Premessa
La Giunta provinciale ha approvato con la deliberazione 25 ottobre 2022, n. 765, le direttive per la contrattazione collettiva relativa al contratto intercompartimentale per la dirigenza per il triennio 2020-2022.
In particolare, a seguito dell’entrata in vigore della legge provinciale 21 luglio 2022, n. 6, si è reso necessario introdurre anche sul piano della contrattazione collettiva una nuova regolamentazione del trattamento giuridico ed economico della figura del dirigente.
La disciplina contenuta nel presente contratto, frutto di approfondite trattative tra le organizzazioni sindacali e la delegazione pubblica, riconosce e valorizza l’autonomia e il ruolo delle dirigenti e dei dirigenti pubblici, figure al servizio di cittadini e cittadine, competenti e impegnate a fronte delle sfide presenti e future.
In tal modo si è inteso coniugare le esigenze operative e funzionali delle strutture organizzative e la flessibilità dell’attività dirigenziale con il principio dell’autoresponsabilizzazione della/del dirigente rispetto al raggiungimento degli obiettivi. Inoltre, sono state introdotte specifiche misure che tengono conto dei cambiamenti sociali in atto e volte a garantire un corretto equilibrio tra vita privata e attività dirigenziale, valorizzando specificamente quelle situazioni che meritano una particolare attenzione, anche per perseguire una presenza bilanciata di uomini e donne.
In definitiva, uno dei fattori che determina in modo sostanziale la qualità, la professionalità e la capacità di innovazione di un’amministrazione pubblica è proprio la qualità delle proprie e dei propri dirigenti.
Tutto ciò premesso, le parti convengono e stipulano il presente contratto collettivo.