n. 50 del 1973, su cui risulta poggiato il diniego al Leonardi dell'iscrizione nelle liste elettorali del Comune di Bolzano - gli altri dati normativi, fatti anch'essi oggetto di impugnazione, ne sono la riproduzione pressoché letterale  - , dopo avere enunciato nel primo comma che " sono elettori dei Consigli comunali della Provincia di Bolzano i cittadini che... risiedono, ininterrottamente nel territorio della Regione Trentino-Alto Adige da almeno quattro anni", precisa nell'impugnato secondo comma che essi "sono iscritti nelle liste elettorali del Comune nel quale risiedono alla data di pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali, sempreché nel quadriennio di cui al comma precedente abbiano compiuto nella Provincia di Bolzano almeno due anni di ininterrotta residenza". Ma a sensi dello Statuto speciale - osserva la Corte di Trento, richiamandosi all'art. 25, quarto ed ultimo comma (erroneamente indicato come terzo comma) - l'elettore che abbia il requisito della ininterrotta residenza quadriennale nella Regione viene iscritto nelle liste elettorali del Comune, ove abbia maturato " il maggior periodo di residenza nel quadriennio "; e tale norma - così lascia intendere l'ordinanza di rimessione -, benché esplicitamente dettata "ai fini delle elezioni regionali", varrebbe anche per le "elezioni dei Consigli comunali della Provincia di Bolzano", in vista delle quali l'art. 63 dello stesso Statuto speciale fa espresso rinvio alle "disposizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 25". Di conseguenza - conclude il giudice "a quo" -, la "sostituzione del requisito costituzionale della prevalenza" con "il non coincidente, anzi contrastante requisito dell'ininterrotto biennio" costituirebbe violazione dei menzionati articoli dello Statuto speciale.
In aggiunta al suddetto argomento, già esposto dinanzi alla Corte trentina, e da questa fatto proprio, la parte privata, costituitasi nel presente giudizio, segnala la violazione anche del principio d'eguaglianza: ai fini dell'esercizio dell'elettorato attivo nelle elezioni comunali - si fa rilevare - il requisito del biennio di residenza, per di più ininterrotto, non è per principio generale richiesto ai cittadini italiani; neppure a quelli residenti nell'altra provincia della medesima Regione e, a sensi dell'art. 9 dello stesso D.P.R. n. 50 del 1973, addirittura neppure a quelli emigrati all'estero, bastando ai primi la residenza quadriennale in Provincia di Trento, ed ai secondi il pregresso periodo quadriennale di residenza in Provincia di Bolzano.
A sua volta, l'Avvocatura dello Stato, intervenuta per il Presidente del Consiglio dei Ministri e della Giunta regionale, conclude per l'infondatezza, obiettando che alla potestà di attuazione dello Statuto non è precluso, come sembrerebbe ritenere il giudice "a quo", l'adeguamento delle norme statutarie alle esigenze dell'autonomia e che la norma sul biennio di ininterrotta residenza avrebbe lo scopo di agevolare l'applicazione graduale dello Statuto.
3. Lo stesso testo normativo, il quale prescrive il contestato requisito dell'ininterrotto periodo biennale di residenza nella Provincia di Bolzano ( D.P.R. n. 50 del 1973), prevede altresì l'istituzione di una "lista elettorale aggiunta" - nei Comuni della Repubblica, per i cittadini che si trasferiscano nella Regione Trentino-Alto Adige (artt. 3 e 4) e - nei Comuni della provincia di Trento, per gli elettori che da questa si trasferiscano nella provincia di Bolzano (art. 8, primo e secondo comma), precisando che gli elettori ivi iscritti "hanno diritto di esercitare il voto nel relativo Comune quando, durante la maturazione dei periodi residenziali..., vi si dovessero svolgere elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale". Dal combinato disposto di tali statuizioni con la norma impugnata si deduce con chiarezza il pensiero del legislatore ordinario, secondo cui al cittadino italiano residente in provincia di Bolzano, e tuttavia privo del requisito del biennio ininterrotto di residenza, non è già precluso il diritto di voto, ma è prescritto di votare nel Comune di provenienza, anziché in quello di residenza. Se così è, allora si deve riconoscere che il dubbio di legittimità concerne, non già l'elettorato attivo, cioè il diritto politico per eccellenza, bensì il suo esercizio, limitatamente, beninteso, alla provincia di Bolzano e, nell'ambito di questa, limitatamente alle elezioni comunali; più esattamente, non concerne neppure il biennio - dato che questo non si aggiunge, ma è compreso nel quadriennio, e che, a ben vedere, ha pur sempre una durata inferiore al "maggior periodo... nel quadriennio" - , ma la non interruzione di esso.
