In vigore al

RICERCA:

In vigore al: 14/10/2016

Corte costituzionale - Sentenza N. 6 del 19.01.1993
Approvazione del piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva - Mancata preventiva intesa relativamente alla localizzazione degli impianti

Sentenza (12 gennaio) 19 gennaio 1993, n. 6; Pres. Borzellino -  Red. Cheli
 
Ritenuto in fatto: 1. La Provincia autonoma di Bolzano, con ricorso notificato il 29 aprile 1992, ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato in relazione al d.P.R. 20 gennaio 1992 (Approvazione del piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva) con riferimento agli artt. 8, comma 1, nn. 4, 5, 6, 17, 18 e 22; 14; e 16, comma 1, dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige (d.P.R. 31 agosto 1972 n. 670), alle relative norme di attuazione nonché al principio di leale cooperazione.
La ricorrente espone che con il decreto impugnato è stato approvato il piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per le emittenti televisive disciplinato dalla legge 6 agosto 1990 n. 223 (Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato), dove, nella formulazione originaria dell'art. 3, comma 14, veniva previsto il « parere » delle Regioni e delle Province autonome sullo schema di piano nazionale predisposto dal ministero delle poste e delle telecomunicazioni. Al riguardo la ricorrente richiama la sentenza di questa Corte n. 21 del 1991, con la quale è stata dichiarata l'incostituzionalità del citato art. 3, comma 14, 1. n. 223 del 1990, nella parte in cui prevedeva il parere anziché « l'intesa, nei sensi espressi in motivazione, fra lo Stato e le Province autonome di Bolzano e di Trento » relativamente alla localizzazione degli impianti.
Ora, a giudizio della Provincia, nella definizione del piano delle radiofrequenze approvato con il decreto impugnato non si sarebbe tenuto conto delle disposizioni della legge n. 223 del 1990, come risultanti dalla sentenza n. 21 del 1991, sotto il profilo della mancata realizzazione della prescritta procedura di intesa, con conseguente violazione delle competenze provinciali interessate dalla assegnazione delle radiofrequenze.
Infatti, il Ministero delle poste, dopo aver inviato alle Regioni ed alle Province autonome lo schema di piano, si sarebbe limitato a ricevere le osservazioni e le proposte della Provincia di Bolzano — illustrate nel corso di una riunione presso il Ministero in data 18 ottobre 1991 — per poi dare immediatamente corso alla successiva fase procedurale che ha portato alla emanazione del decreto, senza alcuna trattativa volta alla ricerca dell'intesa e senza che delle osservazioni e proposte della Provincia si tenesse alcun conto o fosse altrimenti motivato il rigetto.
In tal modo — insiste la ricorrente — il piano nazionale sarebbe stato approvato avendo soltanto « sentito » il parere provinciale, ma senza realizzare il meccanismo proprio dell'intesa, che consiste in una trattativa volta a comporre le divergenze o quantomeno a verificare, entro un termine ragionevole, la sussistenza di un disaccordo non superabile. L'intervento della Provincia, previsto dalla legge e dalla sentenza n. 21 del 1991, sarebbe stata così illegittimamente declassato a mera funzione consultiva, in violazione delle prerogative provinciali costituzionalmente tutelate.
2. Anche la Provincia autonoma di Trento, con ricorso notificato il 30 aprile 1992, ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato in relazione allo stesso d.P.R. 20 gennaio 1992, con riferimento agli artt. 8, nn. 5 e 6; e 16 dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, svolgendo argomenti in gran parte identici a quelli formulati dalla Provincia di Bolzano.
In particolare, la ricorrente richiama il provvedimento della Giunta provinciale n. 17283 del 13 dicembre 1991 che, nell'approvare il parere sullo schema di piano inviato dal ministero delle poste, formulava l'espressa avvertenza che tale atto era destinato al raggiungimento dell'intesa con lo Stato, necessaria ai sensi della già ricordata sentenza n. 21 del 1991. La Provincia lamenta di non aver ricevuto alcun riscontro al proprio parere da parte del ministero che, con nota del 28 febbraio 1992, si limitava a comunicare la prossima pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dei d.P.R. 20 gennaio 1992.
