In vigore al

RICERCA:

In vigore al: 14/10/2016

Delibera N. 1459 del 02.05.2007
Criteri per la concessione di contributi ad istituzioni pubbliche o private e ad organizzaioni private accreditate, ai sensi della legge provinciale del 18 maggio 2006, n. 3 "interventi in materia di dipendenze".


…omissis…

 

1. di approvare l’allegato facente parte integrante della presente deliberazione, contenente i nuovi criteri per la concessione di contributi ad istituzioni pubbliche o private e ad organizzazioni private accreditate che organizzano e attuano attività finalizzate alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione sanitaria delle forme di dipendenza da sostanze psicoattive illegali, alcol, tabacco, farmaci psicotropi e gioco d’azzardo.

2. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione - Trentino Alto Adige.

 
 

Allegato

 

Criteri per la concessione di contributi ad istituzioni pubbliche o private e ad organizzazioni private accreditate operanti nel settore delle dipendenze, ai sensi della legge provinciale nr. 3 del 18 maggio 2006 “Interventi in materia di dipendenze”.

 

Articolo 1

AMBITO DI APPLICAZIONE

1. I presenti criteri disciplinano l’assegnazione di contributi, ai sensi della legge provinciale nr. 3 del 18 maggio 2006, per le attività finalizzate alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione sanitaria delle forme di dipendenza derivanti dal consumo di sostanze psicoattive illegali, alcol, tabacco e farmaci psicotropi, nonché al gioco d’azzardo, che sono realizzate da istituzioni pubbliche o private e da organizzazioni private accreditate, di seguito denominate “enti”:

 

2. Per la programmazione ed il finanziamento delle attività di cui al comma 3 sono vincolanti gli obiettivi ed i contenuti del vigente piano sanitario provinciale nonché indirizzi, progetti specifici e atti programmatori dell’Assessorato Sanità e Politiche sociali.

 

3. Le iniziative ammesse a contributo devono riferirsi ai seguenti settori di intervento nell’ambito delle dipendenze:

a)     divulgazione di informazioni idonee a prevenire il consumo di sostante psicoattive illegali, di alcol, di tabacco e di farmaci psicotropi nonché il gioco d’azzardo, attraverso l’organizzazione e la gestione di convegni, tavole rotonde, corsi informativi rivolti alla popolazione, agli operatori dei servizi sanitari e sociali, alle famiglie ed agli organismi interessati all’educazione dei giovani;

b)     elaborazione e distribuzione di opuscoli e di altro materiale informativo, qualora tali iniziative rappresentino per gli enti un settore consistente e qualificante;

c)     allestimento e gestione di strutture residenziali e semiresidenziali per l’assistenza e la riabilitazione sanitaria di persone soggette a forme di dipendenza;

d)     cooperazione con gli organismi scolastici, giudiziari, di polizia, di volontariato, con i servizi sociali e sanitari, con le strutture educative e formative operanti sul territorio, al fine di assicurare interventi di prevenzione e di assistenza coordinata ed integrata sul territorio provinciale;

e)     altre iniziative di interesse provinciale, previa valutazione dell’Assessorato Sanità e Politiche sociali.

 

4. Non sono accettate iniziative in contraddizione con gli obiettivi dell’Assessorato Sanità e Politiche sociali.

 

5. Per le iniziative di cui al comma 3, giá realizzate dall’Assessorato Sanità e Politiche sociali nell’ambito dei propri compiti istituzionali, è necessaria l’approvazione da parte dell’Ufficio distretti sanitari, di seguito denominato “ufficio competente“.

 

Articolo 2

SVOLGIMENTO E DESTINATARI DELLE INIZIATIVE

1. Le iniziative di cui al comma 3 devono svolgersi sul territorio provinciale durante l’anno cui si riferisce la domanda di contributo.

Esse devono essere principalmente dirette alla popolazione locale ed alle persone soggette a forme di dipendenza previste dalla legge provinciale 18 maggio 2006, n. 3.

 

2. Le iniziative devono essere realizzate da enti operanti nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione sanitaria delle dipendenze in possesso dei requisiti stabiliti dal sistema provinciale di accreditamento.

 

3. Fino all’entrata in vigore del sistema provinciale di accreditamento si considerano “accreditati” gli enti iscritti negli appositi albi/registri provinciali , per lo svolgimento di attività di prevenzione, cura e riabilitazione sanitaria delle dipendenze.

 

Articolo 3

MODALITÁ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI CONTRIBUTO

1. Possono presentare domanda di contributo per l’attività annuale tutti gli enti accreditati senza scopo di lucro con sede in provincia di Bolzano operanti nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione sanitaria delle dipendenze .

 

2. La domanda di contributo sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente deve essere presentata all’Ufficio distretti sanitari dell’Assessorato Sanità e Politiche sociali, a pena di decadenza, entro il 31 gennaio di ogni anno.

 

3. La domanda ed i relativi allegati sono redatti sui moduli predisposti dall’ufficio competente.

 

4. La domanda di contributo deve essere affrancata con marca da bollo da € 14,62. Se l’ente è esente dall’imposta di bollo, deve essere indicato nella domanda.

 

5. La domanda e gli allegati di cui alle successive lettere b), c), d), e), g), h), i) del comma 6 devono essere in originale, con data, timbro e firma del presidente o rappresentante legale dell’ente che ha richiesto il contributo.

 

6. Alla domanda devono essere allegati:

a) statuto o all’atto costitutivo, entrambi in copia conforme all’originale, qualora la domanda venga presentata per la prima volta o nel caso in cui siano state apportate modifiche o integrazioni;

b) breve relazione sulle attività dell’anno precedente;

c) breve relazione programmatica sull’attività prevista per l’anno in corso;

d) lista delle iniziative previste per le quali viene richiesto il contributo (modulo allegato A);

e) programma dettagliatodi ogni iniziativa, che deve contenere (modulo allegato B):

la descrizione il più possibile chiara ed esaustiva di ogni singola iniziativa, comprendente: i destinatari, gli obiettivi, il periodo di attuazione, il luogo e il modo di svolgimento,

il preventivo di spesa dettagliato ed  il piano di finanziamento riferiti ad ogni singola iniziativa,

f) dichiarazione relativa ad altri finanziamenti richiesti con specificazione della legge di riferimento, dell’iniziativa e dell’ammontare del contributo richiesto (modulo allegato C),

g) dichiarazione inerente alla ritenuta d’acconto (4 per cento) relativa all’imposta sul reddito delle persone giuridiche (IRPEG), ai sensi dell’articolo 28 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, e successive modifiche (modulo allegato D),

h) dichiarazione inerente alla posizione relativa all’imposta sul valore aggiunto (IVA) - (modulo allegato E).