Lo Statuto speciale, dettando per un verso la regola generale (art. 25, quarto comma, del D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670) che la residenza ininterrotta quadriennale è prescritta "ai fini delle elezioni regionali" - e perciò, solo a tali fini -, e riservando per altro verso alle elezioni comunali in provincia di Bolzano - e perciò soltanto ad esse, non anche a quelle in provincia di Trento - un apposito articolo ed un'apposita disposizione, cioè l'art. 63 del D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670 e la proposizione finale dell'art. 25, sembrerebbe facoltizzare il legislatore ordinario ad adattare alla peculiare autonomia della provincia di Bolzano la disciplina delle elezioni di quei Consigli comunali, ma pur sempre nel rispetto del principio dell'illimitabilità dell'elettorato attivo e del termine quadriennale di residenza nella Regione.
Tuttavia, per quanto nella specie il diritto di voto sia fuori discussione, perché fatto salvo dalla possibilità di esercitarlo "medio tempore" nel Comune di provenienza, ed il requisito della durata della residenza nella Regione rimanga inalterato, l'espresso, inequivoco rinvio che l'art. 63 del D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670 (Statuto speciale) fa al quarto comma dell'art. 25 ed il richiamo che a sua volta la proposizione finale di tale comma fa al menzionato art. 63 fugano ogni perplessità interpretativa, inducendo a concludere che, anche ai fini dell'esercizio dell'elettorato attivo per i Consigli comunali in Provincia di Bolzano, si applica il criterio del "maggior periodo di residenza nel quadriennio". E poiché tale criterio è stabilito in una legge di rango costituzionale, devesi ritenere illegittimo il difforme requisito del biennio di ininterrotta residenza in Provincia di Bolzano, introdotto dal legislatore statale e da quello regionale ai fini delle elezioni comunali nella suddetta Provincia autonoma.

Per questi motivi

LA CORTE COSTITUZIONALE

dichiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 5, secondo comma, del D.P.R. 1 febbraio 1973, n. 50 (esercizio del diritto di voto per le elezioni del Consiglio regionale del Trentino-Alto Adige, nonché per quelle dei Consigli comunali della Provincia di Bolzano), dell'art. 16, secondo comma, della legge regionale 6 aprile 1956, n. 5, come modificato dalla legge regionale 10 agosto 1974, n. 6 (composizione ed elezione degli organi delle Amministrazioni comunali), e dell'art. 15, secondo comma, del testo unico delle leggi regionali 27 marzo 1980, n. 445, sulla composizione ed elezione dei predetti organi, nelle parti in cui prescrivono "almeno due anni di ininterrotta residenza nel territorio della Provincia di Bolzano" ai fini dell'esercizio del diritto di voto per le elezioni dei Consigli comunali compresi in detta Provincia.