A giudizio della ricorrente, la mancata attuazione della necessaria procedura di intesa non potrebbe giustificarsi neppure tenendo conto del fatto che il piano approvato — in quanto primo piano di assegnazione — è stato formulato ai sensi delle disposizioni transitorie di cui all'art. 34 1. n. 223 del 1990. Infatti, l'art. 34, pur introducendo un termine specifico ed alcune particolarità procedurali per il primo piano nazionale, non consentirebbe alcuna deroga ai requisiti procedimentali richiesti dall'art. 3 ed in particolare alla necessità di ricercare l'intesa con le Province autonome.
3. Si è costituito in entrambi i giudizi il Presidente del Consiglio dei Ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, per chiedere il rigetto dei ricorsi.
In una successiva memoria, depositata in prossimità dell'udienza, l'Avvocatura rileva che erroneamente le Province ricorrenti fanno riferimento al procedimento di cui all'art. 3, commi dal 14° al 17°, 1. n. 223 del 1990 per quanto concerne la predisposizione del primo piano di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva, dal momento che, per tale piano, la procedura sarebbe interamente regolata dalle disposizioni transitorie e derogatorie di cui all'art. 34 della stessa legge. In virtù di queste disposizioni il Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, nella redazione del primo piano, sarebbe vincolato ad effettuare la localizzazione degli impianti con riferimento a quelli già esistenti e disciplinati in via transitoria dall'art. 32 della medesima legge n. 223 e ad acquisire soltanto il parere dell'apposita commissione nominata dal Ministro.
Risulterebbero, pertanto, privi di fondamento i riferimenti sia all'art. 3 1. n. 223 del 1990 che alla sentenza n. 21 del 1991, in quanto nel caso di specie la procedura verrebbe ad essere interamente regolata dalla diversa normativa disposta nell'art. 34.
4. Anche le Province ricorrenti hanno presentato memorie, insistendo per l'accoglimento dei ricorsi.
A loro giudizio, il richiamo agli impianti già esistenti, disposto dalle norme transitorie per il primo piano di assegnazione, costituendo solo un elemento di riferimento, non comporterebbe alcun obbligo di recepimento automatico della situazione preesistente, obbligo che, se posto, priverebbe il piano di ogni logica utilità. Non verrebbe meno, pertanto, neppure in relazione al primo piano di assegnazione, la necessità di una procedura di intesa con le Province autonome in ordine alle possibili modifiche della localizzazione degli impianti già esistenti.
Nel caso in cui, poi, si dovesse ritenere che l'art. 34 1. n. 223 del 1990 disciplini un procedimento a sé stante, non integrabile con le disposizioni dell'art. 3, come risultanti a seguito della sentenza n. 21 del 1991, ne conseguirebbe — secondo le ricorrenti — l'illegittimità costituzionale di detto art. 34 nella parte in cui non prevede l'intesa con le Province autonome, per le stesse ragioni che hanno indotto la Corte a ritenere illegittimo, in parte qua, l'art. 3.
 
Considerato in diritto: 1. I ricorsi in esame — proposti, rispettivamente, dalla Provincia di Bolzano (n. 18/92) e dalla Provincia di Trento (n. 20/92) — muovono da premesse analoghe e sono diretti all'accoglimento di domande identiche nella sostanza. I giudizi relativi vanno, pertanto, riuniti per poter essere decisi mediante un'unica pronuncia.
2. Le Province di Bolzano e di Trento sollevano conflitto di attribuzione nei confronti del d.P.R. 20 gennaio 1992 (Approvazione del piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva) al fine di sentir dichiarare che non spetta allo Stato approvare il piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva senza aver promosso la previa intesa con ciascuna delle due Province in ordine alla localizzazione degli impianti nell'ambito del territorio provinciale: e questo in relazione all'art. 3, comma 14, 1. 6 agosto 1990 n. 223 (Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato), così come modificato a seguito della sentenza di questa Corte n. 21 del 1991. Conseguentemente le ricorrenti chiedono l'annullamento del piano approvato con il d.P.R. 20 gennaio 1992 per la parte relativa alla localizzazione degli impianti nei territori di loro spettanza.
3. I ricorsi sono fondati.
Va innanzitutto ricordato che questa Corte, con la sent. n. 21 del 1991, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, comma 14, 1. n. 223 del 1990, nella parte in cui prevedeva il parere anziché « l'intesa, nei sensi espressi in motivazione, fra lo Stato e le Province autonome di Bolzano e di Trento » relativamente alla localizzazione degli impianti di cui al comma 7 dello stesso ari. 3.