 

Articolo 4

CONTRIBUTO ORDINARIO

1. Per le attività ed iniziative correnti ammesse è concesso un contributo fino al novanta per cento delle spese riconosciute.

 

2. Il contributo determinato non può comunque essere superiore al costo totale del preventivo di spesa al netto di eventuali entrate proprie.

 

3. Il contributo concesso per una determinata iniziativa non é cumulabile con contributi previsti per le stesse spese della stessa iniziativa, da altre leggi provinciali.

 

4. I finanziamenti concessi per l’anno in corso non possono essere utilizzati nell’anno successivo.

 

Articolo 5

CONTRIBUTO STRAORDINARIO

1. Gli enti possono beneficiare di un contributo straordinario per attivitá non rientranti nel programma annuale, ma promosse per far fronte a particolari e motivate situazioni che si presentassero nel corso dell’anno.

 

2. La domanda di contributo straordinario può essere presentata all’Ufficio distretti sanitari nel corso dell’anno di riferimento, con le modalità previste dall’articolo 3.

 

Articolo 6

CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE

1. Gli enti possono beneficiare di un contributo per lavori di manutenzione ordinaria degli immobili adibiti a sedi dove viene svolta la attività di cui all’articolo 1, e per l’acquisto delle relative attrezzature ed arredamenti. La domanda di contributo in conto capitale può essere presentata in allegato alla domanda di contributo ordinario entro il 31 gennaio di ogni anno.

 

2. Qualora i richiedenti non siano proprietari degli immobili di cui al comma 1, né titolari di un diritto reale che gliene consenta l’uso, devono dimostrare con idonea documentazione di poter disporre dei beni stessi per un periodo non inferiore a nove anni, con l’obbligo del proprietario, in caso di anticipata risoluzione del relativo contratto, di destinare gli immobili per il restante periodo, a richiesta dell’amministrazione provinciale, per l’attivazione di analoghi servizi, anche da parte di terzi, pena la restituzione proporzionale del contributo erogato in relazione alla minore durata di effettivo utilizzo degli immobili per le attivitá di cui all’articolo 1.

 

3. I contributi in conto capitale sono concessi fino all’ammontare massimo dell’ottanta per cento della spesa riconosciuta ammissibile, sulla base di una relazione del progettista o dell’impresa esecutrice dei lavori, o rispettivamente di preventivi di spesa redatti da ditte fornitrici degli arredamenti o delle attrezzature.

 

Articolo 7

ESAME DELLE DOMANDE

1. Le domande sono esaminate e valutate dall’ufficio competente in ordine cronologico di presentazione.

 

2. Per la valutazione di particolari iniziative, se ritenuto necessario, l’ufficio competente si riserva di avvalersi della collaborazione di esperti esterni.

 

3. L’ufficio competente è autorizzato a richiedere qualsiasi ulteriore documentazione ritenuta necessaria.

 

4. Entro trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta di cui al comma 3, gli enti devono regolarizzare, rettificare o integrare la documentazione stessa. In mancanza di risposta entro i termini fissati, la richiesta di contributo per l’iniziativa in questione si intende respinta.

 

5. Il responsabile del procedimento amministrativo verifica che l’attività oggetto del contributo richiesto sia rispondente alle finalità previste dalla legge provinciale n. 3/2006, dalle “Linee di indirizzo per la politica sulle dipendenze in Alto Adige” e dal piano sanitario provinciale per quanto attiene il settore sanitario delle dipendenze e che gli importi di spesa preventivati siano congrui rispetto ai rapporti economici correnti di mercato.

 

Articolo 8

INIZIATIVE APPROVATE O RESPINTE

1. L’elenco delle iniziative respinte o accettate e quindi ammesse a contributo, è approvato con delibera della Giunta provinciale.

 

Articolo 9

SPESE DI FUNZIONAMENTO RICONOSCIUTE

1. Sono considerate spese generali di funzionamento:

 

a)     spese per il personale dipendente e per i collaboratori, (incluse le spese per la formazione, l'aggiornamento, la partecipazione a seminari, congressi e rimborsi spese),

b)     spese di amministrazione: canone di locazione e spese condominiali, bollette telefoniche, cancelleria, assicurazioni, imposte e piccola manutenzione,

c)     abbonamenti a riviste specializzate.

 

2. Il contributo di cui al presente articolo può essere concesso soltanto se, dalla documentazione presentata, la Giunta Provinciale ritiene che vi sia una giusta proporzione tra spese generali di funzionamento e numero e rilevanza delle attività svolte nell'anno di riferimento.

 

Articolo 10

SPESE NON RICONOSCIUTE

1. Non sono in ogni caso riconosciute le seguenti spese:

 

a) onorari e compensi per gli associati o membri dell’istituzione o dell’organizzazione che richiede il contributo,

b) spese di investimento per acquisto di locali e autovetture,

c) spese per onorari, viaggio, vitto e alloggio per la parte eccedente il trattamento economico e di missione di cui alla delibera della Giunta provinciale n. 4860 del 20.12.2004 e successive modifiche,

d) imposta sul valore aggiunto (IVA) relativa alla spesa per la quale viene richiesto il contributo, per la parte scaricabile dall’istituzione o dalla organizzazione richiedente,

e) interessi passivi, interessi di mora e sanzioni amministrative,

f) deficit dell’anno precedente,

g) regali vari a relatori anche se questi si sono resi disponibili senza richiedere alcuna retribuzione,

h) pranzi e cene a volontari e/o a tirocinanti, così come spese di rappresentanza quali offerte, omaggi e similari,

i) materiali per addobbi, decorazioni, fiori, servizi fotografici e similari.

