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Sentenze della Corte costituzionale
2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 196 del 16.05.2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 196 del 16.05.2002
Delimitazione del bacino idrografico del Piave
Attendere, processo in corso!
Sentenza (9 maggio) 16 maggio 2002, n. 196; Pres. Ruperto – Red. Contri
Ritenuto in fatto:
1. Con ricorso regolarmente notificato e depositato, la Provincia autonoma di Trento ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato, in relazione al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, recante "Delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave", lamentando la lesione delle proprie attribuzioni costituzionalmente garantite, come definite dagli artt. 131 e 132 della Costituzione; 8, nn. 6, 18, 20 e 24 dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige; 9, nn. 9 e 11, nonché 11, 14, 16, 68 e 107 dello stesso Statuto speciale; 8, comma 1, lettera e), del d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115 (Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige in materia di trasferimento alle province autonome di Trento e Bolzano dei beni demaniali e patrimoniali dello Stato e della Regione); 5, comma 1, del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381 (Norme di attuazione dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige in materia di urbanistica ed opere pubbliche). La Provincia ricorrente lamenta altresì la violazione dell'art. 97 della Costituzione e del principio di leale cooperazione, e chiede a questa Corte di dichiarare che "non spetta allo Stato, e neppure alle Autorità di bacino del Piave e dell'Adige, in sede di delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave, definire la linea del confine amministrativo fra la Regione Veneto (Comune di Rocca Pietore) e la Provincia Autonoma di Trento (Comune di Canazei), nè la linea di displuvio sul monte Marmolada in maniera difforme da quella già definitivamente accertata con il d.P.R. 29 maggio 1982 e con la successiva sentenza del Consiglio di Stato, Sezione IV, n. 1361/81, del 23 ottobre 1998 (passata in giudicato)". La ricorrente chiede inoltre l'annullamento dell'atto ritenuto lesivo.
Al d.P.R. 21 dicembre 1999, all'origine del presente conflitto, é allegata una cartografia nella quale il confine amministrativo fra i comuni di Canazei e di Rocca Pietore, e quindi fra la Provincia di Trento e la Regione Veneto, viene rappresentato come una linea retta che taglia diagonalmente il ghiacciaio della Marmolada. La ricorrente rileva che tale tracciato cartografico riproduce la "vecchia linea già contenuta in passato nella cartografia dell'I.G.M., che dapprima il d.P.R. 29 maggio 1982 ed infine la ... richiamata decisione del Consiglio di Stato ... hanno accertato essere errata, riconoscendo che il confine corre invece lungo la linea delle cime (o di displuvio)".
L'impugnato decreto presidenziale e l'annessa cartografia, si legge nel ricorso, "prima ancora di definire il confine del bacino del Piave sulla Marmolada, definisce il confine amministrativo fra Provincia di Trento e Regione Veneto" in modo lesivo dell'integrità territoriale e, conseguentemente, delle attribuzioni costituzionalmente garantite della
ricorrente, delle quali risulterebbe ridotto l'àmbito territoriale di esercizio. In particolare, "poiché la modificazione del confine amministrativo quale risultante dalla cartografia allegata al decreto presidenziale in questione determina il passaggio di una parte cospicua del ghiacciaio della Marmolada – che ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera e), del d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115 (come modificato dall'art. 1 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
) ... appartiene al demanio della Provincia di Trento – dal territorio della Provincia di Trento a quello della Regione Veneto, ne risultano ... lese le attribuzioni della Provincia ricorrente relative al proprio demanio, di cui all'art. 68, nonchè 9, n. 9, dello Statuto, ed alle relative norme di attuazione (art. 8 del d.P.R. n. 115 del 1973)".
Nel ricorso si osserva inoltre che, data l'identità, accertata con efficacia di giudicato, del confine amministrativo con la linea "di displuvio" (linea che congiunge le "cime" o le "creste" della Marmolada), modificare quest'ultima "non facendola più coincidere ... con la linea delle cime della catena principale della Marmolada significa al tempo stesso modificare (o pretendere di modificare) surrettiziamente il confine amministrativo fra i comuni di Rocca Pietore e di Canazei, e fra la Regione Veneto e la Provincia di Trento", in contrasto, tra l'altro, con l'art. 132, secondo comma, della Costituzione, oltre che in violazione del giudicato amministrativo.
La Provincia di Trento censura poi il d.P.R. 21 dicembre 1999, nella parte in cui prevede procedure per definire una cartografia più dettagliata: all'art. 2, é previsto che, "ai fini della soluzione di problemi specifici, che potrebbero manifestarsi in corrispondenza delle linee di confine, soprattutto nelle zone ove i limiti di bacino intersecano i limiti amministrativi dei territori comunali, le Autorità di bacino e le regioni interessate provvedono ad una intesa tra loro per produrre idonea cartografia"; ma, con particolare riferimento ai confini in contestazione nel presente conflitto, l'art. 4 stabilisce che "l'Autorità di bacino del Piave, d'intesa con l'Autorità di bacino dell'Adige, redige apposita cartografia di dettaglio per definire la linea di displuvio nei territori dei comuni di Rocca Pietore (Belluno) e Canazei (Trento)", omettendo la previsione dell'intesa tra la Provincia autonoma e la Regione interessate.
L'ulteriore definizione della linea di displuvio a norma dei citati artt. 2 e 4, "diretta a perfezionare e consolidare la falsa rappresentazione della linea di displuvio già contenuta nella cartografia allegata al decreto presidenziale", non può, lamenta la ricorrente, essere affidata alle Autorità di bacino. Lo Statuto speciale (artt. 9, n. 9, e 14) e le norme di attuazione in materia di acque pubbliche (art. 5 del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
) prevedono infatti che "nella Provincia di Trento i piani di bacino di rilievo nazionale sono sostituiti dal 'Piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche' previsto dall'art. 14 dello Statuto speciale", stabilito "d'intesa tra i rappresentanti dello Stato e della Provincia in seno a un apposito comitato" (art. 14, terzo comma, dello Statuto).
Dallo Statuto e dalle norme di attuazione statutaria risulta pertanto che nella Provincia di Trento "la definizione dei confini dei bacini idrografici di rilievo nazionale non può spettare alle rispettive Autorità di bacino e neppure al solo Governo, ma deve essere effettuata 'd'intesa' fra lo Stato e la Provincia". D'altro canto, aggiunge la ricorrente, che invoca il principio di leale cooperazione e l'art. 97 della Costituzione, "anche a voler ammettere una competenza delle Autorità di bacino del Piave e dell'Adige a definire la linea di displuvio in questione, tale definizione non potrebbe comunque avvenire se non previa una 'intesa' con la Provincia Autonoma di Trento", come previsto del resto dallo stesso art. 2 del d.P.R. impugnato, disatteso "in modo palesemente contraddittorio" dal successivo art. 4.
2. Nel giudizio davanti a questa Corte, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, si é costituito il Presidente del Consiglio dei ministri per chiedere che il ricorso della Provincia autonoma di Trento sia dichiarato inammissibile o infondato.
La difesa erariale premette che l'art. 4, comma 1, lettera b) della legge 18 maggio 1989, n. 183 attribuisce allo Stato il potere di delimitare i bacini idrografici di rilievo nazionale, e sulla base di tale previsione é stato adottato l'atto all'origine del conflitto.
Nell'atto di costituzione, l'Avvocatura contesta anzitutto alla Provincia di aver inammissibilmente promosso il conflitto sulla base di una "prospettazione artificiosa", lamentando una violazione del giudicato che avrebbe dovuto essere semmai sottoposta al giudice comune, ed esclude che l'impugnato decreto presidenziale possa surrettiziamente modificare i confini amministrativi della ricorrente: "come reso palese dal 'considerato'
del preambolo e dall'art. 4, l'atto 'sub judice' ha fatto riserva di più esatta e dettagliata cartografia 'per definire la linea di displuvio nei territori dei comuni di Rocca Pietore e Canazei; ed ai fini idrografici é precisa l'espressione 'linea di displuvio', e non l'espressione 'linea delle cime' (peraltro le due formule di fatto coincidono)".