Tale pronuncia ha richiamato l'esigenza di riconoscere alle Province autonome — in quanto titolari, ai sensi dell'art. 8 dello Statuto speciale, di competenze esclusive nel governo del territorio e nella tutela del paesaggio — « una partecipazione di maggior peso » rispetto al semplice parere relativo alla localizzazione degli impianti (di cui all'originaria formulazione dell'art. 3, comma 14) e, di conseguenza, ha indicato come necessaria l'intesa tra Stato e Province in ordine a tale localizzazione. Intesa che — ha precisato la stessa sentenza — « di fronte ai preminenti interessi alla sollecita approvazione e realizzazione del piano ed allo sfruttamento ottimale delle radiofrequenze.... non può essere concepita in senso « forte », e cioè nel senso che il mancato raggiungimento di essa sia di ostacolo insuperabile alla conclusione del procedimento, e quindi al soddisfacimento degli interessi anzidetti », ma che, in ogni caso, richiede che « la fase attinente al contatto con le autonomie si articoli, per quel che concerne lo specifico punto della localizzazione degli impianti, attraverso una trattativa che superi, per la sua flessibilità e bilateralità, il rigido schema della sequenza non coordinata di atti unilaterali (invio dello schema di piano da parte del Ministro, parere o equipollente silenzioso, ovvero proposta da parte delle Province), e così si presti ad una più agevole espressione delle esigenze dell'autonomia e ad una più informata e sensibile valutazione di esse da parte del Ministro ».
Nelle due fattispecie che formano il presupposto dei ricorsi in esame, tale procedimento — diretto a perseguire l'intesa o, quanto meno, a constatare, attraverso una trattativa, l'impossibilità di raggiungerla — per quanto avviato, non si è, di fatto, compiuto, in conseguenza del comportamento che gli organi del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni hanno tenuto nel corso dei contatti intrapresi con le ricorrenti ai fini della redazione del piano.
Per quanto concerne la Provincia di Bolzano risulta, infatti, dagli atti di causa che, dopo la riunione tenutasi il 18 ottobre 1991 tra i rappresentanti dell'amministrazione statale ed i rappresentanti della Provincia— riunione nel corso della quale i rappresentanti provinciali avevano avuto modo di formulare varie proposte, motivate e documentate, di modifica della bozza di piano predisposta dall'amministrazione statale — il ministero non ha promosso contatti ulteriori con la Provincia né ha controdedotto motivatamente alle proposte alternative dalla stessa avanzate, limitandosi a sottoporre ad approvazione, senza alcuna variazione, il piano secondo la bozza originaria.
Analoga situazione si è verificata nei confronti della Provincia di Trento che, dopo la trasmissione dello schema di piano da parte del ministero delle poste, ha inviato allo stesso ministero (con lettera in data 18 dicembre 1991) il parere espresso dalla Giunta provinciale con delibera n. 17283 del 13 dicembre 1991, dove si proponevano numerose varianti allo schema ministeriale e dove si precisava che lo stesso parere doveva intendersi destinato, per quanto concerne la localizzazione degli impianti, « al raggiungimento dell'intesa con lo Stato, intesa necessaria ai sensi della sentenza della Corte costituzionale n. 21 del 1991 ». Ma, anche in questo caso, non sopravveniva alcun riscontro da parte dello Stato ed il piano veniva successivamente approvato senza variazioni rispetto allo schema inizialmente trasmesso e senza alcuna motivazione in ordine alla mancata considerazione delle proposte formulate dalla Provincia.
In ambedue i casi, pertanto, il procedimento richiesto al fine di conseguire l'intesa — secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 14, 1. n. 223 del 1990, così come modificato dalla sentenza costituzionale n. 21 del 1991 — non è stato completato: con una conseguente lesione della sfera di autonomia spettante alle Province autonome ai sensi dell'art. 8, nn. o e 6, dello Statuto speciale del Trentino-Alto Adige.