 

Articolo 11

ANTICIPO

1. In favore degli enti beneficiari di contributi ordinari, straordinari ed in conto capitale, il direttore dell’ufficio competente dispone l’erogazione di un acconto fino al cinquanta per cento del contributo, dopo la approvazione da parte della Giunta provinciale del provvedimento di assegnazione.

 

2. Su richiesta degli enti, allo scopo di garantire la continuità delle attività, il direttore della Ripartizione provinciale Sanità può concedere, anche impegnando la spesa ai sensi del comma 6 dell’articolo 50 della legge provinciale 26 aprile 1980, n. 8, anticipazioni pari al 70% dei contributi complessivamente concessi nel corso dell’esercizio finanziario precedente a quelli cui si riferisce la richiesta, prescindendosi dall’approvazione dei piani annuali.

Tali anticipazioni possono essere concesse esclusivamente per spese correnti.

 

Articolo 12

RENDICONTO

1. Gli enti devono presentare il rendiconto entro il termine del 31 marzo dell’anno successivo a quello della concessione del contributo.

Il termine di presentazione può essere differito al 30 giugno in presenza di comprovate motivazioni contabili e previa autorizzazione dell’ufficio competente.

 

2. Il rendiconto è composto da:

a)     elenco in duplice copia dei documenti di spesa per ogni singola iniziativa con indicazione del numero, della data e dell’importo,

b)     documenti di spesa originali e quietanzati, con relativa copia, fino alla copertura dell’importo totale delle spese ammesse.

 

3. Tutti i documenti contabili devono essere conformi alle vigenti disposizioni di legge, quietanzati, chiaramente riferibili alle spese ammesse per l'assegnazione del contributo e intestati all’ente richiedente o al suo legale rappresentante o presidente.

 

Articolo 13

SALDO

1. Per il pagamento del saldo dei contributi devono essere distinte le spese per l’attività ordinaria, le spese per l’attività straordinaria, le spese per gli interventi di riattamento e manutenzione ordinaria di immobili e per l’acquisto di arredamento ed attrezzature.

 

2. Il saldo dei contributi avviene alla presentazione della documentazione delle spese effettivamente sostenute.

 

3. Il pagamento dei contributi in conto capitale per lavori di manutenzione ordinaria o riattamento di immobili è disposto, anche in più rate, sulla base degli stati di avanzamento dei lavori.

Il pagamento del saldo finale avviene con l’attestazione di fine lavori del progettista o del direttore dei lavori e con la presentazione da parte del legale rappresentante dell’ente dei documenti contabili dei costi sostenuti.

 

4. In ogni caso la documentazione deve giustificare una spesa non inferiore all’importo del contributo concesso. I documenti giustificativi delle spese devono essere stati emessi in data non anteriore all’anno in cui viene presentata la relativa domanda .

 

Articolo 14

RIDUZIONE E RESTITUZIONE DEL CONTRIBUTO

1. Qualora la disponibilità finanziaria non sia sufficiente per concedere il contributo a tutti i richiedenti, nella misura stabilita dagli articoli 4 e 6, sono soddisfatte con precedenza le domande di contributo relative alle attività considerate dalla Giunta provinciale prioritarie in applicazione del piano sanitario provinciale e delle “Linee di indirizzo per la politica sulle dipendenze in Alto Adige”:

I contributi vengono ridotti in eguale misura percentuale per tutti gli altri richiedenti.

 

2. Qualora le iniziative ammesse a contributo non vengano realizzate, gli enti hanno l’obbligo di restituire all’amministrazione provinciale l’anticipo percepito per tali iniziative.

 

Articolo 15

ATTIVITÀ DI CONTROLLO

1. L’ufficio competente, ai sensi dell’articolo 2, comma 3 della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17 e successive modifiche, può effettuare controlli, anche attraverso sopralluoghi, sulla realizzazione e sull’efficacia delle attività e degli interventi finanziati e sulla destinazione dei finanziamenti concessi agli enti.

 

2. I beneficiari dei contributi da sottoporre a controllo sono selezionati mediante sorteggio effettuato da un apposito gruppo di controllo composto dal direttore della ripartizione sanità o suo delegato, dal direttore dell’ufficio competente e da un funzionario della ripartizione con funzioni di segretario.

 

3. Durante il controllo a campione viene presa visione della documentazione contabile in originale.

 

4. In caso di dichiarazioni non veritiere, presentate per ottenere illegalmente il contributo oppure un importo più elevato, all’ente richiedente viene revocata la concessione del contributo, fatte salve le disposizioni penali.

Gli importi eventualmente già pagati devono essere restituiti per intero.

Il richiedente é altresì sospeso dalla fruizione di ulteriori vantaggi economici ai sensi dell’articolo 2 bis, della legge provinciale 22 ottobre 1993, n. 17.

 

Articolo 16

PUBBLICAZIONI

1. Gli enti beneficiari di contributo si fanno carico di pubblicizzare adeguatamente, che le iniziative sono state sostenute economicamente dall’Assessorato Sanità e Politiche sociali (ad esempio: “Con il sostegno dell’Assessorato Sanitá e Politiche sociali”).

 

Articolo 17

APPLICAZIONE

1. I presenti criteri si applicano dalla data della loro approvazione da parte della Giunta Provinciale.

 
 

Riservato all´ufficio


MODULO   A

 
 

Esente dall´imposta di bollo

 

Alla

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO-ALTO ADIGE

Assessorato alla Sanità e Politiche sociali

Ufficio distretti sanitari

Corso Libertà 23

39100 BOLZANO

 

Tel.:0471 411751, Fax 0471 411699

E-Mail: nadia.girelli@provinz.bz.it

 

Domanda di contributo ad istituzioni pubbliche o private e ad organizzazioni private accreditate operanti nel settore delle dipendenze ai

sensi della L.P. 18 maggio 2006, n.3

 

Termine di presentazione:  31 Gennaio

 

I.Richiedente


Ente/Associazione

Via/piazza

Numero

Cap

Luogo

Telefono

Telefax

Indirizzo E-mail

Codice fiscale

Partita IVA

Numero del conto

Banca

ABI

CAB

Iscritto nel registro di volontariato          SI               NO

ONLUS

SI       NO

Per comunicazioni: Sig./ra

Telefono


Il/la sottoscritto/a ____________________________________________ in qualità di rappresentante legale del/la sopraccitato/a istituzione/organizzazione

 

c h i e d e

 

a codesta Giunta provinciale l’attribuzione di un contributo ai sensi della L.P. 18 maggio 2006, n. 3 per la/e iniziativa/e citata/e negli allegati.