indice
ActionActionVerfassungsrechtliche Bestimmungen
ActionActionLandesgesetzgebung
ActionActionI Alpinistik
ActionActionII Arbeit
ActionActionIII Bergbau
ActionActionIV Gemeinden und Bezirksgemeinschaften
ActionActionV Berufsbildung
ActionActionVI Bodenschutz, Wasserbauten
ActionActionVII Energie
ActionActionVIII Finanzen
ActionActionA Beteiligungen des Landes
ActionActionB Landessteuern
ActionActionC Lokalfinanzen
ActionActionD Landeshaushalt
ActionActionb) Landesgesetz vom 20. Juli 2006, Nr. 7
ActionActionc) Landesgesetz vom 20. Dezember 2006, Nr. 15
ActionActiond) Landesgesetz vom 20. Dezember 2006, Nr. 16
ActionActione) Landesgesetz vom 19. Juli 2007, Nr. 4
ActionActionf) Landesgesetz vom 19. Juli 2007, Nr. 5
ActionActiong) Landesgesetz vom 21. Dezember 2007, Nr. 14
ActionActionh) Landesgesetz vom 21. Dezember 2007, Nr. 15
ActionActioni) Landesgesetz vom 19. September 2008, Nr. 6
ActionActionj) Landesgesetz vom 9. Oktober 2008, Nr. 8
ActionActionk) Landesgesetz vom 9. April 2009 , Nr. 1
ActionActionBESTIMMUNGEN IM BEREICH EINNAHMEN
ActionActionBESTIMMUNGEN IM BEREICH DER AUSGABEN
ActionActionANDERE BESTIMMUNGEN
ActionActionArt. 23 (Änderung des , „Maßnahmen zugunsten der Bildungstätigkeit im allgemeinen”)
ActionActionArt. 24 (Änderung des , „Maßnahmen des Landes Südtirol zur Förderung der gewerblichen Wirtschaft“)
ActionActionArt. 25 (Änderung zum , „Neuordnung der Führungsstruktur der Südtiroler Landesverwaltung”)
ActionActionArt. 26 (Änderung des , „Änderung von Landgesetzen in verschiedenen Bereichen und andere Bestimmungen”)
ActionActionArt. 27 (Änderung des , „Regelung des Verwaltungsverfahrens und des Rechts auf Zugang zu Verwaltungsunterlagen“)
ActionActionArt. 28 (Änderung des , „Bestimmungen für die Vergabe und Ausführung von öffentlichen Bauaufträgen”)
ActionActionArt. 29 (Änderung des , „Regelung der Weiterbildung und des öffentlichen Bibliothekswesens”)
ActionActionArt. 30 (Änderung des , „Vorbeugungs-, Soforthilfe- und Wiederinstandsetzungsmaßnahmen nach Erdrutschen, Lawinen, Überschwemmungen und anderen Naturkatastrophen”)
ActionActionArt. 31 (Änderung des , „Abfallbewirtschaftung und Bodenschutz”)
ActionActionArt. 32 (Änderung des , „Landesagentur für Umwelt”)
ActionActionArt. 33 (Änderung des , „Bestimmungen in Zusammenhang mit dem Nachtragshaushalt des Landes Südtirol für das Finanzjahr 2006 und für den Dreijahreszeitraum 2006-2008”)
ActionActionArt. 34 (Änderung des , „Bestimmungen über den Haushalt und das Rechnungswesen des Landes”)
ActionActionArt. 35 (Änderung des , „Bestimmungen zur Erstellung des Haushaltsvoranschlages für das Finanzjahr 2006 und für den Dreijahreszeitraum 2006-2008 (Finanzgesetz 2006)”)
ActionActionArt. 36 (Änderung des , „Autonomie der Schulen”)
ActionActionArt. 37 (Änderung des , „Landesschulrat und Bestimmungen zur Aufnahme des Lehrpersonals”)
ActionActionArt. 38 (Änderung des , „Allgemeine Bildungsziele und Ordnung von Kindergärten und Unterstufe”)
ActionActionArt. 39
ActionActionArt. 40 (Änderung des , „Regelung und Förderung des Museumswesens“)
ActionActionArt. 41 (Änderung des , „Recht auf Hochschulbildung“)
ActionActionArt. 42 (Änderung des , „Maßnahmen zur Sicherung der Pflege“)
ActionActionArt. 43 (Änderung des , „Neuregelung des Landesgesundheitsdienstes”)
ActionActionArt. 44 (Änderung des , „Maßnahmen betreffend die zahnärztliche Betreuung”)
ActionActionArt. 45 (Änderung des , „Maßnahmen im sozialen und gesundheitlichen Bereich”)
ActionActionArt. 46 (Änderung des , „Bestimmungen zur Förderung der Überwindung oder Beseitigung architektonischer Hindernisse”)