4. L'Avvocatura dello Stato — pur senza disconoscere che nei due casi in esame non è stata realizzata l'intesa tra Stato e Province autonome di cui all'art. 3, comma 14, 1. n. 223 del 1990 — considera erroneo il richiamo al procedimento regolato da tale disposizione, dal momento che il procedimento di approvazione del primo piano di assegnazione della radiofrequenza — quale è quello in contestazione — risulterebbe regolato in via esclusiva dalla disciplina transitoria posta dall'art. 34, comma 1, della legge n. 223 del 1990, dove non si prevede alcuna presenza delle Regioni e delle Province autonome. Sempre ad avviso dell'Avvocatura, la mancata previsione, nel procedimento di cui all'art. 34, comma 1, di un'intesa con le Province autonome in ordine alla localizzazione degli impianti troverebbe giustificazione sia nel fatto che il primo piano di assegnazione delle radiofrequenze sarebbe tenuto a ricalcare, senza margini di diversa scelta, la localizzazione degli impianti censiti ai sensi dell'art. 4 d. l. 6 dicembre 1984 n. 807 (conv., con modif., dalla 1. 4 febbraio 1985 n. 10); sia nel fatto che, per il primo piano, risulta previsto nella disciplina transitoria di cui all'art. 34 soltanto il parere di un'apposita commissione nominata dal Ministro delle poste e delle telecomunicazioni.
Tale prospettazione difensiva non può essere accolta. Innanzitutto perché, anche per quanto concerne il primo piano di assegnazione, le scelte relative alla localizzazione degli impianti — pur dovendo considerare quelli già esistenti e censiti come « elementi » per la definizione dello stesso piano — non possono considerarsi vincolate, ma rispondenti a criteri di discrezionalità, essendo in ogni caso consentito all'amministrazione statale di apportare variazioni rispetto allo stato preesistente risultante dal censimento; in secondo luogo perché il parere dell'apposita commissione di cui all'art. 34, investendo valutazioni connesse a interessi attinenti al settore delle telecomunicazioni, non può ritenersi idoneo a surrogare l'intesa con le Province autonome, la cui necessità va, invece, giustificata con riferimento alla protezione di interessi diversi, di natura urbanistica e paesaggistica.
L'intesa con le Province autonome in ordine alla localizzazione degli impianti va, dunque, perseguita — nei termini indicati nella sentenza n. 21 del 1991 — anche in sede di approvazione del primo piano di assegnazione delle radiofrequenze, dal momento che non sussistono motivi idonei a giustificare, in questa ipotesi, una compressione della sfera delle competenze esclusive provinciali ed una deroga al procedimento ordinario di cui all'art. 3, nella parte in cui impone come necessario l'intervento nel procedimento dei soggetti di autonomia.

Per questi motivi

LA CORTE COSTITUZIONALE

riuniti i ricorsi,
dichiara che non spetta allo Stato approvare il piano nazionale di assegnazione delle radiofrequenze per l'emittenza televisiva di cui al d.P.R. 20 gennaio 1992, senza aver promosso, ai fini della localizzazione degli impianti, l'intesa con le Province autonome di Balzano e Trento ai sensi dell'art. 3, comma14, I. 6 agosto 1990 n. 223, e conseguentemente annulla detto piano ed il relativo decreto di approvazione nella parte relativa al territorio delle Province autonome di Bolzano e di Trento.
indice
ActionActionVerfassungsrechtliche Bestimmungen
ActionActionLandesgesetzgebung
ActionActionI Alpinistik
ActionActionII Arbeit
ActionActionA Arbeitsmarkt
ActionActiona) Landesgesetz vom 20. Juni 1980, Nr. 19
ActionActionb) LANDESGESETZ vom 11. März 1986, Nr. 11
ActionActionc) LANDESGESETZ vom 17. April 1986, Nr. 14
ActionActiond) LANDESGESETZ vom 19. Dezember 1986, Nr. 33 —
ActionActione) LANDESGESETZ vom 17. August 1987, Nr. 24
ActionActionf) LANDESGESETZ vom 11. Mai 1988, Nr. 17
ActionActiong) DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 6. Dezember 1988, Nr. 36
ActionActionh) Landesgesetz vom 12. November 1992, Nr. 39 
ActionActioni) LANDESGESETZ vom 8. Jänner 1993, Nr. 1
ActionActionj) DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 5. Oktober 1993, Nr. 36
ActionActionArt. 1 (Beiträge für Bildungsinitiativen)
ActionActionArt. 2 (Untersuchungen und Forschungen)
ActionActionArt. 3 (Investitionsbeiträge)
ActionActionk) DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 27. Juni 2006, Nr. 30
ActionActionB Arbeitsvermittlung
ActionActionC Berufsberatung
ActionActionD Technischer Arbeitsschutz und Arbeitssicherheit
ActionActionIII Bergbau
ActionActionIV Gemeinden und Bezirksgemeinschaften
ActionActionV Berufsbildung
ActionActionVI Bodenschutz, Wasserbauten