Quanto all'affermazione del carattere lesivo dell'art. 4 del decreto presidenziale all'origine del conflitto, la difesa erariale rileva l'improprietà dell'invocazione, da parte della Provincia di Trento, del nuovo testo dell'art. 5 del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
(impugnato in via principale davanti a questa Corte dalla Regione Veneto), giacchè tale disposizione, si legge nell'atto di costituzione, "concerne non già la delimitazione dei bacini idrografici bensì soltanto il piano per l'utilizzazione delle acque ed il piano di bacino".
La conclusione dell'Avvocatura é che non esisterebbe una disposizione di attuazione statutaria che prevede l'intesa tra lo Stato e la Provincia per la delimitazione dei bacini idrografici: "una intesa in argomento é prevista dall'art. 2 dell'atto amministrativo occasione del conflitto, atto che però palesemente non é un parametro costituzionale".
3. La Regione Veneto ha depositato un atto di intervento, per chiedere che il ricorso della Provincia autonoma di Trento sia dichiarato inammissibile o comunque rigettato, rinviando ad una successiva memoria ulteriori, più argomentate, deduzioni.
4. In prossimità dell'udienza la parte ricorrente ha presentato una memoria, ribadendo le ragioni già sottolineate in sede di ricorso.
In particolare, la difesa della Provincia autonoma di Trento sottolinea che il d.P.R. 21.12.1999 modifica surrettiziamente il tratto di confine controverso a favore della Regione Veneto, con conseguente lesione dell'integrità territoriale della Provincia di Trento, garantita dagli artt. 131 e 132 della Costituzione. La violazione dell'art. 132 della Costituzione risulterebbe ad avviso della ricorrente ancor più evidente in riferimento al nuovo tenore della disposizione costituzionale da ultimo invocata, in quanto la disciplina contenuta nell'art. 132 della Costituzione sulla procedura per le modificazioni delle circoscrizioni provinciali coinvolgenti più Regioni é stata resa ancor più complessa e rigorosa dalla modifica introdotta dalla
legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3
, recante "Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione". La suddetta lesione dell'integrità territoriale della Provincia di Trento si manifesterebbe, dunque, per effetto della difforme definizione della linea di displuvio rispetto a quella già accertata dal Consiglio di Stato e dell'erroneo tracciato del confine amministrativo tra i due enti territoriali, in quanto non coincidente con la linea di displuvio ma segnato in linea retta.
La lesione dell'integrità territoriale della Provincia di Trento, viene nuovamente dedotto nella memoria, si rifletterebbe poi negativamente sulle competenze legislative e amministrative da essa esercitate sul proprio territorio, per effetto della diminuzione territoriale determinata dall'atto.
La ricorrente ribadisce infine che la previsione dell'art. 4 del d.P.R. in esame, attribuendo alla "intesa" fra le Autorità di bacino del Piave e dell'Adige la definizione "più dettagliata" della linea di displuvio, sarebbe in contrasto con le norme statutarie che richiedono che il piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche sia stabilito d'intesa tra lo Stato e la Provincia (artt. 9, n. 9, e 14 dello Statuto del Trentino Alto Adige e relative norme di attuazione). L'argomentazione dell'Avvocatura secondo la quale le norme citate non sarebbero rilevanti in quanto concernenti l'utilizzazione delle acque e il piano di bacino e non invece la delimitazione del bacino idrografico, non considererebbe ad avviso della Provincia "la strettissima correlazione dei due aspetti, e cioé, la circostanza che la delimitazione del bacino é un'operazione preliminare e strettamente funzionale rispetto alla redazione dello stesso piano di bacino e, nella Provincia di Trento, del piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche".
5. Nella memoria presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, si ribadiscono le ragioni della inammissibilità e dell'infondatezza del ricorso. In particolare, la difesa erariale rileva che la perimetrazione del bacino idrografico del Piave indicata nella cartografia non é contestata di per sè, ma in riferimento ad un segno "a segmenti continui", relativo ai confini tra i comuni di Canazei e di Rocca Pietore, da ritenersi estraneo all'oggetto del d.P.R. riguardante la delimitazione del bacino anzidetto e non la delimitazione dei territori comunali e perciò rispetto ad essa privo di qualsivoglia efficacia e rilevanza. D'altra parte, l'art. 2 del d.P.R. in esame tiene distinti "limiti di bacino" e "limiti amministrativi dei territori comunali" ed é preordinato soltanto alla delineazione dei limiti di bacino, così come l'art. 4 concerne soltanto la perimetrazione del bacino secondo la "linea di displuvio". La difesa erariale conclude quindi per la inammissibilità del primo motivo del ricorso, per carenza di interesse a ricorrere e per non pertinenza della doglianza rispetto all'oggetto ed al contenuto del d.P.R. occasione del conflitto.
Quanto al secondo motivo di ricorso, la difesa erariale rinvia all'atto di costituzione, specificando che "la intesa tecnico-geografica prevista dal menzionato art. 4 é solo una modalità di concorde accertamento di fatti (fluire delle acque meteoriche) e certamente non può essere trasfigurata in momento di coordinamento, attraverso il consenso, di differenziati interessi politico-amministrativi".
6. La Regione Veneto, che aveva depositato un atto d'intervento, in prossimità dell'udienza presenta una memoria nella quale, tra l'altro, specifica che il conflitto in oggetto, pur avendo la configurazione di conflitto di attribuzione con lo Stato, coinvolge anche le attribuzioni dell'interveniente, riguardando "pretese" territoriali che interessano il confine con il Veneto. L'accoglimento di siffatte "pretese" presupporrebbe non solo l'instaurazione del contraddittorio con detta Regione, ma finirebbe per incidere sulle corrispondenti attribuzioni costituzionali di questa. Di qui la dedotta ammissibilità del suo intervento e, quanto alla tempestività dello stesso, la Regione deduce l'impossibilità di far decorrere il termine per l'intervento da una notifica non avvenuta.
Nel merito, la Regione Veneto rileva la non incidenza dell'atto in esame sul territorio provinciale e sulle attribuzioni della ricorrente, altro essendo il confine amministrativo degli enti territoriali, altra la delimitazione dei bacini idrografici. La possibile coincidenza tra essi non esclude che le due "confinazioni" siano tra loro perfettamente autonome e produttive di conseguenze giuridiche del tutto diverse.
La Regione Veneto conclude quindi per la carenza dell'oggetto del ricorso, dal momento che il potere esercitato non riguarda affatto i confini amministrativi delle Regioni.
Considerato in diritto:1. La Provincia autonoma di Trento ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato, in relazione al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, recante "Delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave", chiedendo a questa Corte di dichiarare che "non spetta allo Stato, e neppure alle Autorità di bacino del Piave e dell'Adige, in sede di delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave, definire la linea del confine amministrativo fra la Regione Veneto (Comune di Rocca Pietore) e la Provincia autonoma di Trento (Comune di Canazei), nè la linea di displuvio sul monte Marmolada in maniera difforme da quella già definitivamente accertata con il d.P.R. 29 maggio 1982 e con la successiva sentenza del Consiglio di Stato, Sezione IV, n. 1361/81, del 23 ottobre 1998 (passata in giudicato)" e di pronunciare l'annullamento di tale decreto, nella parte in cui si riferisce alla ricorrente, in quanto lesivo della propria sfera di attribuzioni costituzionalmente garantite.