ActionActionArt. 47 (Änderung des , “Finanzierung öffentlicher Bauarbeiten der Gebietskörperschaften”)
ActionActionArt. 48 (Aufwertung des Pferderennplatzes Meran)
ActionActionArt. 49 (Änderung des , „Maßnahmen des Landes zur Förderung der Forschung und Entwicklung in der Industrie”)
ActionActionArt. 50 (Änderung des , „Enteignung für gemeinnützige Zwecke in Bereichen, für die das Land zuständig ist”)
ActionActionArt. 51 (Änderung des , „Landesraumordnungsgesetz”)
ActionActionArt. 52
ActionActionArt. 53 (Aufhebungen)
ActionActionArt. 54 (Inkrafttreten)
ActionActionANLAGE A
ActionActionANLAGE B
ActionActionl) Landesgesetz vom 9. April 2009 , Nr. 2
ActionActionm) Landesgesetz vom 16. Oktober 2009 , Nr. 7
ActionActionn) Landesgesetz vom 22. Dezember 2009 , Nr. 11
ActionActiono) Landesgesetz vom 22. Dezember 2009 , Nr. 12
ActionActionp) Landesgesetz vom 13. Oktober 2010 , Nr. 12
ActionActionq) Landesgesetz vom 23. Dezember 2010 , Nr. 15
ActionActionr) Landesgesetz vom 23. Dezember 2010 , Nr. 16
ActionActions) Landesgesetz vom 15. November 2011, Nr.13
ActionActiont) Landesgesetz vom 21. Dezember 2011, Nr. 15
ActionActionu) Landesgesetz vom 21. Dezember 2011, Nr. 16
ActionActionv) Landesgesetz vom 11. Oktober 2012, Nr. 18
ActionActionv) Landesgesetz vom 20. Dezember 2012, Nr. 22
ActionActionx) Landesgesetz vom 20. Dezember 2012, Nr. 23
ActionActiony) Landesgesetz vom 17. September 2013, Nr. 12
ActionActionz) Landesgesetz vom 7. April 2014, Nr. 1
ActionActiona') Landesgesetz vom 7. April 2014, Nr. 2
ActionActionb') Landesgesetz vom 23. September 2014, Nr. 6
ActionActionc') Landesgesetz vom 23. Dezember 2014, Nr. 11
ActionActiond') Landesgesetz vom 23. Dezember 2014, Nr. 12
ActionActione') Dekret des Landeshauptmanns vom 21. Mai 2015, Nr. 13
ActionActionE - Außeretatmäßige Verbindlichkeit
ActionActionIX Fremdenverkehr und Gastgewerbe
ActionActionX Fürsorge und Wohlfahrt
ActionActionXI Gaststätten
ActionActionXII Gemeinnutzungsrechte
ActionActionXIII Forstwirtschaft
ActionActionXIV Gesundheitswesen und Hygiene
ActionActionXV Gewässernutzung
ActionActionXVI Handel
ActionActionXVII Handwerk
ActionActionXVIII Grundbuch und Kataster
ActionActionXIX Jagd und Fischerei
ActionActionXX Brandverhütung und Bevölkerungsschutz
ActionActionXXI Kindergärten
ActionActionXXII Kultur
ActionActionXXIII Landesämter und Personal
ActionActionXXIV Landschaftsschutz und Umweltschutz
ActionActionXXV Landwirtschaft
ActionActionA Geschlossene Höfe
ActionActionB Förderung der Landwirtschaft
ActionActiona) Landesgesetz vom 20. Februar 1970, Nr. 4
ActionActionb) Landesgesetz vom 29. August 1972, Nr. 24
ActionActionc) Landesgesetz vom 23. August 1973, Nr. 30
ActionActiond) Landesgesetz vom 29. November 1973, Nr. 83 —
ActionActione) Landesgesetz vom 11. Jänner 1974, Nr. 1
ActionActionf) Landesgesetz vom 11. November 1974, Nr. 20
ActionActiong) Landesgesetz vom 11. Jänner 1975, Nr. 2
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionArt. 4
ActionActionArt. 5
ActionActionArt. 6
ActionActionArt. 7
ActionActionArt. 8
ActionActionArt. 8/bis (Übergangsbestimmung)
ActionActionArt. 8/ter
ActionActionArt. 9 (Finanzbestimmungen)
ActionActionArt. 10   
ActionActionArt. 11
ActionActionh) Landesgesetz vom 31. Dezember 1976, Nr. 58
ActionActioni) Landesgesetz vom 22. Mai 1980, Nr. 12
ActionActionj) Landesgesetz vom 7. Juli 1980, Nr. 24
ActionActionk) Landesgesetz vom 3. November 1981, Nr. 29
ActionActionl) Landesgesetz vom 16. April 1985, Nr. 8
ActionActionm) Dekret des Landeshauptmanns vom 16. April 1986, Nr. 7 —
