1. E' istituita la Commissione Tecnica per l'Accreditamento (CTA), con compiti consultivi nei confronti della Giunta Provinciale.
La CTA rimane in carica cinque anni ed è composta dai seguenti membri:
- un tecnico esperto in ingegneria clinica ed esperto per gli aspetti strutturali e impiantistici ed edilizia sanitaria,
- un medico esperto di processi per il miglioramento della qualità, che assume le funzioni di presidente
- un infermiere esperto di processi per il miglioramento della qualità.
- un rappresentante dell’Azienda Sanitaria della Provincia Autonoma di Bolzano
Le funzioni di segreteria sono svolte da un/a impiegato/a della Ripartizione provinciale sanità, di qualifica funzionale non inferiore alla sesta.
La CTA:
a) si esprime su eventuali quesiti tecnici e interpretativi relativi all'applicazione dei requisiti,
b) formula la proposta finale per il rilascio, il diniego o l’accreditamento con prescrizioni e relativi tempi di adeguamento nonché per il rinnovo o la revoca dell’accreditamento, sulla base del rapporto di verifica prodotto dal team di valutatori,
c) procede alla verifica dei piani di intervento per l’adeguamento ai requisiti, presentati dalle strutture provvisoriamente accreditate, secondo le procedure previste ed avvalendosi eventualmente anche di consulenti interni o esterni all’amministrazione provinciale.
La CTA si riunisce su richiesta dell’unità operativa “Governo Clinico” (UOGC), di cui al successivo comma 2. Alle riunioni partecipa senza diritto di voto un membro della UOGC.
2. Presso la Ripartizione Sanità della Provincia è istituita l’unità operativa “Governo Clinico” (Accreditamento istituzionale - Qualità - Rischio clinico - Valutazione sanitaria delle tecnologie in sanità) - UOGC.
La UOGC è composta da:
a) un coordinatore,
b) tre collaboratori esperti in materie tecniche e sanitarie,
c) un collaboratore amministrativo.
La UOGC
a) avvalendosi del supporto in base alle rispettive competenze degli uffici e servizi della Ripartizione Sanità della Provincia, programma e supervisiona le attività inerenti il governo clinico,la qualità, la sicurezza dei pazienti e la valutazione clinica delle tecnologie in sanità, secondo modalità e criteri da definire con appositi provvedimenti, linee di indirizzo e linee guida,
b) coordina le attività di verifica del possesso dei requisiti , sulla base del mandato conferito,
c) nomina i team di valutazione e fornisce consulenza e supporto per l’attività istruttoria delle verifiche e la stesura dei rapporti di verifica,
d) contatta eventuali esperti operanti in/o fuori provincia,
e) cura il registro provinciale dei facilitatori e valutatori,
f) propone agli uffici competenti iniziative di formazione ed aggiornamento dei facilitatori/valutatori per l’accreditamento e dei referenti per la qualità, rischio clinico ed HTA,
g) elabora proposte di aggiornamento dei requisiti minimi per l’autorizzazione ed ulteriori per l’accreditamento istituzionale ed internazionale. per promuovere l’implementazione di un sistema integrato per la gestione del miglioramento continuo della qualità, del rischio clinico e della valutazione delle tecnologie in sanità, avvalendosi eventualmente anche di consulenti interni o esterni all’amministrazione provinciale.
3. E’ istituito il registro provinciale dei facilitatori e valutatori presso la UOGC.
I facilitatori sono operatori del settore sanitario, formati e aggiornati con appositi corsi, con il compito di promuovere e attuare i sistemi di qualità nelle proprie realtà.
I valutatori sono facilitatori incaricati dalla azienda sanitaria, su proposta della UOGC, in base a criteri di competenza, professionalità, esperienza e compatibilità, di verificare la rispondenza ai requisiti delle strutture da autorizzare e/o accreditare.
Per l’effettuazione delle verifiche, la UOGC può chiamare a far parte dei team di valutatori anche esperti esterni.