La Provincia ricorrente lamenta in particolare la lesione delle attribuzioni definite, per un verso, dagli artt. 131 e 132 della Costituzione, giacchè l'atto statale censurato produrrebbe una surrettizia modifica dei confini amministrativi della Provincia autonoma di Trento; per un altro verso, dagli artt. 8, nn. 6, 18, 20 e 24 dello Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige, nonchè dall'art. 9, nn. 9 e 11, e dagli artt.11, 14, 16, 68 e 107 dello stesso Statuto speciale di autonomia, giacchè l'impugnato decreto presidenziale con l'annessa cartografia, definendo "il confine amministrativo fra Provincia di Trento e Regione Veneto" in modo lesivo dell'integrità territoriale della ricorrente, risulterebbe altresì e conseguentemente lesivo delle sue attribuzioni costituzionalmente garantite, delle quali risulterebbe ridotto l'àmbito territoriale di esercizio.
Con particolare riferimento al demanio provinciale ed alle funzioni relative, la Provincia lamenta poi la violazione degli artt. 68 e 9, n. 9, dello Statuto, nonché dall'art. 8, comma 1, lettera e), del d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115, giacchè la modificazione del confine amministrativo quale risultante dalla cartografia allegata al decreto presidenziale in questione determinerebbe il passaggio di una parte cospicua del ghiacciaio della Marmolada, "che ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera e), del d.P.R. 20 gennaio 1973, n. 115 (come modificato dall'art. 1 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
) ... appartiene al demanio della Provincia di Trento", dal territorio della Provincia di Trento a quello della Regione Veneto, con conseguente menomazione delle attribuzioni della Provincia ricorrente relative al proprio demanio, di cui agli artt. 68 e 9, n. 9, dello Statuto, ed alle relative norme di attuazione (art. 8 del d.P.R. n. 115 del 1973).
La ricorrente si duole infine della violazione dell'art. 97 della Costituzione, del principio di leale collaborazione, degli artt. 9, n. 9, e 14 dello Statuto speciale, nonchè dell'art. 5, comma 1, del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
, il quale prevede che "nella Provincia di Trento i piani di bacino di rilievo nazionale sono sostituiti dal 'Piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche' previsto dall'art. 14 dello Statuto speciale", stabilito "d'intesa tra i rappresentanti dello Stato e della Provincia in seno a un apposito comitato" (art. 14, terzo comma, dello Statuto), e non d'intesa tra le competenti Autorità di bacino, come previsto invece – ad avviso della Provincia, illegittimamente - dall'art. 4 del decreto impugnato.
2. In via preliminare deve essere esaminata l'eccezione d'inammissibilità sollevata dalla difesa erariale, la quale osserva come la perimetrazione del bacino idrografico del Piave indicata nella cartografia allegata al decreto presidenziale impugnato non sia contestata di per sè, ma in riferimento ad un segno "a segmenti continui", cioé la linea retta relativa ai confini tra i comuni di Rocca Pietore e Canazei, da ritenersi estraneo all'oggetto del d.P.R. 21 dicembre 1999, esclusivamente destinato alla delimitazione del bacino idrografico anzidetto e non già alla delimitazione dei territori comunali. La censura avanzata dalla ricorrente avrebbe così ad oggetto un provvedimento del tutto privo di effetti e di rilevanza giuridica ai fini
della delimitazione del confine amministrativo tra i due Comuni, inidoneo, pertanto, a produrre una menomazione delle attribuzioni della ricorrente ed impugnato in carenza di interesse a ricorrere.
3. L'eccezione di inammissibilità sollevata dall'Avvocatura generale dello Stato deve essere accolta.
Per quanto concerne la lamentata lesione dell'integrità territoriale della ricorrente e la doglianza relativa alla conseguente menomazione delle competenze ad essa garantite dallo Statuto e dalle norme di attuazione, destinate ad essere esercitate in tale ambito territoriale, il provvedimento impugnato, nella parte in cui rinvia alla cartografia allegata, non é infatti idoneo a ledere le attribuzioni della ricorrente in riferimento agli invocati parametri.
Tale provvedimento non é destinato a norma delle disposizioni legislative e sublegislative che lo disciplinano (art. 4, comma 1, lettera b) della legge n. 183 del 1989, come modificato ai sensi dell'art. 1, comma 1, lettera ii) della legge n. 13 del 1991; artt. 1 e 3 del d.P.R. 14 aprile 1994) ad incidere, neppure indirettamente, sulla delimitazione dei confini amministrativi tra gli enti territoriali interessati, che nella cartografia – sotto questo profilo, priva di rilevanza giuridica – allegata ai provvedimenti presidenziali di delimitazione dei bacini idrografici assumono un valore meramente indicativo. Ai fini della delimitazione dei confini amministrativi, é, in altri termini, irrilevante la rappresentazione che di questi ultimi compare nella cartografia contestata (una linea retta continua che taglia diagonalmente il ghiacciaio della Marmolada anzichè congiungere le creste o le cime più alte), elaborata al solo fine di delimitare il bacino idrografico.
4. Parimenti inammissibile deve essere dichiarato il ricorso, quanto alla lamentata violazione, ad opera dell'art. 4 dell'impugnato decreto presidenziale, dell'art. 97 della Costituzione, del principio di leale cooperazione, degli artt. 9, n. 9, e 14 dello Statuto speciale, nonchè dall'art. 5, comma 1, del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
.
Il d.P.R. n. 381 del 1974, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo n. 463 del 1999
, prevede che "nella Provincia di Trento i piani di bacino di rilievo nazionale sono sostituiti dal 'Piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche' previsto dall'art. 14 dello Statuto speciale", stabilito "d'intesa tra i rappresentanti dello Stato e della Provincia in seno a un apposito comitato", e non d'intesa tra le competenti Autorità di bacino, come previsto dall'art. 4 del d.P.R. 21 dicembre 1999, che prevede, ai fini della predisposizione di "apposita cartografia di dettaglio per definire la linea di displuvio nei territori dei comuni di Rocca Pietore (Belluno) e Canazei (Trento)", la sola intesa tra le Autorità di bacino del Piave e dell'Adige.
Il censurato art. 4, che, senza prevedere una partecipazione della Provincia ricorrente, rimette all'intesa tra le autorità di bacino del Piave e dell'Adige la definizione più dettagliata della linea di displuvio – la quale non riguarda, va ribadito, la materia della delimitazione dei confini amministrativi - si limita a disciplinare il procedimento da seguire per la redazione di "apposita cartografia di dettaglio per definire la linea di displuvio nei territori dei comuni di Rocca Pietore (Belluno) e Canazei (Trento)".
Anche a questo riguardo, deve essere condivisa la deduzione della difesa erariale, che ravvisa nell'intesa tecnico-geografica prevista dal menzionato art. 4 "solo una modalità di concorde accertamento di fatti (fluire delle acque meteoriche)" e non già "un momento di coordinamento, attraverso il consenso, di differenziati interessi politico-amministrativi".
Si tratta di un adempimento tecnico di specificazione dell'impugnato provvedimento di delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave, che non interferisce nelle attribuzioni previste dall'art. 14 dello Statuto speciale, a norma del quale "l'utilizzazione delle acque pubbliche da parte dello Stato e della provincia, nell'ambito della rispettiva competenza, ha luogo in base a un piano generale stabilito d'intesa tra i rappresentanti dello Stato e della provincia in seno a un apposito comitato". Nè l'impugnato decreto, nella parte in cui disciplina la predisposizione di apposita cartografia di dettaglio per definire con maggiore precisione la linea di displuvio, può risultare lesivo delle attribuzioni provinciali come definite dalle richiamate norme di attuazione statutaria, in base alle quali il piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche previsto dal citato art. 14 dello Statuto, "vale anche, per il rispettivo territorio, quale piano di bacino di rilievo nazionale".
