...omissis...
1. di approvare la disciplina relativa alla classificazione delle società partecipate per fasce di complessità e al limite massimo dei compensi per gli organi di amministrazione e di controllo nonché per dirigenti e dipendenti di cui all’Allegato A, che forma parte integrante della presente deliberazione;
2. sono revocate le proprie deliberazioni n. 134 del 1 febbraio 2010, e n. 1108 del 29 settembre 2015;
3. la disciplina relativa al limite massimo dei compensi per gli organi di amministrazione e di controllo nonché per dirigenti e dipendenti di cui all’Allegato A trova applicazione per le nomine e gli incarichi attribuiti successivamente alla data di pubblicazione della presente deliberazione;
4. in deroga rispetto a quanto previsto al punto precedente, i limiti massimi di cui alla Tabella D) dell’Allegato A alla presente deliberazione non trovano applicazione, nel caso in cui determino un trattamento economico annuo lordo complessivo sfavorevole rispetto a quello in essere al 31 dicembre 2023, per il personale dirigente attualmente titolare di un incarico dirigenziale presso la società, a condizione che in sede di rinnovo o nuovo conferimento dell’incarico presso la stessa società vengano confermate le stesse responsabilità e competenze, nonché in presenza di una valutazione positiva sul raggiungimento dei risultati. In questo caso, in via transitoria, il limite massimo è pari al trattamento economico annuo lordo complessivo in essere al 31 dicembre 2023;
5. di incaricare la struttura organizzativa competente per materia, di cui all’allegato A del decreto del Presidente della Provincia 28 giugno 2023, n. 17, della verifica del rispetto della disciplina relativa alla classificazione delle società partecipate per fasce di complessità e al limite massimo dei compensi; le medesime strutture organizzative, prima di eventuali decisioni da parte delle società volte all’incremento dei compensi corrisposti oppure nel caso di applicazione della deroga di cui al punto 4 della presente deliberazione, informano tempestivamente, motivando analiticamente, la Giunta provinciale.