ActionActionVII Energie
ActionActionVIII Finanzen
ActionActionIX Fremdenverkehr und Gastgewerbe
ActionActionX Fürsorge und Wohlfahrt
ActionActionXI Gaststätten
ActionActionXII Gemeinnutzungsrechte
ActionActionXIII Forstwirtschaft
ActionActionXIV Gesundheitswesen und Hygiene
ActionActionXV Gewässernutzung
ActionActionXVI Handel
ActionActionXVII Handwerk
ActionActionXVIII Grundbuch und Kataster
ActionActionXIX Jagd und Fischerei
ActionActionXX Brandverhütung und Bevölkerungsschutz
ActionActionXXI Kindergärten
ActionActionXXII Kultur
ActionActionXXIII Landesämter und Personal
ActionActionXXIV Landschaftsschutz und Umweltschutz
ActionActionXXV Landwirtschaft
ActionActionXXVI Lehrlingswesen
ActionActionXXVII Messen und Märkte
ActionActionXXVIII Öffentliche Bauaufträge, Lieferungen und Dienstleistungen
ActionActionXXIX Öffentliche Veranstaltungen
ActionActionXXX Raum und Landschaft
ActionActionXXXI Rechnungswesen
ActionActionXXXII Sport und Freizeitgestaltung
ActionActionXXXIII Straßenwesen
ActionActionXXXIV Transportwesen
ActionActionXXXV Unterricht
ActionActionXXXVI Vermögen
ActionActionXXXVII Wirtschaft
ActionActionXXXVIII Wohnbauförderung
ActionActionXXXIX Gesetze mit verschiedenen Bestimmungen (Omnibus)
ActionActionBeschlüsse der Landesregierung
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction Beschluss Nr. 64 vom 18.01.2010
ActionAction Beschluss Nr. 338 vom 01.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 359 vom 01.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 359 vom 01.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 365 vom 01.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 377 vom 01.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 487 vom 15.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 491 vom 22.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 492 vom 22.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 542 vom 29.03.2010
ActionAction Beschluss Nr. 577 vom 12.04.2010
ActionAction Beschluss vom 19. April 2010, Nr. 671
ActionAction Beschluss Nr. 751 vom 03.05.2010
ActionAction Beschluss Nr. 759 vom 03.05.2010
ActionAction Beschluss Nr. 764 vom 03.05.2010
ActionAction Beschluss vom 10. Mai 2010, Nr. 823
ActionAction Beschluss vom 7. Juni 2010, Nr. 982
ActionAction Beschluss Nr. 1032 vom 14.06.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1042 vom 21.06.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1068 vom 21.06.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1186 vom 12.07.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1256 vom 26.07.2010
ActionAction Beschluss Nr. 227 vom 08.02.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1330 vom 17.08.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1370 vom 17.08.2010
ActionAction Beschluss vom 6. September 2010, Nr. 1389
ActionAction Beschluss Nr. 1484 vom 13.09.2010
ActionAction Beschluss vom 20. September 2010, Nr. 1527
ActionAction Beschluss Nr. 1827 vom 08.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1848 vom 22.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1849 vom 22.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1858 vom 22.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1860 vom 22.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1945 vom 29.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 1982 vom 29.11.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2051 vom 13.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2094 vom 20.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2134 vom 20.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2140 vom 20.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 817 vom 10.05.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2141 vom 20.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2163 vom 30.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2164 vom 30.12.2010
ActionAction Beschluss Nr. 2215 vom 30.12.2010
ActionAction Beschluss vom 8. November 2010, Nr. 1804
ActionAction Beschluss Nr. 773 vom 10.05.2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionActionUrteile Verfassungsgerichtshof
ActionAction2024
ActionAction2023
ActionAction2022
ActionAction2021
ActionAction2020
ActionAction2019
ActionAction2018
ActionAction2017
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 6 del 19.01.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 109 del 26.03.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 206 del 29.04.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 215 del 05.05.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 218 del 05.05.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 228 del 07.05.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 260 del 01.06.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 316 del 15.07.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 357 del 28.07.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 438 del 14.12.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 496 del 31.12.1993