ActionActionn) Landesgesetz vom 10. Dezember 1987, Nr. 31
ActionActiono) Landesgesetz vom 24. Februar 1993, Nr. 5
ActionActionp) Landesgesetz vom 19. November 1993, Nr. 23 —
ActionActionq) Landesgesetz vom 14. August 1996, n. 18
ActionActionr) Landesgesetz vom 14. Dezember 1998, Nr. 11
ActionActions) Landesgesetz vom 9. August 1999, Nr. 7
ActionActionl') DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 6. Februar 1997, Nr. 2
ActionActionC Bonifizierung und Flurbereinigung
ActionActionD Agentur Landesdomäne, Versuchszentrum Laimburg und Pflanzenschutz
ActionActionE Tierzucht
ActionActionF Nahrungsmittelhygiene
ActionActionXXVI Lehrlingswesen
ActionActionA
ActionActiona) DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 23. April 1982, Nr. 9
ActionActionArt. 1
ActionActionArt. 2
ActionActionArt. 3
ActionActionArt. 4
ActionActionArt. 5
ActionActionArt. 6
ActionActionArt. 7
ActionActionArt. 8
ActionActionArt. 9
ActionActionArt. 10
ActionActionArt. 11 (Übergangsbestimmung)
ActionActionArt. 12 (Schlußbestimmung)
ActionActionB
ActionActionC
ActionActionD
ActionActionE
ActionActionF
ActionActionG
ActionActionH
ActionActionI
ActionActionXXVII Messen und Märkte
ActionActionXXVIII Öffentliche Bauaufträge, Lieferungen und Dienstleistungen
ActionActionXXIX Öffentliche Veranstaltungen
ActionActionXXX Raum und Landschaft
ActionActionXXXI Rechnungswesen
ActionActionXXXII Sport und Freizeitgestaltung
ActionActionXXXIII Straßenwesen
ActionActionXXXIV Transportwesen
ActionActionXXXV Unterricht
ActionActionXXXVI Vermögen
ActionActionXXXVII Wirtschaft
ActionActionXXXVIII Wohnbauförderung
ActionActionXXXIX Gesetze mit verschiedenen Bestimmungen (Omnibus)
ActionActionBeschlüsse der Landesregierung
ActionActionUrteile Verfassungsgerichtshof
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 15 del 22.01.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 42 del 17.02.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 49 del 17.02.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 53 del 20.02.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 62 del 02.03.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 64 del 02.03.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 74 del 05.03.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 167 del 15.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 168 del 15.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 178 del 22.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 182 del 22.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 302 del 22.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 188 del 25.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 191 del 25.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 210 del 28.05.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 227 del 17.06.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 289 del 28.07.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 304 del 30.09.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 433 del 03.12.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 517 del 17.12.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 611 del 30.12.1987
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 617 del 30.12.1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction1982
ActionActionUrteile Verwaltungsgericht
ActionActionChronologisches inhaltsverzeichnis
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction22/02/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 31 del 22.02.1983