Che alla delimitazione del bacino idrografico in base alla legge n. 183 del 1989 siano estranee le procedure di intesa di cui al d. P.R. n. 381 del 1974, come modificato dal
decreto legislativo n. 463 del 1999
, risulta del resto dal tenore del quarto comma dello stesso art. 5 del d.P.R. n. 381 del 1974, che prevede apposite intese, ulteriori rispetto a quella per l'adozione del piano generale per l'utilizzazione delle acque, tra l'autorità ministeriale e la Provincia autonoma interessata, solo per il "coordinamento e l'integrazione delle attività di pianificazione nell'ambito delle attribuzioni loro conferite dal presente decreto e dalla legge 18 maggio 1989, n. 183".
Nel fare riferimento alle attività di pianificazione e nel richiamare la legge n. 183 del 1989, che all'art. 4 prevede appunto il potere statale di delimitazione dei bacini idrografici di rilievo nazionale, la citata disposizione non può essere interpretata - impregiudicata restando la questione del riparto delle competenze tra Stato, regioni e province autonome nella materia della delimitazione dei bacini idrografici, alla luce del nuovo quadro costituzionale, questione estranea al presente giudizio - come diretta ad imporre la procedura di intesa con la Provincia autonoma interessata anche per le operazioni tecniche di delimitazione dei bacini idrografici.
Anche per la parte in cui lamenta la violazione dell'art. 97 della Costituzione, del principio di leale cooperazione, degli artt. 9, n. 9, e 14 dello Statuto speciale, nonchè dell'art. 5, comma 1, del d.P.R. 22 marzo 1974, n. 381, come modificato dall'art. 2 del
decreto legislativo 11 novembre 1999, n. 463
, il ricorso deve essere pertanto dichiarato inammissibile per inidoneità dell'atto a produrre la lamentata menomazione delle invocate attribuzioni provinciali.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara inammissibile il ricorso per conflitto di attribuzione sollevato dalla Provincia autonoma di Trento in relazione al decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, recante "Delimitazione del bacino idrografico del fiume Piave", con il ricorso in epigrafe.
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Norme costituzionali
Normativa provinciale
I Alpinismo
II Lavoro
III Miniere
IV Comuni e comunità comprensoriali
V Formazione professionale
VI Difesa del suolo - opere idrauliche
VII Energia
VIII Finanze
A Partecipazioni provinciali
B Tributi provinciali
C Finanze locali
D Bilancio provinciale
b) Legge provinciale 20 luglio 2006, n. 7
c) Legge provinciale 20 dicembre 2006, n. 15
d) Legge provinciale 20 dicembre 2006, n. 16
e) Legge provinciale del 19 luglio 2007, n. 4
f) Legge provinciale del 19 luglio 2007, n. 5
g) Legge provinciale 21 dicembre 2007, n. 14
h) Legge provinciale 21 dicembre 2007, n. 15
Art. 1 (Assunzione di mutui o emissione di prestiti)
Art. 2 (Stato di previsione dell'entrata)
Art. 3 (Stato di previsione della spesa)
Art. 4 (Quadro generale riassuntivo)
Art. 5 (Spese obbligatorie)
Art. 6 (Spese impreviste)
Art. 7 (Variazioni di bilancio compensative per spese di personale)
Art. 8 (Variazioni compensative di bilancio per la riclassificazione di spese per l'attuazione del SIOPE)
Art. 9 (Gestione dei residui)
Art. 10 (Rinuncia alla riscossione di entrate di modesta entità)
Art. 11 (Bilancio triennale 2008-2010)
Art. 12 (Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio 2009)
Art. 13 (Entrata in vigore)
i) Legge provinciale 19 settembre 2008, n. 6
j) Legge provinciale 9 ottobre 2008, n. 8
k) Legge provinciale 9 aprile 2009 , n. 1
l) Legge provinciale 9 aprile 2009 , n. 2
m) Legge provinciale 16 ottobre 2009 , n. 7
n) Legge provinciale 22 dicembre 2009 , n. 11
o) Legge provinciale 22 dicembre 2009 , n. 12
p) Legge provinciale 13 ottobre 2010 , n. 12
q) Legge provinciale 23 dicembre 2010 , n. 15
r) Legge provinciale 23 dicembre 2010 , n. 16
s) Legge provinciale 15 novembre 2011, n. 13
t) Legge provinciale 21 dicembre 2011, n. 15
u) Legge provinciale 21 dicembre 2011, n. 16
v) Legge provinciale 11 ottobre 2012, n. 18
v) Legge provinciale 20 dicembre 2012, n. 22
x) Legge provinciale 20 dicembre 2012, n. 23
y) Legge provinciale 17 settembre 2013, n. 12
z) Legge provinciale 7 aprile 2014, n. 1
a') Legge provinciale 7 aprile 2014, n. 2
b') Legge provinciale 23 settembre 2014, n. 6
c') Legge provinciale 23 dicembre 2014, n. 11
d') Legge provinciale 23 dicembre 2014, n. 12
e') Decreto del Presidente della Provincia 21 maggio 2015, n. 13
f') Legge provinciale 24 settembre 2015, n. 10
g') Legge provinciale 25 settembre 2015, n. 11
h') Legge provinciale 25 settembre 2015, n. 12
i') Legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 18
j') Legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 19
k') Legge provinciale 23 dicembre 2015, n. 20
l') Legge provinciale 12 febbraio 2016, n. 2
m') Legge provinciale 15 aprile 2016, n. 6
E - Debito fuori bilancio
IX Turismo e industria alberghiera
X Assistenza e beneficenza
A Assistenza agli anziani
B Servizio consultoriale per le famiglie
C Asili nido - Assistenza domiciliare per l' infanzia
D Famiglia, donne e gioventù
E Provvidenze per le persone disabili
a) LEGGE PROVINCIALE 17 settembre 1973, n. 59
b) LEGGE PROVINCIALE 9 dicembre 1978, n. 65
c) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 11 agosto 1980, n. 23
Avvio degli alunni minorati alle classi comuni, integrate o speciali
Provvidenze per assicurare il diritto allo studio
Corsi di specializzazione e aggiornamento
Art. 19 (Strutturazione dei corsi di specializzazione)
Art. 20 (Finalità e contenuti del programma dei corsi di specializzazione per insegnanti ed educatori)
Art. 21 (Finalità e contenuti del programma dei corsi di specializzazione per assistenti)
Art. 22 (Corsi di aggiornamento)
d) LEGGE PROVINCIALE 16 agosto 1980, n. 33
e) Legge provinciale 30 giugno 1983, n. 20
f) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 dicembre 1989, n. 32
g) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 settembre 1990, n. 24
h) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 20 dicembre 1990, n. 35
i) LEGGE PROVINCIALE 8 aprile 1998, n. 3
j) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 10 agosto 2001, n. 46
k) Legge provinciale 21 maggio 2002, n. 7
l) Decreto del Presidente della Provincia 9 novembre 2009 , n. 54
m) Legge provinciale 14 luglio 2015, n. 7
F Interventi in materia di dipendenze
G Interventi per gli invalidi civili e le persone non autosufficienti
H Assistenza economica di base
I Cooperazione allo sviluppo
J Servizi sociali
K Previdenza integrativa
L Volontariato
M Emigrati
XI Esercizi pubblici
XII Usi civici
XIII Ordinamento forestale
XIV Igiene e sanità
A Servizio sanitario
B Medicina preventiva-assistenza sanitaria
C Igiene
D Piano sanitario provinciale
E Salute mentale
a) LEGGE PROVINCIALE 25 agosto 1976, n. 37
Art. 1 (Servizio di salute mentale)
Art. 2 (Suddivisione del territorio fra le équipes)
Art. 3 (Compiti delle équipes)
Art. 4 (Strutture affidate alle équipes)
Art. 5 (Composizione delle équipes)
Art. 6-23.