 
 

Il/la sottoscritto/a dichiara che per le spese contenute nella presente domanda

non ha richiesto un contributo presso altri uffici provinciali ed enti pubblici.1)


Il/la sottoscritto/a chiede l’anticipo del 50% del contributo concesso (lo stesso viene elargito soltanto se viene fatta un’espressa richiesta - crociare la casella).


 

II.Documenti e dichiarazioni da allegare:


- 1. Statuto e atto costitutivo

- 2. Relazione delle attività nell’anno precedente

- 3. Lista delle iniziative per l’anno per le quali si richiede un contributo (Allegato A)

- 4. Programma dell’iniziativa con preventivo di spese e piano di finanziamento (Allegato B)

- 5. Dichiarazione relativa ad altri finanziamenti (Allegato C)

- 6. Dichiarazione relativa alla ritenuta d’imposta (Allegato D)

- 7. Dichiarazione relativa alla posizione IVA (Allegato E)

 

III.Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo. n. 196 del 30.06.2003)


Titolare dei dati è la Provincia Autonoma di Bolzano. I dati forniti verranno trattati dall’Amministrazione provinciale anche in forma elettronica, per l’applicazione della legge provinciale 18 maggio 2006, n. 3.

Responsabile del trattamento dei dati è il direttore della ripartizione 23 sanità.

Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrà dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate. In base agli articoli 7-10 del D.Lgs. 196/2003 il/la richiedente ottiene con richiesta l’accesso ai propri dati, l’estrapolazione ed informazioni su di essi e potrà, ricorrendone gli estremi di legge, richiederne l’aggiornamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima i il blocco.

 
 

Data

Firma


 

*Contro le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi secondo l’art. 76 del D.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445, sono previste sanzioni penali.

 
 
Allegato A
 

LISTA DELLE INIZIATIVE PER LE

QUALI VIENE CHIESTO UN CONTRIBUTO

 
 

Iniziativa n.

Titolo della iniziativa


 
 
__________________________________________                    _________________________________________
Luogo e data                                                                         Firma
 
 
Allegato B

Programma dell’iniziativa con preventivo di spesa e piano di finanziamento

(per ogni singola iniziativa compilare un modulo)

 

1. Programma dell'iniziativa n.                              (indicare il numero)

 
 
Titolo dell'iniziativa_________________________________________________________________________________________
 
___________________________________________________________________________________________
 
 
Tema:____________________________________________________________________________________________________
 
____________________________________________________________________________________________________
 
___________________________________________________________________________________________________
 
___________________________________________________________________________________________________
 
__________________________________________________________________________________________________
 
 
Obiettivi::_______________________________________________________________________________________________
 
____________________________________________________________________________________________
 
____________________________________________________________________________________________
 
 
Gruppi di destinatari:_______________________________________________________________________________________
 
 
Durata:___________________________________________________________________________________________________
 
 
Luogo:____________________________________________________________________________________________________
 
 

Titolo e nome del referente, se possibile

 
 
Referenti:     1._______________________________________________________________________________________________
 
2.______________________________________________________________________________________________
 
3.______________________________________________________________________________________________
 
4.______________________________________________________________________________________________
 
 
Altro   :     ______________________________________________________________________________________________
 
______________________________________________________________________________________________
 
______________________________________________________________________________________________
 
______________________________________________________________________________________________
 
 
 

2. Preventivo di spesa n.

(Nummer angeben)

1)     Spese dei referenti
Il contributo per gli onorari, per il viaggio, per il vitto e per l’alloggio dei referenti verrà calcolato in base alle ta-riffe provinciali ai sensi della delibera della G.P. del 20.12.2004 n. 4860.
Se, le spese dei referenti non fossero valutabili può essere indicato un importo forfettario, sempre restando nell’ambito delle tariffe sopraccitate.

1. Referente:

Onorario

( _____ ore a € _________________ )

= €

Spese di viaggio

(luogo di provenienza_____________ Km ____)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese di vitto e allogio (mass. 3 stelle)

= €

2. Referente:

Onorario

( _____ ore a € _________________ )

= €

Spese di viaggio

(luogo di provenienza_____________ Km ____)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese di vitto e allogio (mass. 3 stelle)

= €

3. Referente:

Onorario

( _____ ore a € _________________ )

= €

Spese di viaggio

(luogo di provenienza_____________ Km ____)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese di vitto e allogio (mass. 3 stelle)

= €

4. Referente:

Onorario

( _____ ore a € _________________ )

= €

Spese di viaggio

(luogo di provenienza_____________ Km ____)

= €

pedaggi autostradali, biglietti ferroviari, spese di taxi, ecc.

= €

spese di vitto e allogio (mass. 3 stelle)

= €

Produzione di stampe:

= €

Locazione sale:

= €

Materiale didattico:

= €

Altro:

= €

Totale

Spese di organizzazione

 
 

Spese mass-media:

p.es. posta: (bolli, buste, carta, materiale di cancelleria), fax, fotocopie, bollette telefoniche, vedi punto 2.1. lettera c) dei criteri

p.es. pubblicità TV e radio, inserzioni sui giornali, exx.


 
 
 

Totale

Totale costi dell'iniziativa


Luogo e data
 
 
 

3.     Piano di finanziamento n.

(indicare numero)

a)     Costo totale:

b)     Altri finanziamenti:

finanziamenti propri

altri finanziamenti pubblici

finanziamenti privati (Sponsor)

altri finanziamenti

Totale altri finanziamenti

c)     Importo scoperto:


 

********************************************************************************

 

Direttive per la presentazione della domanda di contributo e degli allegati

·Si fa presente che il contributo della Provincia verrà concesso sulla base dei criteri stabiliti con deliberazione della Giunta Provinciale.

·La domanda ed i relativi allegati devono essere obbligatoriamente redatti sui moduli preparati dall’Ufficio distretti sanitari. In caso di necessità è possibile, provvedere per proprio conto a fotocopiare i moduli necessari.