ActionAction10/03/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 47 del 10.03.1983
ActionAction28/04/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 111 del 28.04.1983
ActionAction18/10/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 312 del 18.10.1983
ActionAction15/12/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 340 del 15.12.1983
ActionAction29/12/1983 - Corte costituzionale - Sentenza N. 363 del 29.12.1983
ActionAction17/03/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 17. März 1983, Nr. 1
ActionAction30/08/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 30. August 1983, Nr. 10
ActionAction16/02/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 16. Februar 1983, Nr. 101/S/IP/5
ActionAction31/08/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 31. August 1983, Nr. 11
ActionAction05/09/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. September 1983, Nr. 12
ActionAction07/09/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 7. September 1983, Nr. 13
ActionAction13/09/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 13. September 1983, Nr. 14
ActionAction16/09/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 16. September 1983, Nr. 15
ActionAction19/09/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. September 1983, Nr. 16
ActionAction19/09/1983 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 19. September 1983, Nr. 17
ActionAction19/09/1983 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 19. September 1983, Nr. 18
ActionAction17/10/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 17. Oktober 1983, Nr. 20
ActionAction17/10/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 17. Oktober 1983, Nr. 21
ActionAction18/10/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 18. Oktober 1983, Nr. 23
ActionAction16/11/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 16. November 1983, Nr. 24
ActionAction21/11/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 21. November 1983, Nr. 25
ActionAction01/12/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 1. Dezember 1983, Nr. 28
ActionAction01/12/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 1. Dezember 1983, Nr. 29
ActionAction08/04/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. April 1983, Nr. 3
ActionAction02/12/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 2. Dezember 1983, Nr. 30
ActionAction19/12/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. Dezember 1983, Nr. 31
ActionAction23/12/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 23. Dezember 1983, Nr. 32
ActionAction13/04/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 13. April 1983, Nr. 4
ActionAction20/05/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 20. Mai 1983, Nr. 6
ActionAction11/07/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 11. Juli 1983, Nr. 8
ActionAction12/07/1983 - Dekret des Landeshauptmanns vom 12. Juli 1983, Nr. 9
ActionAction21/03/1983 - DEKRET DES PRÄSIDENTEN DER REPUBLIK vom 21. März 1983
ActionAction10/02/1983 - Dekret des Präsidenten der Republik vom 10. Februar 1983, Nr. 89
ActionAction05/01/1983 - Landesgesetz vom 5. Jänner 1983, Nr. 1
ActionAction29/03/1983 - Landesgesetz vom 29. März 1983, Nr. 10
ActionAction19/04/1983 - LANDESGESETZ vom 19. April 1983, Nr. 11
ActionAction16/05/1983 - Landesgesetz vom 16. Mai 1983, Nr. 12
ActionAction01/06/1983 - Landesgesetz vom 1. Juni 1983, Nr. 13 
ActionAction03/06/1983 - Landesgesetz vom 3. Juni 1983, Nr. 14
ActionAction09/06/1983 - Landesgesetz vom 9. Juni 1983, Nr. 15