Tabella A-B-C
b) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 9 marzo 1977, n. 11
F Accordi di lavoro
G - Emergenza sanitaria – COVID-19
XV Utilizzazione acque pubbliche
XVI Commercio
XVII Artigianato
XVIII Libro fondiario e catasto
XIX Caccia e pesca
XX Protezione antincendi e civile
XXI Scuole materne
XXII Cultura
A Radiotelevisione Azienda Speciale della Provincia di Bolzano (RAS)
B Provvidenze per attività culturali
a) Legge provinciale 7 novembre 1983, n. 41
b) LEGGE PROVINCIALE 13 marzo 1987, n. 5 —
c) LEGGE PROVINCIALE 11 maggio 1988, n. 18 —
d) LEGGE PROVINCIALE 7 agosto 1990, n. 17
e) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 1° aprile 1992, n. 15
f) LEGGE PROVINCIALE 20 aprile 1993, n. 9
g) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 4 marzo 1996, n. 13
h) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 19 aprile 2004, n. 14
i) Legge provinciale 19 gennaio 2012, n. 2
j) Decreto del Presidente della Provincia 13 novembre 2012, n. 38
Art. 1 (Finalità)
Art. 2 (Rilievo delle strutture)
Art. 3 (Architettura della rete d’accesso)
Art. 4 (Rilievo delle infrastrutture esistenti)
Art. 5 (Rilievo delle reti in fibra ottica esistenti)
Art. 6 (Stesura del masterplan)
k) Legge provinciale 27 luglio 2015, n. 9
C Tutela dei beni culturali
D Istituzioni culturali
E Archivio provinciale
XXIII Uffici provinciali e personale
XXIV Tutela del paesaggio e dell' ambiente
XXV Agricoltura
XXVI Apprendistato
XXVII Fiere e mercati
XXVIII Lavori pubblici, servizi e forniture
A Finanziamento di opere pubbliche
B Espropriazioni per causa pubblica utilità
C Disposizioni procedurali
a) Legge provinciale 21 ottobre 1992, n. 38
b) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 31 maggio 1995, n. 25
c) Decreto del Presidente della Provincia 5 luglio 2001, n. 41
Disposizioni generali
Soggetti titolari della programmazione e dell'esecuzione dei lavori pubblici
Realizzazione del ciclo dei lavori pubblici - la progettazione
Scelta del contraente
Disposizioni generali
Lavori in economia
Garanzie
Contratto
Esecuzione dei lavori
Disposizioni generali
Art. 59 (Ordini di servizio e disposizioni)
Art. 60 (Giorno e termine per la consegna dei lavori)
Art. 61 (Ritardo nella consegna dei lavori)
Art. 62 (Processo verbale di consegna dei lavori)
Art. 63 (Differenze riscontrate all'atto della consegna dei lavori)
Art. 64 (Consegna di materiali da un appaltatore ad un altro)
Art. 65 (Tempo utile per la ultimazione dei lavori)
Art. 66 (Sospensione e ripresa dei lavori)
Art. 67 (Rallentamento dei lavori Proroghe e indennizzi)
Art. 68 (Variazioni ed integrazioni al progetto approvato)
Art. 69 (Interventi minori)
Art. 70 (Responsabilità del direttore dei lavori per lavori non autorizzati)
Art. 71 (Aumento o diminuzione dei lavori)
Art. 72 (Nuovi prezzi non contemplati nel contratto)
Art. 73 (Approvazione dei nuovi prezzi Ingiunzione)
Art. 74 (Contestazioni tra l'amministrazione committente e l'appaltatore)
Art. 75 (Subappalto e deroghe)
Art. 76 (Sinistri alle persone e danni alle proprietà)
Art. 77 (Danni cagionati da forza maggiore)
Art. 78 (Disciplina e buon ordine dei cantieri)
Art. 79 (Cantieri, attrezzi, spese ed obblighi generali a carico dell'appaltatore)
Art. 80 (Durata giornaliera dei lavori)
Art. 81 (Trattamento e tutela dei lavoratori)
Art. 82 (Accettazione, qualità e impiego dei materiali e manufatti)
Art. 83 (Proprietà degli oggetti trovati)
Art. 84 (Proprietà dei materiali di demolizione)
Art. 85 (Provvista dei materiali)
Art. 86 (Sostituzione dei luoghi di provenienza dei materiali)
Art. 87 (Difetti di costruzione)
Art. 88 (Pagamenti in acconto)
Art. 89 (Pagamenti in acconto nel subappalto)
Art. 90 (Acconti del prezzo contrattuale nel corso dei lavori)
Art. 91 (Ritardato pagamento delle rate d'acconto e della rata a saldo)
Art. 92 (Sospensione dei pagamenti)
Art. 93 (Cessione del credito)
Contabilità dei lavori
Collaudo tecnico-amministrativo dei lavori
Disposizioni preliminari
Visita e procedimento di collaudo
Accordo bonario e giudizio arbitrale
Norme finali e transitorie
d) Decreto del Presidente della Provincia 6 maggio 2002, n. 14
e) Decreto del Presidente della Provincia25 marzo 2004, n. 11
f) Legge provinciale 16 novembre 2007, n. 12
g) Decreto del Presidente della Provincia 26 ottobre 2009 , n. 48
h) Legge provinciale 19 gennaio 2012, n. 3
i) Legge provinciale 17 dicembre 2015, n. 16
j) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 5 luglio 2001, n. 41
l) Legge provinciale 17 giugno 1998, n. 6
XXIX Spettacoli pubblici
XXX Territorio e paesaggio
XXXI Contabilità
XXXII Sport e tempo libero
XXXIII Viabilità
XXXIV Trasporti
XXXV Istruzione
XXXVI Patrimonio
XXXVII Attività economiche
XXXVIII Edilizia abitativa agevolata
XXXIX Leggi di contenuto vario (Omnibus)
Delibere della Giunta provinciale
2024
2023
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
Delibera 4 febbraio 2014, n. 102
Delibera 4 febbraio 2014, n. 108
Delibera 4 febbraio 2014, n. 112
Delibera 4 febbraio 2014, n. 115
Delibera 11 febbraio 2014, n. 144
Delibera 18 febbraio 2014, n. 166
Delibera 18 febbraio 2014, n. 172
Delibera 25 febbraio 2014, n. 187
Delibera 25 febbraio 2014, n. 196
Delibera 25 febbraio 2014, n. 211
Delibera 25 febbraio 2014, n. 217
Delibera 11 marzo 2014, n. 238
Delibera 11 marzo 2014, n. 268
Delibera 11 marzo 2014, n. 286
Delibera 18 marzo 2014, n. 292
Delibera 18 marzo 2014, n. 293
Delibera 18 marzo 2014, n. 317
Delibera 18 marzo 2014, n. 318
Delibera 25 marzo 2014, n. 357
Delibera 1 aprile 2014, n. 361
Delibera 15 aprile 2014, n. 438
Delibera 15 aprile 2014, n. 450
Delibera 29 aprile 2014, n. 484
Delibera 29 aprile 2014, n. 492
Delibera 13 maggio 2014, n. 540
Delibera 13 maggio 2014, n. 541
Delibera 13 maggio 2014, n. 542
Delibera 20 maggio 2014, n. 577
Delibera 27 maggio 2014, n. 590
Delibera 3 giugno 2014, n. 660
Delibera 3 giugno 2014, n. 663
Delibera 3 giugno 2014, n. 658
Delibera 10 giugno 2014, n. 687
Delibera 10 giugno 2014, n. 688
Delibera 10 giugno 2014, n. 691
Delibera 1 luglio 2014, n. 771
Delibera 1 luglio 2014, n. 817
Delibera 8 luglio 2014, n. 861
Delibera 22 luglio 2014, n. 889
Delibera 22 luglio 2014, n. 895
Delibera 22 luglio 2014, n. 920
Delibera 29 luglio 2014, n. 938
Delibera 5 agosto 2014, n. 964
Delibera 2 settembre 2014, n. 1041
Delibera 9 settembre 2014, n. 1060
Delibera 7 ottobre 2014, n. 1181
Delibera 14 ottobre 2014, n. 1188
Delibera 14 ottobre 2014, n. 1216
Delibera 21 ottobre 2014, n. 1242
Delibera 4 novembre 2014, n. 1248
Delibera 4 novembre 2014, n. 1302
Allegato
Ambito di applicazione
Beneficiari
Contributi per le attività delle organizzazioni e istituzioni
Contributi per investimenti
Rimborsi spese
Domande per la concessione di contributi per l’attività e per investimenti delle organizzazioni e istituzioni
Domande di rimborso spese
Risorse proprie, anticipazione, rendicontazione e liquidazione
Controlli
Validità
Delibera 4 novembre 2014, n. 1304
Delibera 11 novembre 2014, n. 1308
Delibera 11 novembre 2014, n. 1309
Delibera 11 novembre 2014, n. 1315
Delibera 18 novembre 2014, n. 1366
Delibera 18 novembre 2014, n. 1388
Delibera 18 novembre 2014, n. 1370
Delibera 25 novembre 2014, n. 1421
Delibera 9 dicembre 2014, n. 1525
Delibera 9 dicembre 2014, n. 1528
Delibera 9 dicembre 2014, n. 1530
Delibera 16 dicembre 2014, n. 1547
Delibera 23 dicembre 2014, n. 1579
Delibera 23 dicembre 2014, n. 1599
2013
2012
Delibera 23 gennaio 2012, n. 75
Delibera 9 gennaio 2012, n. 18
Delibera 23 gennaio 2012, n. 110
Delibera 6 febbraio 2012, n. 164
Delibera 6 febbraio 2012, n. 194
Delibera 13 febbraio 2012, n. 203
Delibera 27 febbraio 2012, n. 288
Delibera 5 marzo 2012, n. 326
Delibera 12 marzo 2012, n. 341
Delibera 19 marzo 2012, n. 385
Delibera 19 marzo 2012, n. 409
Delibera 26 marzo 2012, n. 428
Delibera 26 marzo 2012, n. 474
Delibera 7 maggio 2012, n. 630
Delibera 14 maggio 2012, n. 690
Delibera 21 maggio 2012, n. 762
Delibera 29 maggio 2012, n. 794
Delibera 29 maggio 2012, n. 798
Delibera 4 giugno 2012, n. 819
Delibera 4 giugno 2012, n. 823
Delibera 25 giugno 2012, n. 925
Delibera 2 luglio 2012, n. 999
Delibera 2 luglio 2012, n. 1008
Delibera 9 luglio 2012, n. 1066
Delibera 16 luglio 2012, n. 1113
Delibera 16 luglio 2012, n. 1114
Delibera 23 luglio 2012, n. 1134
Delibera 23 luglio 2012, n. 1135
Delibera 23 luglio 2012, n. 1141