·Su richiesta è possibile di ricevere la domanda e gli allegati tramite E-mail.

·Tutti documenti devono essere in originale, con data, timbro e firma del rappresentante legale dell’ente richiedente.

 
 
 

_________________________________________                              _________________________________________

Luogo e data                                                                               Firma
 

Allegato C

 

DICHIARAZIONE RELATIVA AD ALTRE DOMANDE DI FINANZIAMENTO

 

Nell'esercizio finanziario in corso sono state inoltrate all'Amministrazione Provinciale le seguenti ulteriori domande di finanziamento per le iniziative sotto elencate:

 

- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di €


 

- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di €


 

-Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di €


 

- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di €


 

- Domanda ai sensi della L.P.

per le seguenti iniziative

per una richiesta complessiva di €


 
 
Nessuna domanda richiesta ai sensi di altri L.P. (crociare la casella)

 
 
 

__________________________________                ____________________________

Luogo e data                                                        Firma

 
 
Allegato D
 

DICHIARAZIONE RITENUTA DEL  4%


Il/la sottoscritto/a

nella sua qualità di

o   titolare della ditta individualeo     legale rappresentante della società, ente, organizzazione, ecc.
(denominazione)
con sede invia
codice fiscaleP. IVA

Consapevole, che le dichiarazioni mendaci sono punite dal secondo comma dell'art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 , e che codesta Amministrazione effettuerà controlli, anche a campione, sulle dichiarazioni rese,

dichiara

ai fini dell'applicazione della ritenuta del 4% prevista dal secondo comma dell'art. 28 del D.P.R. n.600 del 29.09.1973 , il

contributo di cui alla L.P. n.

3

del

18.05.2006

oggetto, della richiesta a cui viene allegata la presente dichiarazione

è da considerarsi come segue:(1)

Enti non commerciali

o

L'ente beneficiario, pur non svolgendo attività commerciale in via esclusiva o principale, destina il contributo alla riduzione di oneri gestionali o alla copertura di disavanzi di gestione cui concorrono entrate derivanti da attività di natura commerciale; (soggetto a ritenuta)

o

Il contributo è destinato unicamente alla copertura di spese o di disavanzi alla cui formazione concorrono solo entrate di carattere istituzionale;(2)(non soggetto a ritenuta)

o

L'ente beneficiario è un organizzazione non lucrativa di utilità sociale –ONLUS- (organizzazione iscritta nel registro provinciale di volontariato, cooperativa sociale, ecc., di cui all'art. 10, D.Lgs. N. 460/97);(3)(non soggetto a ritenuta)

o

Il contributo è destinato all'acquisto o al riammodernamento di beni strumentali (immobilizzazioni materiali o immateriali): (non soggetto a ritenuta)

Imprese ed enti commerciali

o

Il contributo è destinato alla riduzione di oneri di gestione o alla copertura di perdite di esercizio di un'impresa commerciale;(4)(soggetto a ritenuta)

o

Il contributo è destinato ad un'impresa agricola costituita sotto forma di società di capitali, in nome collettivo o in accomandita semplice; (soggetto a ritenuta rif. art. 6 comma 3 e art. 51, comma 2, lettera c del D.P.R. 917/86)

o

Il contributo `destinato ad un'impresa agricola non costituita sotto forma di società di persone o di capitale, non rientrante nei limiti stabiliti dall'art. 29 del D.P.R. 917/86;  (soggetto a ritenuta)

o

Il contributo `destinato ad un'impresa agricola non costituita sotto forma di società di persone o di capitale, rientrante nei limiti stabiliti dall'art. 29 del D.P.R. 917/86;  (non soggetto a ritenuta)

o

Il contributo è destinato unicamente alla copertura di spese sostenute per la frequenza e lo svolgimento di corsi di formazione professionale): (non soggetto a ritenuta)

o

Il contributo viene dichiarato esente dalla ritenuta medesima in virtù di un'espressa deroga ai sensi della

legge

(5)(non soggetto a ritenuta)

o

Il contributo è destinato all'acquisto e al riammodernamento di beni strumentali (immobilizzazioni materiali o immateriali):(non soggetto a ritenuta)

Inoltre il sottoscritto dichiara che provvederà a comunicare tempestivamente eventuali variazioni che dovessero intervenire a modificare la presente dichiarazione, ivi comprese, in particolare, quelle previste dall'art. 111-bis del D.P.R. 22.12.1986, n. 917 (in rif. alla perdita della qualifica di ente non commerciale)


data

Firma e timbro


 
 
 
Allegato E
 

DICHIARAZIONE RELATIVA ALL´IVA

 
 

L’imposta sul valore aggiunto relativa alla documentazione della spesa presentata ai fini della liquidazione del contributo di cui alla legge provinciale n. 3/06 è (crociare la casella):

 
 
 

interamente detraibile ai sensi degli art. 19, primo comma e 19 ter del D.P.R. 26.10.72, n. 633;

 
 
 

parzialmente detraibile nella percentuale del .........% ai sensi dell’art. 19, terzo comma del citato D.P.R. n. 633;

 
 
 

non detraibile perchè riguardante attività non rientranti nella fattispecie di cui agli artt. 4 e 5 del citato D.P.R. n. 633 (esercizio di imprese, arti e professioni);


 
 
 

non detraibile perché riguardante attività commerciale rientrante nella fattispecie prevista dall’art.  36-bis del D.P.R. n. 633 (solo attività esenti);


 
 

non detraibile, in quanto si ha optato per la contabilità forfettaria ai sensi della legge 66/92.

 
 
 

Riservato all´ufficio


MODULO   B

 
 

Esente dall´imposta di bollo

 
 
 

Alla

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO-ALTO ADIGE

Assessorato alla Sanità e Politiche sociali

Ufficio distretti sanitari

Corso Libertà, 23

39100 BOLZANO

 

Tel.:0471 411751, Fax 0471 411699

E-Mail: nadia.girelli@provinz.bz.it

 
 
 

 

Parte riservata esclusivamente alle istituzioni pubbliche o private ed alle organizzazioni private accreditate che svolgono un’attività nel settore delle dipendenze ai sensi dell’art.  1  dei criteri

 
 

Domanda per la concessione di un contributo per

spese generali di funzionamento

 
 

Termine di presentazione:  31 Gennaio

 
 

Il/la sottoscritto/a ____________________________________________ in qualità di rappresentante legale dell’/la istituzione/organizzazione _________________________________

 

c h i e d e

 

a codesta Giunta provinciale l’attribuzione di un contributo per spese correnti.

