1. Per le residenze per anziani le spese ammesse ammontano ai seguenti importi fissi:
a) arredamento generale per nuove costruzioni:
1) euro 55.000 per posto letto;
2) cucina: euro 243.000;
3) lavanderia: euro 126.000;
b) autoveicoli: articolo 14, comma 7, lettera c);
2. Per le forme di residenza assistita per anziani e gli alloggi per anziani adibiti all’accompagnamento e all’assistenza abitativa e all’assistenza abitativa plus per persone anziane le spese ammesse ammontano ai seguenti importi fissi:
a) arredamento: euro 19.000 per posto letto;
b) spazio comune o cucina comune: euro 31.000;
c) lavanderia comune: euro 8.000;
d) dispositivi tecnici o digitali atti a garantire una comunicazione interattiva e a contribuire di conseguenza a una migliore assistenza e sicurezza delle e degli ospiti: 3.900 euro per posto letto.
3. Per l’assistenza domiciliare e l’assistenza diurna le spese ammesse per veicoli sono gli importi fissi di cui all’articolo 14, comma 7, lettera c);
4. Per l’assistenza diurna le spese ammesse ammontano ai seguenti importi fissi:
a) arredamento: euro 94.000;
b) per il cucinino euro 16.000.
5. Per i sedi periferiche dei centri diurni dell’assistenza domiciliare le spese ammesse ammontano ai seguenti importi fissi: euro 71.000 per arredamento.
6. Per i locali dei club per anziani le spese ammesse ammontano ai seguenti importi fissi:
a) arredamento: euro 16.000.
7. Per tutte le strutture si applica quanto segue:
a) le spese di manutenzione e per l’acquisto di arredi e attrezzature sono ammesse in base al preventivo;
b) non sono ammissibili le spese per piccole manutenzioni e per acquisti fino a euro 2.500 per i club anziani e fino ad euro 5.000 per le altre strutture, nonché le spese per il materiale sanitario e di consumo.