Delibera 17 agosto 2012, n. 1214
Delibera 27 agosto 2012, n. 1220
Delibera 27 agosto 2012, n. 1250
Delibera 27 agosto 2012, n. 1283
Delibera 3 settembre 2012, n. 1299
Delibera 10 settembre 2012, n. 1324
Delibera 10 settembre 2012, n. 1361
Delibera 17 settembre 2012, n. 1397
Delibera 17 settembre 2012, n. 1406
Delibera 24 settembre 2012, n. 1426
Delibera 24 settembre 2012, n. 1427
Delibera 24 settembre 2012, n. 1435
Delibera 1 ottobre 2012, n. 1456
Delibera 22 ottobre 2012, n. 1541
Delibera 29 ottobre 2012, n. 1608
Delibera 29 ottobre 2012, n. 1611
Delibera 29 ottobre 2012, n. 1612
Delibera 29 ottobre 2012, n. 1613
Delibera 26 novembre 2012, n. 1757
Delibera 26 novembre 2012, n. 1758
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1768
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1798
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1802
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1814
Allegato A)
Allegato B)
Oggetto
Beneficiari
Informazioni generali
Presentazione delle domande
Determinazione e approvazione dei contributi
Calcolo dell’intensità dei contributi
Erogazione dei contributi
Revoca dei contributi
Trasmissione dati
Controlli
Definizioni
Allegato C)
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1816
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1817
Delibera 3 dicembre 2012, n. 1820
Delibera 10 dicembre 2012, n. 1864
Delibera 17 dicembre 2012, n. 1904
Delibera 17 dicembre 2012, n. 1925
Delibera 27 dicembre 2012, n. 1983
Delibera 27 dicembre 2012, n. 2019
2011
2010
2009
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2007
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2001
2000
1999
1998
1997
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1992
1991
1990
Sentenze della Corte costituzionale
2024
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2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
Corte costituzionale - Ordinanza N. 111 del 12.04.2002
Corte costituzionale - Ordinanza N. 141 del 24.04.2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 196 del 16.05.2002
Corte costituzionale - sentenza 22 luglio 2002, n. 372
Corte costituzionale - Sentenza N. 408 del 26.07.2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 408 del 26.07.2002
Corte costituzionale - Ordinanza N. 479 del 26.11.2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 510 del 04.12.2002
Corte costituzionale - Sentenza N. 533 del 20.12.2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
1984
1983
1982
Sentenze T.A.R.
Indice cronologico
2016
2015
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
19/07/2004 - Delibera N. 2601 del 19.07.2004
03/05/2004 - Delibera N. 1405 del 03.05.2004
26/04/2004 - Delibera N. 1292 del 26.04.2004
12/07/2004 - Delibera N. 2520 del 12.07.2004
30/12/2004 - Delibera N. 5033 del 30.12.2004
01/03/2004 - Delibera N. 531 del 01.03.2004
29/03/2004 - Delibera N. 1020 del 29.03.2004
26/04/2004 - Delibera N. 1293 del 26.04.2004
12/01/2004 - Delibera N. 42 del 12.01.2004
17/05/2004 - Delibera N. 1677 del 17.05.2004
13/09/2004 - Delibera N. 3310 del 13.09.2004
05/04/2004 - Delibera N. 1130 del 05.04.2004
06/09/2004 - Delibera N. 3261 del 06.09.2004
26/07/2004 - Delibera N. 2693 del 26.07.2004
03/05/2004 - Delibera N. 1397 del 03.05.2004
03/05/2004 - Delibera N. 1411 del 03.05.2004
06/12/2004 - Delibera N. 4551 del 06.12.2004
29/11/2004 - Delibera N. 4361 del 29.11.2004
19/01/2004 - Delibera N. 123 del 19.01.2004
02/02/2004 - Delibera N. 310 del 02.02.2004
03/05/2004 - Delibera N. 1437 del 03.05.2004
26/04/2004 - Delibera N. 1356 del 26.04.2004
29/03/2004 - Delibera N. 1027 del 29.03.2004
12/07/2004 - Delibera N. 2493 del 12.07.2004
28/06/2004 - Delibera N. 2357 del 28.06.2004
26/07/2004 - Delibera N. 2720 del 26.07.2004
08/11/2004 - Delibera N. 3926 del 08.11.2004
25/10/2004 - Delibera N. 3839 del 25.10.2004
06/09/2004 - Delibera N. 3255 del 06.09.2004
30/08/2004 - Delibera N. 3148 del 30.08.2004
20/12/2004 - Delibera N. 4778 del 20.12.2004
18/10/2004 - Delibera N. 3769 del 18.10.2004
16/01/2004 - Corte costituzionale - Ordinanza N. 21 del 16.01.2004
24/06/2004 - Corte costituzionale - Ordinanza N. 193 del 24.06.2004
19/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 236 del 19.07.2004
19/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 238 del 19.07.2004
19/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 239 del 19.07.2004
22/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 258 del 22.07.2004
27/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 273 del 27.07.2004
28/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 280 del 28.07.2004
28/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 283 del 28.07.2004
28/10/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 315 del 28.10.2004
04/11/2004 - Corte costituzionale - Ordinanza N. 319 del 04.11.2004
15/11/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 345 del 15.11.2004
25/11/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 353 del 25.11.2004
23/12/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 412 del 23.12.2004
29/12/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 428 del 29.12.2004
16/07/2004 - Corte costituzionale - Sentenza N. 228 del 16.07.2004
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28/06/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 309 del 28.06.2004
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05/07/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 334 del 05.07.2004
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31/08/2004 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 387 vom 31.08.2004
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31/08/2004 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 390 vom 31.08.2004
31/08/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 391 del 31.08.2004
31/08/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 394 del 31.08.2004
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02/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 400 del 02.09.2004
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13/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 409 del 13.09.2004
15/09/2004 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 410 vom 15.09.2004
17/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 412 del 17.09.2004
27/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 414 del 27.09.2004
28/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 420 del 28.09.2004
30/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 428 del 30.09.2004
30/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 430 del 30.09.2004
30/09/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 431 del 30.09.2004
07/10/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 436 del 07.10.2004
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07/10/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 443 del 07.10.2004
07/10/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 445 del 07.10.2004
14/10/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 463 del 14.10.2004
25/10/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 466 del 25.10.2004
17/11/2004 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 493 vom 17.11.2004
22/11/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 499 del 22.11.2004
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15/12/2004 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 541 del 15.12.2004
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13/07/2004 - Contratto collettivo 13 luglio 2004
06/12/2004 - Contratto collettivo 6 dicembre 2004
21/12/2004 - CONTRATTO COLLETTIVO 21 dicembre 2004
27/07/2004 - Contratto collettivo 27 luglio 2004
26/11/2004 - Deliberazione Azienda speciale servizi antincendi e per la protezione civile 26 novembre 2004, n. 48
19/04/2004 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 19 aprile 2004, n. 1228
15/11/2004 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 novembre 2004, n. 4121
14/04/2004 - Decreto legislativo 14 aprile 2004, n. 116
14/10/2004 - Decreto legislativo 14 Oktober 2004, n. 283
12/01/2004 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 12 gennaio 2004, n. 1
25/03/2004 - Decreto del Presidente della Provincia25 marzo 2004, n. 11