ActionAction Corte costituzionale - Sentenza N. 497 del 31.12.1993
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction1982
ActionActionUrteile Verwaltungsgericht
ActionActionChronologisches inhaltsverzeichnis
ActionAction2016
ActionAction2015
ActionAction2014
ActionAction2013
ActionAction2012
ActionAction2011
ActionAction2010
ActionAction2009
ActionAction2008
ActionAction2007
ActionAction2006
ActionAction2005
ActionAction2004
ActionAction2003
ActionAction2002
ActionAction2001
ActionAction2000
ActionAction1999
ActionAction1998
ActionAction1997
ActionAction1996
ActionAction1995
ActionAction1994
ActionAction1993
ActionAction05/04/1993 - Beschluss vom 5. April 1993, Nr. 1725
ActionAction19/01/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 6 del 19.01.1993
ActionAction26/03/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 109 del 26.03.1993
ActionAction29/04/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 206 del 29.04.1993
ActionAction05/05/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 215 del 05.05.1993
ActionAction05/05/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 218 del 05.05.1993
ActionAction07/05/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 228 del 07.05.1993
ActionAction01/06/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 260 del 01.06.1993
ActionAction15/07/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 316 del 15.07.1993
ActionAction28/07/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 357 del 28.07.1993
ActionAction14/12/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 438 del 14.12.1993
ActionAction31/12/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 496 del 31.12.1993
ActionAction31/12/1993 - Corte costituzionale - Sentenza N. 497 del 31.12.1993
ActionAction11/11/1993 - Beschluss des Landtages vom 11. November 1993, Nr. 12
ActionAction09/03/1993 - Beschluss des Landtages vom 9. März 1993, Nr. 3
ActionAction12/05/1993 - BESCHLUSS DES LANDTAGES vom 12. Mai 1993, Nr. 4
ActionAction25/10/1993 - Beschluss der Landesregierung vom 25. Oktober 1993, Nr. 6526
ActionAction21/04/1993 - Legislativdekret vom 21. April 1993, Nr. 133
ActionAction06/07/1993 - Legislativdekret vom 6. Juli 1993, Nr. 290
ActionAction06/07/1993 - Legislativdekret vom 6. Juli 1993, Nr. 291
ActionAction14/01/1993 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 14. Jänner 1993, Nr. 1
ActionAction22/03/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 22. März 1993 , Nr. 10
ActionAction06/04/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 6. April 1993, Nr. 11
ActionAction28/04/1993 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 28. April 1993, Nr. 12 —
ActionAction03/05/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Mai 1993, Nr. 13
ActionAction03/05/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Mai 1993, Nr. 14
ActionAction08/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. Juni 1993, Nr. 15
ActionAction14/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 14. Juni 1993, Nr. 17
ActionAction14/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 14. Juni 1993, Nr. 18
ActionAction17/06/1993 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 17. Juni 1993, Nr. 19 —
ActionAction15/01/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 15. Jänner 1993, Nr. 2 
ActionAction23/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 23. Juni 1993, Nr. 20 —
ActionAction23/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 23. Juni 1993, Nr. 21
ActionAction05/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Juli 1993, Nr. 22
ActionAction05/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Juli 1993, Nr. 23
ActionAction05/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 5. Juli 1993, Nr. 24
ActionAction08/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. Juli 1993, Nr. 25
ActionAction13/07/1993 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 13. Juli 1993, Nr. 26
ActionAction25/01/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 25. Jänner 1993, Nr. 3
ActionAction28/01/1993 - Landesgesetz vom 28. Jänner 1993, Nr. 2
ActionAction28/01/1993 - Landesgesetz vom 28. Jänner 1993, Nr. 3
ActionAction11/02/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 11. Februar 1993, Nr. 5
