La Giunta Provinciale
Con l’articolo 12 della legge regionale 11 luglio 2014, n. 4, è stato istituito il Fondo regionale per il sostegno della famiglia e dell’occupazione. L’articolo 14 della stessa legge disciplina l’utilizzo del Fondo.
Con la deliberazione n. 692 del 09.06.2015 la Giunta provinciale ha presentato dei “Progetti per il sostegno dell’occupazione” (Allegato A) e dei “Progetti per il sostegno della famiglia” (Allegato B) da finanziare tramite il suddetto Fondo regionale e da sottoporre all’approvazione della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.
Tra i progetti per il sostegno della famiglia rientra il progetto di “Sostegno finanziario dei padri in congedo parentale”.
Con la deliberazione della Giunta regionale n. 196 del 21.10.2015 (Seconda assegnazione per il finanziamento di progetti presentati dalle due Provincie autonome ai sensi degli art. 12 e segg. della legge regionale 11 luglio 2014, n.4) è stato assegnato ed erogato alla Provincia di Bolzano un importo complessivo di euro 966.250,00 per la realizzazione dei progetti a sostegno della famiglia. Nell’allegato alla suindicata delibera è previsto anche il progetto di “Sostegno finanziario dei padri in congedo parentale nel settore privato in Alto Adige”, per il quale è prevista una durata di 3 anni.
Con deliberazione della Giunta provinciale n. 1512 del 22.12.2015 l’Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE), è stata incaricata di erogare le prestazioni economiche relative al progetto “Sostegno finanziario dei padri in congedo parentale nel settore privato in Alto Adige”, previste nell’ambito degli interventi a sostegno della famiglia.
Con la stessa deliberazione è stato inoltre impegnato l’importo complessivo di euro 746.350,00 sul capitolo 09140.40 del piano di gestione del bilancio provinciale 2015, che è stato assegnato all’ASSE, con contestuale trasferimento dell’importo sul fondo gestito dalla stessa.
L’obiettivo del sostegno finanziario ai padri in congedo parentale nel settore privato in Alto Adige è quello di sensibilizzare i futuri padri, incoraggiandoli a fruire dei congedi parentali di cui al Capo V del decreto legislativo n. 151/2001; questi congedi parentali rappresentano infatti un importante strumento di conciliabilità tra vita professionale e impegni familiari per realizzare un’equa ripartizione delle responsabilità familiari tra uomini e donne.
Il sostegno finanziario ai padri in congedo parentale verrà erogato sotto forma di contributo integrativo dell’assegno provinciale al nucleo familiare per famiglie con figli di età compresa fra zero e tre anni di cui all’articolo 9 della legge provinciale 17 maggio 2013, n. 8, e successive modifiche.
Ai sensi dell’articolo 2, comma 1, della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17, e successive modifiche, per l’erogazione del suddetto sostegno finanziario è necessario adottare degli appositi criteri operativi e di concessione e prevedere opportune norme transitorie.
I criteri per la concessione del contributo integrativo dell’assegno provinciale al nucleo familiare sono riportati nell’allegato A, che costituisce parte integrante della presente deliberazione.
Ciò premesso,
delibera
a voti unanimi legalmente espressi:
di approvare gli allegati criteri per la concessione del contributo integrativo dell’assegno provinciale al nucleo familiare.
La presente deliberazione non comporta impegno di spesa. La spesa prevista per il contributo integrativo dell’assegno provinciale al nucleo familiare è coperta con impegno di spesa di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 1512 del 22.12.2015.
La presente deliberazione sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.