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08/04/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 8 aprile 2004, n. 13
19/04/2004 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 19 aprile 2004, n. 14
28/06/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 28 giugno 2004, n. 148/1.4.
23/04/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 23 aprile 2004, n. 15
23/04/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 23 aprile 2004, n. 16
11/06/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 11 giugno 2004, n. 19
15/01/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 15 gennaio 2004, n. 2
01/07/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 1 luglio 2004, n. 21
06/07/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 6 luglio 2004, n. 22
12/07/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 12 luglio 2004, n. 23
12/07/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 12 luglio 2004, n. 24
03/08/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 3 agosto 2004, n. 26
18/08/2004 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 18 agosto 2004, n. 27
18/08/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 18 agosto 2004, n. 28
26/08/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 26 agosto 2004, n. 29
07/09/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 7 settembre 2004, n. 30
17/09/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 17 settembre 2004, n. 31
17/09/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 17 settembre 2004, n. 32
23/09/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 23 settembre 2004, n. 33
29/09/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 29 settembre 2004, n. 34
29/10/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 29 ottobre 2004, n. 36
12/11/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 12 novembre 2004, n. 37
25/11/2004 - Decreto del Presidente della Provincia 25 novembre 2004, n. 38
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05/03/2004 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA 5 marzo 2004, n. 8
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08/04/2004 - LEGGE PROVINCIALE 8 aprile 2004, n. 1
08/04/2004 - Legge provinciale 8 aprile 2004, n. 1
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23/12/2004 - LEGGE PROVINCIALE 23 dicembre 2004, n. 10
23/12/2004 - LEGGE PROVINCIALE 23 dicembre 2004, n. 10
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23/12/2004 - Legge provinciale 23 dicembre 2004, n. 11
08/04/2004 - Legge provinciale 8 aprile 2004, n. 2
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23/07/2004 - Legge provinciale 23 luglio 2004, n. 4
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19/10/2004 - LEGGE PROVINCIALE 19 ottobre 2004, n. 7 —
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2003
2002
2001
2000
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07/02/2000 - Delibera N. 285 del 07.02.2000
06/11/2000 - Delibera N. 4125 del 06.11.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3946 del 23.10.2000
31/07/2000 - Beschluss N. 2830 del 31.07.2000
27/03/2000 - Delibera N. 997 del 27.03.2000
16/10/2000 - Delibera N. 3871 del 16.10.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4226 del 13.11.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4606 del 04.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5292 del 29.12.2000
18/12/2000 - Delibera N. 4826 del 18.12.2000
24/01/2000 - Delibera N. 152 del 24.01.2000
08/05/2000 - Delibera N. 1565 del 08.05.2000
28/02/2000 - Delibera N. 627 del 28.02.2000
21/02/2000 - Delibera N. 464 del 21.02.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3926 del 23.10.2000
21/02/2000 - Delibera N. 515 del 21.02.2000
19/06/2000 - Delibera N. 2185 del 19.06.2000
14/02/2000 - Delibera N. 387 del 14.02.2000
28/02/2000 - Delibera N. 622 del 28.02.2000
07/02/2000 - Delibera N. 211 del 07.02.2000
21/02/2000 - Delibera N. 442 del 21.02.2000
07/02/2000 - Delibera N. 252 del 07.02.2000
28/02/2000 - Delibera N. 626 del 28.02.2000
10/04/2000 - Delibera N. 1172 del 10.04.2000
08/05/2000 - Delibera N. 1541 del 08.05.2000
17/04/2000 - Delibera N. 1267 del 17.04.2000
17/04/2000 - Delibera N. 1317 del 17.04.2000
10/04/2000 - Delibera N. 1166 del 10.04.2000
15/05/2000 - Delibera N. 1690 del 15.05.2000
05/06/2000 - Delibera N. 1968 del 05.06.2000
05/06/2000 - Delibera N. 2031 del 05.06.2000
11/08/2000 - Delibera N. 3028 del 11.08.2000
13/06/2000 - Delibera N. 2140 del 13.06.2000
20/03/2000 - Delibera N. 887 del 20.03.2000
03/06/2000 - Delibera N. 2403 del 03.06.2000
17/07/2000 - Delibera N. 2612 del 17.07.2000
15/05/2000 - Delibera N. 1645 del 15.05.2000
20/03/2000 - Delibera N. 888 del 20.03.2000
19/06/2000 - Delibera N. 2214 del 19.06.2000
31/07/2000 - Delibera N. 2790 del 31.07.2000
04/09/2000 - Beschluss N. 3273 del 04.09.2000
02/10/2000 - Delibera N. 3636 del 02.10.2000
09/10/2000 - Delibera N. 3750 del 09.10.2000
18/09/2000 - Delibera N. 3384 del 18.09.2000
09/10/2000 - Delibera N. 3769 del 09.10.2000
25/09/2000 - Delibera N. 3489 del 25.09.2000
23/10/2000 - Delibera N. 3941 del 23.10.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4322 del 13.11.2000
13/11/2000 - Delibera N. 4259 del 13.11.2000
11/12/2000 - Beschluss N. 4732 del 11.12.2000
11/12/2000 - Delibera N. 4758 del 11.12.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4608 del 04.12.2000
04/12/2000 - Delibera N. 4634 del 04.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5141 del 29.12.2000
29/12/2000 - Delibera N. 5001 del 29.12.2000
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15/02/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 63 del 15.02.2000
08/11/2000 - Corte costituzionale - Sentenza N. 477 del 08.11.2000
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19/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 11 vom 19.01.2000
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10/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 28 del 10.02.2000
17/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 35 del 17.02.2000
17/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 36 del 17.02.2000
21/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 42 del 21.02.2000
21/02/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 43 del 21.02.2000
06/03/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 60 vom 06.03.2000
06/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 61 del 06.03.2000
13/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 64 del 13.03.2000
13/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 66 del 13.03.2000
28/03/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 83 del 28.03.2000
28/03/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 86 vom 28.03.2000
05/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 89 del 05.04.2000
14/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 107 del 14.04.2000
18/04/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 114 vom 18.04.2000
28/04/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 122 del 28.04.2000
16/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 139 del 16.05.2000
22/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 145 del 22.05.2000
22/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 146 del 22.05.2000
24/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 150 del 24.05.2000
25/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 155 del 25.05.2000
31/05/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 165 del 31.05.2000
05/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 166 del 05.06.2000
05/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 167 del 05.06.2000
19/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 184 del 19.06.2000
19/06/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 185 del 19.06.2000
25/07/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 197 del 25.07.2000
03/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 228 del 03.08.2000
03/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 230 del 03.08.2000
07/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 231 del 07.08.2000
28/08/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 239 vom 28.08.2000
28/08/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 240 vom 28.08.2000
29/08/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 243 del 29.08.2000
