1. Lo studente/La studentessa ha diritto ad un'offerta formativa di qualità con la garanzia della continuità educativa e didattica tra cicli scolastici e all'interno di essi. Di tale offerta vengono informati lo studente/la studentessa, nonché i genitori o chi ne fa le veci.
2. Lo studente/La studentessa ha diritto ad una scuola organizzata in funzione dei suoi bisogni individuali di apprendimento e di formazione, secondo tempi e modalità che tengano conto dei suoi ritmi di apprendimento e di vita. Agli alunni/Alle alunne in situazione di handicap, con difficoltà di apprendimento, come pure per quelli particolarmente dotati, è dedicata una specifica attenzione formativa.
3. Lo studente/La studentessa ha diritto all'acquisizione delle conoscenze e delle competenze necessarie all'esercizio dell'autonomia personale, della cittadinanza e della professione.
4. Lo studente/La studentessa ha diritto ad una proposta formativa che favorisca, anche con l'uso dei sussidi e delle tecnologie più aggiornate, l'apprendimento e l'imparare ad imparare, nella prospettiva dell'educazione permanente. A tal fine sono agevolati i rapporti della scuola con il territorio nelle sue espressioni istituzionali, professionali e sociali.
5. Lo studente/La studentessa ha diritto ad un qualificato insegnamento, aggiornato, efficace, e linguisticamente corretto. Obiettivi, contenuti e metodologie devono essere formulati in modo da essere comprensibili allo studente/alla studentessa e ai genitori.
6. Lo studente/La studentessa ha diritto a una valutazione corretta e trasparente nei criteri, nelle forme e nelle modalità, che devono essere resi preventivamente noti agli studenti/alle studentesse e ai genitori. La valutazione è basata su molteplici elementi di verifica, è articolata in modo equilibrato nel tempo e rispetta il processo individuale di apprendimento dello studente/della studentessa, tenendo conto dell'autovalutazione. In quest'ottica le valutazioni devono avvenire ed essere rese note tempestivamente.
7. I genitori degli studenti/delle studentesse maggiorenni continuano a ricevere le comunicazioni della scuola, a meno che non rinuncino espressamente o a meno che lo studente/la studentessa non si opponga per iscritto.
8. Lo studente/La studentessa ha diritto a non essere sottoposto/sottoposta a verifiche nei giorni immediatamente successivi a giorni festivi o d'interruzione dell'attività didattica a meno che esse non siano concordate per tempo tra studente/studentessa e docente. I compiti da svolgersi a casa, ispirati al principio della sensatezza, sono distribuiti, come le verifiche, in modo equo e programmato nell'arco della settimana. L'assegnazione di compiti da svolgere durante i giorni festivi, durante i fine settimana e durante l'interruzione dell'attività didattica è regolamentata sulla base di specifici accordi fra studenti/studentesse e insegnanti.
9. Lo studente/La studentessa nonché i genitori o chi ne fa le veci hanno diritto ad una chiara informazione sui progressi compiuti ed, in generale, sul rendimento scolastico, compreso l'accesso alle verifiche scritte in classe ed alla parte del registro che riguarda lo studente/la studentessa. I genitori o chi ne fa le veci sono informati sui progressi nell'apprendimento dello studente/della studentessa attraverso giornate di udienza ed orari individuali di ricevimento. Il regolamento interno della singola scuola determina modalità e termini entro i quali l'alunno/alunna e i genitori siano informati sull'evidente scarso rendimento e la scarsa collaborazione nel periodo intercorrente fra la valutazione del primo quadrimestre e la comunicazione agli inizi di maggio circa l'incerto successo formativo. Se il successo formativo è dubbio, la relativa comunicazione avviene al più tardi agli inizi di maggio.
10. Lo studente/La studentessa ha diritto ad attività didattiche integrative e complementari a supporto della sua formazione.
11. Lo studente/La studentessa ha diritto ad un sostegno personalizzato, anche attraverso la disponibilità di appositi servizi, per l'autoorientamento sul piano dello studio, della vita di relazione, delle scelte scolastiche e professionali.
12. Lo studente/La studentessa ha il dovere di concorrere al perseguimento dei fini formativi individuali e collettivi, nell'ambito del proprio corso di studi, mediante la frequenza puntuale e regolare delle lezioni e delle altre attività scolastiche, e con l'impegno nello studio.
13. Lo studente/La studentessa ha il dovere di sottoporsi alle verifiche e alle valutazioni del processo formativo.
14. Lo studente/La studentessa non può allontanarsi dall'area scolastica senza autorizzazione del/della dirigente scolastico/a o del/della suo/sua sostituto/a.
15. Il regolamento d'istituto determina criteri generali riguardanti la partecipazione a manifestazioni pubbliche durante l'orario di lezione, sulla base dei quali il dirigente scolastico/la dirigente scolastica, sentito il comitato degli studenti e delle studentesse, rilascia le autorizzazioni caso per caso.
16. Lo studente/La studentessa ha il dovere di presentare una valida giustificazione in caso di assenza. Sulle assenze giustificate da studenti/studentesse maggiorenni può essere informata la famiglia con la quale la scuola mantiene i contatti.