ActionAction19/02/1993 - Landesgesetz vom 19. Februar 1993 , Nr. 4
ActionAction24/02/1993 - Landesgesetz vom 24. Februar 1993, Nr. 5
ActionAction24/02/1993 - Landesgesetz vom 24. Februar 1993, Nr. 6
ActionAction25/02/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 25. Februar 1993, Nr. 6
ActionAction02/03/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 2. März 1993, Nr. 7
ActionAction04/03/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 4. März 1993, Nr. 8
ActionAction19/03/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 19. März 1993, Nr. 9
ActionAction06/04/1993 - Landesgesetz vom 6. April 1993, Nr. 7
ActionAction20/04/1993 - LANDESGESETZ vom 20. April 1993, Nr. 9
ActionAction09/06/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 9. Juni 1993, Nr. 32/VI/32
ActionAction01/07/1993 - Landesgesetz vom 1. Juli 1993, Nr. 10
ActionAction22/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 22. Juli 1993, Nr. 27
ActionAction23/07/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 23. Juli 1993, Nr. 28
ActionAction12/08/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 12. August 1993, Nr. 30
ActionAction31/08/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 31. August 1993, Nr. 33
ActionAction07/09/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 7. September 1993, Nr. 34
ActionAction09/09/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 9. September 1993, Nr. 35
ActionAction23/09/1993 - Verfassungsgesetz vom 23. September 1993, Nr. 2
ActionAction05/10/1993 - DEKRET DES LANDESHAUPTMANNS vom 5. Oktober 1993, Nr. 36
ActionAction08/10/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 8. Oktober 1993, Nr. 37
ActionAction13/10/1993 - Landesgesetz vom 13. Oktober 1993, Nr. 15
ActionAction13/10/1993 - Landesgesetz vom 13. Oktober 1993, Nr. 16
ActionAction26/10/1993 - Landesgesetz vom 26. Oktober 1993, Nr. 18
ActionAction03/11/1993 - LANDESGESETZ vom 3. November 1993, Nr. 19
ActionAction10/11/1993 - Landesgesetz vom 10. November 1993, Nr. 20
ActionAction10/11/1993 - LANDESGESETZ vom 10. November 1993, Nr. 21
ActionAction10/11/1993 - LANDESGESETZ vom 10. November 1993, Nr. 22
ActionAction15/11/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 15. November 1993, Nr. 40
ActionAction19/11/1993 - Landesgesetz vom 19. November 1993, Nr. 24
ActionAction03/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Dezember 1993, Nr. 41
ActionAction03/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Dezember 1993, Nr. 42
ActionAction03/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 3. Dezember 1993, Nr. 43
ActionAction07/12/1993 - Landesgesetz vom 7. Dezember 1993, Nr. 25
ActionAction07/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 7. Dezember 1993, Nr. 44
ActionAction09/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 9. Dezember 1993, Nr. 45
ActionAction16/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 16. Dezember 1993, Nr. 46
ActionAction17/12/1993 - Landesgesetz vom 17. Dezember 1993, Nr. 26
ActionAction21/12/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 21. Dezember 1993, Nr. 47
ActionAction27/12/1993 - Landesgesetz vom 27. Dezember 1993, Nr. 28
ActionAction19/11/1993 - Landesgesetz vom 19. November 1993, Nr. 23 —
ActionAction26/08/1993 - LANDESGESETZ vom 26. August 1993, Nr. 14 —
ActionAction26/10/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Oktober 1993, Nr. 38
ActionAction02/07/1993 - LANDESGESETZ vom 2. Juli 1993, Nr. 13 —
ActionAction26/01/1993 - Dekret des Landeshauptmanns vom 26. Jänner 1993, Nr. 4 
ActionAction06/04/1993 - Landesgesetz vom 6. April 1993, Nr. 8
ActionAction01/07/1993 - Landesgesetz vom 1. Juli 1993, Nr. 11
ActionAction01/07/1993 - LANDESGESETZ vom 1. Juli 1993, Nr. 12 —
ActionAction08/01/1993 - LANDESGESETZ vom 8. Jänner 1993, Nr. 1
ActionAction22/10/1993 - Landesgesetz vom 22. Oktober 1993, Nr. 17
ActionAction1992
ActionAction1991
ActionAction1990
ActionAction1989
ActionAction1988
ActionAction1987
ActionAction1986
ActionAction1985
ActionAction1984
ActionAction1983
ActionAction1982
ActionAction1981
ActionAction1980
ActionAction1979
ActionAction1978
ActionAction1977
ActionAction1976
ActionAction1975
ActionAction1974
ActionAction1973
ActionAction1972
ActionAction1971
ActionAction1970
ActionAction1969
ActionAction1968
ActionAction1967
ActionAction1966
ActionAction1965
ActionAction1964
ActionAction1963
ActionAction1962
ActionAction1961
ActionAction1960
ActionAction1959
ActionAction1958
ActionAction1957
ActionAction1956
ActionAction1955
ActionAction1954
ActionAction1953
ActionAction1952
ActionAction1951
ActionAction1948
ActionAction1946