05/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 254 del 05.09.2000
05/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 257 del 05.09.2000
18/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 264 del 18.09.2000
20/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 266 del 20.09.2000
20/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 267 del 20.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 277 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 279 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 280 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 282 del 30.09.2000
30/09/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 283 del 30.09.2000
16/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 300 del 16.10.2000
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 304 del 26.10.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
26/10/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 309 vom 26.10.2000
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 315 del 26.10.2000
26/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 319 del 26.10.2000
30/10/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 321 del 30.10.2000
09/11/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 325 vom 09.11.2000
09/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 325 del 09.11.2000
18/11/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 329 vom 18.11.2000
18/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 329 del 18.11.2000
20/11/2000 - T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 330 del 20.11.2000
06/12/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 334 vom 06.12.2000
07/12/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 335 vom 07.12.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
14/01/2000 - Verwaltungsgericht Bozen - Urteil Nr. 5 vom 14.01.2000
19/05/2000 - Circolare 19 maggio 2000, n. 5
01/08/2000 - Accordo 1° agosto 2000
23/02/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 23 febbraio 2000
23/02/2000 - Contratto collettivo 23 febbraio 2000
17/07/2000 - Contratto collettivo
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
28/08/2000 - CONTRATTO COLLETTIVO 28 agosto 2000
13/04/2000 - Contratto collettivo 13 aprile 2000
27/04/2000 - Contratto collettivo 27 aprile 2000
17/07/2000 - Contratto collettivo 17 luglio 2000
23/08/2000 - Contratto collettivo 23 agosto 2000
28/08/2000 - Contratto di comparto
20/04/2000 - Contratto di comparto 20 aprile 2000
02/05/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 2 maggio 2000, n. 1370
19/06/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 19 giugno 2000, n. 2210
11/08/2000 - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 11 agosto 2000, n. 2912
18/12/2000 - deliberazione della Giunta provinciale 18 dicembre 2000, n. 4878
06/10/2000 - Decreto legislativo 6 ottobre 2000, n. 319
04/01/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 4 gennaio 2000, n. 1
23/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 23 marzo 2000, n. 10
27/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 27 marzo 2000, n. 11
29/03/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 29 marzo 2000, n. 12
29/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 29 marzo 2000, n. 13
22/02/2000 - decreto del Presidente della giunta provinciale 22 febbraio 2000, n. 148/23.2
03/04/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 3 aprile 2000, n. 15
05/04/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 5 aprile 2000, n. 17
06/04/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 6 aprile 2000, n. 18
04/05/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 maggio 2000, n. 19 —
18/01/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 18 gennaio 2000, n. 2
12/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 12 maggio 2000, n. 20
17/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 17 maggio 2000, n. 21
29/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 29 maggio 2000, n. 23
30/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 maggio 2000, n. 24
30/05/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 maggio 2000, n. 25
02/06/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 2 giugno 2000, n. 26
05/07/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 luglio 2000, n. 27
31/07/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 31 luglio 2000, n. 29
24/01/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 24 gennaio 2000, n. 3
11/08/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 11 agosto 2000, n. 30
23/08/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 23 agosto 2000, n. 31
06/09/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 6 settembre 2000, n. 33
08/09/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 8 settembre 2000, n. 35
11/10/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 11 ottobre 2000, n. 37
30/10/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 ottobre 2000, n. 38
30/10/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 30 ottobre 2000, n. 39
05/09/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 5 settembre 2000, n. 4/16.1 —
05/09/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 5 settembre 2000, n. 4/16.1
14/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 14 novembre 2000, n. 40
14/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 14 novembre 2000, n. 41
24/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 24 novembre 2000, n. 44
28/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 28 novembre 2000, n. 45
30/11/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 30 novembre 2000, n. 46
04/12/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 4 dicembre 2000, n. 48
07/12/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 7 dicembre 2000, n. 49
25/02/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 5
15/12/2000 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 dicembre 2000, n. 50
25/02/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 6
25/02/2000 - Decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 febbraio 2000, n. 7
09/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 9 marzo 2000, n. 8
16/03/2000 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 16 marzo 2000, n. 9
04/01/2000 - Legge provinciale 4 gennaio 2000, n. 1
25/05/2000 - Legge provinciale 25 maggio 2000, n. 10
25/05/2000 - Legge provinciale 25 maggio 2000, n. 11
29/06/2000 - Legge provinciale 29 giugno 2000, n. 12
29/08/2000 - Legge provinciale 29 agosto 2000, n. 13
29/08/2000 - Legge provinciale 29 agosto 2000, n. 14
25/01/2000 - Legge provinciale 25 gennaio 2000, n. 2
25/01/2000 - Legge provinciale 25 gennaio 2000, n. 3
11/02/2000 - LEGGE PROVINCIALE 11 febbraio 2000, n. 4
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 5
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 6
17/02/2000 - Legge provinciale 17 febbraio 2000, n. 7
16/03/2000 - Legge provinciale 16 marzo 2000, n. 8
15/05/2000 - Legge provinciale 15 maggio 2000, n. 9
1999
1998
1997
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1961
1960
21/04/1960 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 21 aprile 1960, n. 24
19/07/1960 - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 19 luglio 1960, n. 42
15/09/1960 - Decreto del Presidente della giunta provinciale 15 settembre 1960, n. 48
09/01/1960 - Legge provinciale 9 gennaio 1960, n. 1
10/11/1960 - Legge provinciale 10 novembre 1960, n. 10
10/11/1960 - Legge provinciale 10 novembre 1960, n. 11
10/11/1960 - Legge provinciale 10 novembre 1960, n. 12
16/11/1960 - Legge provinciale 16 novembre 1960, n. 13
19/11/1960 - Legge provinciale 19 novembre 1960, n. 14
23/11/1960 - Legge provinciale 23 novembre 1960, n. 15
24/11/1960 - Legge provinciale 24 novembre 1960, n. 16
11/01/1960 - Legge provinciale 11 gennaio 1960, n. 2
14/01/1960 - Legge provinciale 14 gennaio 1960, n. 3
02/03/1960 - Legge provinciale 2 marzo 1960, n. 4
07/04/1960 - Legge provinciale 7 aprile 1960, n. 5
04/04/1960 - Legge provinciale 4 aprile 1960, n. 6
30/05/1960 - Legge provinciale 30 maggio 1960, n. 7
10/07/1960 - Legge provinciale 10 luglio 1960, n. 8
24/08/1960 - Legge provinciale 24 agosto 1960, n. 9
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