ActionAction14/06/1983 - LANDESGESETZ vom 14. Juni 1983, Nr. 16
ActionAction14/06/1983 - Landesgesetz vom 14. Juni 1983, Nr. 17
ActionAction21/06/1983 - Landesgesetz vom 21. Juni 1983, Nr. 18 
ActionAction28/06/1983 - LANDESGESETZ vom 28. Juni 1983, Nr. 19
ActionAction05/01/1983 - LANDESGESETZ vom 5. Jänner 1983, Nr. 2
ActionAction30/06/1983 - Landesgesetz vom 30. Juni 1983, Nr. 20
ActionAction30/06/1983 - LANDESGESETZ vom 30. Juni 1983, Nr. 20 —
ActionAction30/06/1983 - Landesgesetz vom 30. Juni 1983, Nr. 21
ActionAction08/07/1983 - LANDESGESETZ vom 8. Juli 1983, Nr. 22 —
ActionAction21/07/1983 - Landesgesetz vom 21. Juli 1983, Nr. 23
ActionAction21/07/1983 - Landesgesetz vom 21. Juli 1983, Nr. 24
ActionAction26/07/1983 - Landesgesetz vom 26. Juli 1983, Nr. 25
ActionAction03/08/1983 - Landesgesetz vom 3. August 1983, Nr. 26
ActionAction03/08/1983 - Landesgesetz vom 3. August 1983, Nr. 27
ActionAction03/08/1983 - Landesgesetz vom 3. August 1983, Nr. 28
ActionAction05/08/1983 - Landesgesetz vom 5. August 1983, Nr. 29
ActionAction12/01/1983 - Landesgesetz vom 12. Jänner 1983, Nr. 3
ActionAction18/08/1983 - LANDESGESETZ vom 18. August 1983, Nr. 30
ActionAction18/08/1983 - Landesgesetz vom 18. August 1983, Nr. 31
ActionAction18/08/1983 - Landesgesetz vom 18. August 1983, Nr. 32
ActionAction18/08/1983 - LANDESGESETZ vom 18. August 1983, Nr. 33 —
ActionAction18/08/1983 - Landesgesetz vom 18. August 1983, Nr. 34
ActionAction25/08/1983 - Landesgesetz vom 25. August 1983, Nr. 35
ActionAction25/08/1983 - Landesgesetz vom 25. August 1983, Nr. 36
ActionAction25/08/1983 - LANDESGESETZ vom 25. August 1983, Nr. 37
ActionAction30/08/1983 - Landesgesetz vom 30. August 1983, Nr. 38
ActionAction25/10/1983 - Landesgesetz vom 25. Oktober 1983, Nr. 39
ActionAction21/01/1983 - Landesgesetz vom 21. Jänner 1983, Nr. 4
ActionAction26/10/1983 - Landesgesetz vom 26. Oktober 1983, Nr. 40
ActionAction07/11/1983 - Landesgesetz vom 7. November 1983, Nr. 41 
ActionAction08/11/1983 - Landesgesetz vom 8. November 1983, Nr. 42
ActionAction14/11/1983 - Landesgesetz vom 14. November 1983, Nr. 43
ActionAction14/11/1983 - Landesgesetz vom 14. November 1983, Nr. 44
ActionAction21/11/1983 - LANDESGESETZ vom 21. November 1983, Nr. 45
ActionAction21/11/1983 - Landesgesetz vom 21. November 1983, Nr. 46
ActionAction22/11/1983 - Landesgesetz vom 22. November 1983, Nr. 47
ActionAction06/12/1983 - Landesgesetz vom 6. Dezember 1983, Nr. 48
ActionAction07/12/1983 - LANDESGESETZ vom 7. Dezember 1983, Nr. 49 —
ActionAction21/01/1983 - Landesgesetz vom 21. Jänner 1983, Nr. 5
ActionAction12/12/1983 - LANDESGESETZ vom 12. Dezember 1983, Nr. 50
ActionAction16/12/1983 - Landesgesetz vom 16. Dezember 1983, Nr. 51
ActionAction01/03/1983 - Landesgesetz vom 1. März 1983, Nr. 6
ActionAction11/03/1983 - LANDESGESETZ vom 11. März 1983, Nr. 7
ActionAction11/03/1983 - Landesgesetz vom 11. März 1983, Nr. 8
ActionAction25/03/1983 - LANDESGESETZ vom 25. März 1983, Nr. 9
ActionAction1982
ActionAction1981
ActionAction1980
ActionAction1979
ActionAction1978
ActionAction1977
ActionAction1976
ActionAction1975
ActionAction1974
ActionAction1973
ActionAction1972
ActionAction1971
ActionAction1970
ActionAction1969
ActionAction1968
ActionAction1967
ActionAction1966
ActionAction1965
ActionAction1964
ActionAction1963
ActionAction1962
ActionAction1961
ActionAction1960
ActionAction1959
ActionAction1958
ActionAction1957
ActionAction1956
ActionAction1955
ActionAction1954
ActionAction1953
ActionAction1952
ActionAction1951
ActionAction1948
ActionAction1946