 

Il/la sottoscritto/a chiede l’anticipo del 50% del contributo concesso

 

barrare la casella interessata

SI

NO

 
SPESE AMMINISTRATIVE

 

TIPO DI SPESA


Preventivo dell’Ente

 

Euro

Personale dipendente:
spese per stipendi e oneri___________
spese per la partecipazione a seminari___________
spese per la partecipazione a congressi___________
rimborsi spese___________
Spese di amministrazione:
canone di locazione___________
spese condominiali___________
bollette telefoniche___________
cancelleria___________
assicurazioni___________
imposte___________
piccola manutenzione___________
___________
___________
_______________
Abbonamenti a riviste specializzate___________
___________
___________
________________
Spese per investimenti
___________
___________
___________
___________
Altre spese (specificare)
___________
___________
___________
___________

Totale

___________________________


 

I.Informativa ai sensi del Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo. n. 196 del 30.06.2003)


Titolare dei dati è la Provincia Autonoma di Bolzano. I dati forniti verranno trattati dall’Amministrazione provinciale anche in forma elettronica, per l’applicazione della legge provinciale 18 maggio 2006, n. 3.

Responsabile del trattamento dei dati è il direttore della ripartizione sanità.

Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento dei compiti amministrativi richiesti. In caso di rifiuto di conferimento dei dati richiesti non si potrá dare seguito alle richieste avanzate ed alle istanze inoltrate. In base agli articoli 7-10 del D.Lgs. 196/2003 il/la richiedente ottiene con richiesta l’accesso ai propri dati, l’estrapolazione ed informazioni su di essi e potrá, ricorrendone gli estremi di legge, richiederne l’aggiornamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima i il blocco.

 
 
 

Data

Firma


 
 

*Contro le dichiarazioni mendaci, le falsità negli atti e l’uso di atti falsi secondo l’art. 76 del D.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445, sono previste sanzioni penali.

 
 
 
 
 
 

Name der Vereinigung:

Denominazione dell’Ente                     __________________________________________________________________________________________

 

Betreff: Abrechnung Beitrag gemäß L.G. vom 18. Mai 2006, Nr. 3. – Rechnungsaufstellung

Oggetto: rendicontazione contributo ai sensi della L.P. 18 maggio 2006, n. 3 – Elenco fatture

 

Beschluss Nr.                               vom               zugelassener Beitrag €               Vorschuss 50 % €

Delibera Nr.               _______________     del     __________     somma ammessa €      _______________     Anticipo 50 % €      _________

 

Firma

Ditta

Rechnung Nr.

Fattura n.

Datum

Data

Steuergrundlage

Imponibile

Mehrwertssteuer

Iva

Gesamtbetrag

Totale fattura

Zahlungsanordnung – Zahlungsnachweis

Mandato – Attestazione di pagamento

Gesamtbetrag / Totale fatture


Datum:                                                  Der Vorsitzende/Präsident

Data:     _______________________________                         Il presidente               ________________________________

