(1) Il piano della qualità dell’aria è lo strumento principale di pianificazione dei provvedimenti di riduzione e prevenzione dell’inquinamento atmosferico. Alla stesura del piano concorrono le amministrazioni pubbliche, le associazioni ed i cittadini nelle forme stabilite dal comma 2.
(2) Su proposta dell’Agenzia, la Giunta provinciale approva il piano della qualità dell’aria secondo le modalità di cui agli articoli 12 e 13 della legge provinciale 11 agosto 1997, n. 13.
(3) Il piano individua le zone in cui sono superati i valori limite di cui all’allegato A e stabilisce i provvedimenti di massima a cui fare riferimento nella stesura dei programmi di riduzione dell’inquinamento atmosferico.
(4) I programmi di riduzione sono adottati al fine di consentire il rispetto dei valori limite di cui all'allegato A nel più breve tempo possibile e comunque entro i termini stabiliti dalla normativa.
(5) Il piano individua i provvedimenti da adottare al fine di rispettare i valori obiettivo di cui all’allegato A o gli obiettivi di qualità dell’aria di cui all’articolo 3, comma 2. Tali provvedimenti di carattere provinciale possono essere adottati anche come programmi di prevenzione e non devono comportare costi sproporzionati.
(6) Il piano può prevedere che l’adozione dei programmi di riduzione o di prevenzione che si applicano solo in alcune parti del territorio provinciale spetti agli enti direttamente interessati.
(7) L’Agenzia favorisce la partecipazione permanente alle attività di gestione della qualità dell’aria da parte delle amministrazioni comunali dei Comuni di Bolzano, Merano, Bressanone, Laives, Brunico, Appiano e Silandro, delle associazioni provinciali maggiormente rappresentative delle attività economiche e della tutela dell’ambiente, degli altri enti pubblici e delle ripartizioni provinciali direttamente interessati all’applicazione dei provvedimenti. In relazione alle tematiche da trattare, l’Agenzia invita ai lavori del tavolo tecnico per la qualità dell’aria tutti o alcuni dei soggetti di cui sopra allo scopo di consultarsi in merito ai seguenti argomenti:
- applicazione ed efficacia dei provvedimenti;
- problemi di natura tecnica e possibili soluzioni;
- proposte per l’individuazione di nuovi provvedimenti ed iniziative a livello locale;
- armonizzazione dei provvedimenti emanati a livello comunale.