 
ActionActionNorme costituzionali
ActionAction1) ACCORDO DI PARIGI
ActionAction2) Costituzione della Repubblica Italiana
ActionAction3) Decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670
ActionAction3) Legge 11 marzo 1972, n. 118
ActionAction4) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 20 gennaio 1973, n. 48
ActionAction5) Decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 1973, n. 115
ActionAction6) Decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 1973, n. 49
ActionAction7) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° febbraio 1973, n. 50
ActionAction8) Decreto del Presidente della Repubblica 1° novembre 1973, n. 686
ActionAction9) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 687
ActionAction10) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 689
ActionAction11) Decreto del Presidente della Repubblica 1° novembre 1973, n. 690
ActionAction12) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1° novembre 1973, n. 691 —
ActionAction13) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 marzo 1974, n. 278
ActionAction14) Decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 279
ActionAction15) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 marzo 1974, n. 280 —
ActionAction16) Decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 381
ActionAction17) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 469
ActionAction18) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 470
ActionAction19) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 471 —
ActionAction20) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 472
ActionAction21) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 473
ActionAction22) Decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 1975, n. 474
ActionAction23) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 1975, n. 475 —
ActionAction24) Decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752
ActionAction25) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 marzo 1977, n. 234
ActionAction26) Decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 1977, n. 235
ActionAction27) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 ottobre 1977, n. 846
ActionAction28) Decreto del Presidente della Repubblica 6 gennaio 1978, n. 58
ActionAction29) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 luglio 1978, n. 570
ActionAction30) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 31 luglio 1978, n. 571
ActionAction31) Decreto del Presidente della Repubblica 31 luglio 1978, n. 1017
ActionAction32) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 gennaio 1980, n. 197 —
ActionAction33) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 215
ActionAction34) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 217
ActionAction35) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1981, n. 228
ActionAction36) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 aprile 1982, n. 327 —
ActionAction37) Decreto del Presidente della Repubblica 10 febbraio 1983, n. 89
ActionAction38) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 marzo 1983
ActionAction39) Decreto del Presidente della Repubblica 6 aprile 1984, n. 426
ActionAction40) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 novembre 1987, n. 511
ActionAction41) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 novembre 1987, n. 521
ActionAction42) Decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre 1987, n. 526
ActionAction43) Decreto del Presidente della Repubblica 19 novembre 1987, n. 527
ActionAction44) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 luglio 1988, n. 301 —
ActionAction45) Decreto del Presidente della Repubblica15 luglio 1988, n. 305
ActionAction46) Decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988, n. 574
ActionAction47) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 luglio 1988, n. 575
ActionAction48) Legge 30 novembre 1989, n. 386
ActionAction49) Decreto legislativo 13 settembre 1991, n. 310
ActionAction50) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 265
ActionAction51) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 266
ActionAction52) DECRETO LEGISLATIVO 16 marzo 1992, n. 267 —
ActionAction53) Decreto legislativo 16 marzo 1992, n. 268
ActionAction54) Decreto legislativo 21 aprile 1993, n. 133
ActionAction56) DECRETO LEGISLATIVO 21 settembre 1995, n. 429
ActionAction57) Decreto legislativo 24 luglio 1996, n. 434
ActionAction58) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22 novembre 1996
ActionAction59) DECRETO LEGISLATIVO 9 settembre 1997, n. 354
ActionAction60) DECRETO LEGISLATIVO 21 dicembre 1998, n. 495 —
ActionAction61) DECRETO LEGISLATIVO 11 novembre 1999, n. 463
ActionAction63) LEGGE COSTITUZIONALE 31 gennaio 2001, n. 2
ActionAction64) Decreto legislativo 1° marzo 2001, n. 113
ActionAction65) Decreto legislativo 16 maggio 2001, n. 260
ActionAction66) Decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 280
ActionAction67) Legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
ActionAction68) DECRETO LEGISLATIVO 11 giugno 2002, n. 139
ActionAction69) Decreto legislativo 15 aprile 2003, n. 118
ActionAction70) DECRETO LEGISLATIVO 23 maggio 2005, n. 99
ActionAction71) Decreto legislativo 6 giugno 2005, n. 120
ActionAction72) DECRETO LEGISLATIVO 13 giugno 2005, n. 124
ActionAction73) DECRETO LEGISLATIVO 12 aprile 2006, n. 168
ActionAction74) Decreto legislativo 25 luglio 2006, n. 245
ActionAction75) Decreto legislativo 21 maggio 2007, n. 83
ActionAction76) Legge 23 dicembre 2009 , n. 191
ActionAction77) Decreto legislativo 19 novembre 2010 , n. 252
ActionAction78) Decreto legislativo 21 gennaio 2011 , n. 11
ActionAction79) Decreto legislativo 19 maggio 2011 , n. 92
ActionAction80) Decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 166
ActionAction81) Decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 172
ActionAction82) Decreto legislativo 13 settembre 2012, n. 170
ActionAction83) Decreto legislativo 5 marzo 2013, n. 28
ActionAction84) Legge 23 dicembre 2014, n. 190
ActionAction85) Decreto legislativo 29 aprile 2015, n. 75
ActionAction86) Decreto legislativo 29 aprile 2015, n. 76
ActionAction87) Decreto legislativo 13 gennaio 2016, n. 14
ActionAction88) Decreto legislativo 4 novembre 2015, n. 186
ActionAction89) Decreto legislativo 3 marzo 2016, n. 43
ActionAction90) Decreto legislativo 3 marzo 2016, n. 46
ActionActionNormativa provinciale
ActionActionDelibere della Giunta provinciale
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction Delibera 26 gennaio 2016, n. 62
ActionAction Delibera 19 gennaio 2016, n. 42
ActionAction Delibera 2 febbraio 2016, n. 95
ActionAction Delibera 16 febbraio 2016, n. 126
ActionAction Delibera 16 febbraio 2016, n. 143
ActionAction Delibera 23 febbraio 2016, n. 211
ActionAction Delibera 8 marzo 2016, n. 270
ActionAction Delibera 15 marzo 2016, n. 292
ActionAction Delibera 15 marzo 2016, n. 294
ActionAction Delibera 22 marzo 2016, n. 301
ActionAction Delibera 22 marzo 2016, n. 310
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 349
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 354
ActionAction Delibera 5 aprile 2016, n. 364
ActionAction Delibera 12 aprile 2016, n. 398
ActionAction Delibera 19 aprile 2016, n. 420
ActionAction Delibera 19 aprile 2016, n. 421
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 441
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 442
ActionAction Delibera 26 aprile 2016, n. 448
ActionAction Delibera 3 maggio 2016, n. 470
ActionAction Delibera 10 maggio 2016, n. 497
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 542
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 545
ActionAction Delibera 24 maggio 2016, n. 566
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 570
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 583
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 597
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 612
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 614
ActionAction Delibera 31 maggio 2016, n. 615
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 629
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 631
ActionAction Delibera 14 giugno 2016, n. 633
ActionAction Delibera 21 giugno 2016, n. 681
ActionActionAllegato A
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 706
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 738
ActionAction Delibera 28 giugno 2016, n. 739
ActionAction Delibera 5 luglio 2016, n. 764
ActionAction Delibera 19 luglio 2016, n. 805
ActionAction Delibera 19 luglio 2016, n. 817
ActionAction Delibera 26 luglio 2016, n. 832
ActionAction Delibera 26 luglio 2016, n. 846
ActionAction Delibera 9 agosto 2016, n. 872
ActionAction Delibera 9 agosto 2016, n. 886
ActionAction Delibera 23 agosto 2016, n. 923
ActionAction Delibera 30 agosto 2016, n. 948
ActionAction Delibera 13 settembre 2016, n. 989
ActionAction Delibera 13 settembre 2016, n. 990
ActionAction Delibera 27 settembre 2016, n. 1036
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction Delibera N. 294 del 05.02.2007
ActionAction Delibera N. 433 del 12.02.2007
ActionAction Delibera N. 466 del 19.02.2007
ActionAction Delibera N. 728 del 12.03.2007
ActionAction Delibera N. 921 del 19.03.2007
ActionAction Delibera N. 953 del 26.03.2007
ActionAction Delibera N. 1021 del 26.03.2007
ActionAction Delibera N. 474 del 19.02.2007
ActionAction Delibera N. 1459 del 02.05.2007
ActionAction Delibera N. 1737 del 29.05.2007
ActionAction Delibera 11 giugno 2007, n. 1998
ActionAction Delibera N. 2181 del 25.06.2007
ActionAction Delibera N. 2273 del 02.07.2007
ActionAction Delibera N. 2326 del 09.07.2007
ActionAction Delibera N. 2596 del 30.07.2007
ActionAction Delibera N. 2849 del 27.08.2007
ActionAction Delibera N. 2921 del 03.09.2007
ActionAction Delibera N. 2923 del 03.09.2007
ActionAction Delibera N. 3025 del 10.09.2007
ActionAction Delibera N. 3247 del 01.10.2007
ActionAction Delibera N. 3315 del 08.10.2007
ActionAction Delibera N. 1132 del 02.04.2007
ActionAction Delibera N. 3406 del 08.10.2007
ActionAction Delibera N. 3538 del 22.10.2007
ActionAction Delibera N. 3857 del 19.11.2007
ActionAction Delibera N. 4008 del 26.11.2007
ActionAction Delibera 3 dicembre 2007, n. 4120
ActionAction Delibera N. 4150 del 03.12.2007
ActionAction Delibera N. 4546 del 28.12.2007
ActionAction Delibera N. 4568 del 28.12.2007
ActionAction Delibera N. 4618 del 28.12.2007
ActionAction Delibera N. 4739 del 28.12.2007
ActionAction Delibera N. 1161 del 10.04.2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction Delibera 24 gennaio 2005, n. 102
ActionAction Delibera N. 311 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 342 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 637 del 07.03.2005
ActionAction Delibera N. 842 del 21.03.2005
ActionAction Delibera N. 848 del 21.03.2005
ActionAction Delibera N. 1270 del 18.04.2005
ActionAction Delibera N. 1303 del 26.04.2005
ActionAction Delibera N. 412 del 14.02.2005
ActionAction Delibera N. 1317 del 26.04.2005
ActionAction Delibera N. 1533 del 09.05.2005
ActionAction Delibera N. 1626 del 17.05.2005
ActionAction Delibera N. 1705 del 17.05.2005
ActionAction Delibera N. 1749 del 23.05.2005
ActionAction Delibera N. 1884 del 30.05.2005
ActionAction Delibera N. 1999 del 06.06.2005
ActionAction Delibera N. 2039 del 13.06.2005
ActionAction Delibera N. 2225 del 20.06.2005
ActionAction Delibera N. 2260 del 20.06.2005
ActionAction Delibera N. 2297 del 27.06.2005
ActionAction Delibera N. 2691 del 25.07.2005
ActionAction Delibera N. 2750 del 10.08.2005
ActionAction Delibera N. 2912 del 10.08.2005
ActionAction Delibera N. 3300 del 12.09.2005
ActionAction Delibera N. 3351 del 12.09.2005
ActionAction Delibera N. 3553 del 26.09.2005
ActionAction Delibera N. 3618 del 03.10.2005
ActionAction Delibera 3 ottobre 2005, n. 3647
ActionAction Delibera 3 ottobre 2005, n. 3652
ActionAction Delibera N. 3793 del 10.10.2005
ActionAction Delibera N. 3988 del 24.10.2005
ActionAction Delibera N. 4038 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 4039 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 1798 del 23.05.2005
ActionAction Delibera N. 2388 del 04.07.2005
ActionAction Delibera N. 4707 del 05.12.2005
ActionAction Delibera N. 4052 del 31.10.2005
ActionAction Delibera N. 4753 del 12.12.2005
ActionAction Delibera N. 4897 del 19.12.2005
ActionAction Delibera N. 5035 del 30.12.2005
ActionAction2004
ActionAction Delibera N. 123 del 19.01.2004
ActionAction Delibera N. 310 del 02.02.2004
ActionAction Delibera N. 531 del 01.03.2004
ActionAction Delibera N. 1292 del 26.04.2004
ActionAction Delibera N. 2357 del 28.06.2004
ActionAction Delibera N. 2493 del 12.07.2004
ActionAction Delibera N. 2693 del 26.07.2004
ActionAction Delibera N. 3148 del 30.08.2004
ActionAction Delibera N. 3261 del 06.09.2004
ActionAction Delibera N. 3255 del 06.09.2004
ActionAction Delibera N. 3769 del 18.10.2004
ActionAction Delibera N. 3839 del 25.10.2004
ActionAction Delibera N. 3926 del 08.11.2004
ActionAction Delibera N. 4361 del 29.11.2004
ActionAction Delibera N. 4341 del 29.11.2004
ActionAction Delibera N. 4551 del 06.12.2004
ActionAction Delibera N. 4778 del 20.12.2004
ActionAction Delibera N. 3310 del 13.09.2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction Delibera N. 120 del 21.01.2002
ActionAction Delibera N. 717 del 04.03.2002
ActionAction Delibera N. 799 del 11.03.2002
ActionAction Delibera N. 1111 del 08.04.2002
ActionAction Delibera N. 1134 del 08.04.2002
ActionAction Delibera N. 1136 del 08.04.2002
ActionAction Delibera N. 1270 del 15.04.2002
ActionAction Delibera N. 1857 del 27.05.2002
ActionAction Delibera N. 1863 del 27.05.2002
ActionAction Delibera N. 2053 del 10.06.2002
ActionAction Delibera N. 2399 del 08.07.2002
ActionAction Delibera 8 luglio 2002, n. 2403
ActionAction Delibera N. 2637 del 22.07.2002
ActionAction Delibera 29 luglio 2002, n. 2732
ActionAction Delibera N. 2836 del 13.08.2002
ActionAction Delibera N. 3013 del 26.08.2002
ActionAction Delibera N. 3213 del 09.09.2002
ActionAction Delibera N. 3257 del 09.09.2002
ActionAction Delibera N. 3268 del 16.09.2002
ActionAction Delibera N. 3283 del 16.09.2002
ActionAction Delibera N. 3655 del 14.10.2002
ActionAction Delibera N. 3767 del 21.10.2002
ActionAction Delibera N. 4006 del 04.11.2002
ActionAction Delibera Nr. 4202 vom 18.11.2002
ActionAction Delibera N. 4224 del 18.11.2002
ActionAction Delibera N. 4326 del 25.11.2002
ActionAction Delibera N. 4332 del 25.11.2002
ActionAction Delibera N. 4396 del 25.11.2002
ActionAction Delibera N. 4511 del 02.12.2002
ActionAction Delibera N. 3260 del 16.09.2002
ActionAction Delibera 9 dicembre 2002, n. 4567
ActionAction Delibera N. 4591 del 09.12.2002
ActionAction Delibera N. 4790 del 16.12.2002
ActionAction Delibera N. 4892 del 23.12.2002
ActionAction Delibera N. 4923 del 23.12.2002
ActionAction Delibera N. 1497 del 23.04.2002
ActionAction Delibera N. 3089 del 02.09.2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionActionSentenze della Corte costituzionale
ActionActionSentenze T.A.R.
ActionActionIndice cronologico