Tariffario per le concessioni ed autorizzazioni attinenti al demanio idrico provinciale
A) Attraversamenti di corsi d'acqua
- a) con ponti di portata fino a 12 tonnellate:
canone annuo lire 60.000 - b) con ponti di portata oltre 12 tonnellate:
canone annuo lire 90.000 - c) con passerelle:
canone annuo lire 30.000 - d) con piste da sci:
canone annuo lire 60.000 - e) con guadi:
canone annuo lire 30.000 - f) con elettrodotto, linee telegrafiche o telefoniche,
acquedotti e simili opere o condotte:
canone annuo lire 30.000
per l'infissione di sostegni:
canone annuo lire 20.000
Qualora dette condutture vengano ancorate a ponti o a strutture già esistenti e già soggette a concessione, si prescinde dalla richiesta di canone.
B) Occupazione di demanio idrico provinciale
Il canone è commissurato alla superficie occupata, espressa in metri quadrati o in metri lineari.
- a) occupazioni pluriennali:
da lire 50 a lire 700 per mq all'anno:
minimo contrattuale annuo lire 100.000
da lire 30 a lire 400 per ml all'anno:
minimo contrattuale annuo lire 60.000 - b) occupazioni temporanee:
da lire 10 a lire 100 per mq al giorno:
minimo contrattuale giornaliero lire 10.000
da lire 10 a lire 70 per ml al giorno:
minimo contrattuale giornaliero lire 8.000
Il canone per le occupazioni temporanee non deve superare il canone annuo fissato per i provvedimenti pluriennali. - c) Il canone per l' occupazione di spazio sovrastante o sottostante è ridotto del 50% qualora la gestione del bene demaniale non subisce nessun aggravio.
C) Affitto
Per le utilizzazioni dei terreni appartenenti al demanio idrico a scopo agricolo si applicano i criteri di determinazione dei canoni stabiliti dalla norma vigente in materia di affitto dei fondi rustici minimo contrattuale annuo lire 30.000
D) Estrazione di materiale e cessione di legname di taglio
- a) il canone normativo per il materiale da estrarre dal demanio idrico provinciale è fissato in lire 3.500/m³.
- b) corrispettivo per la legna da ardere, tagliata ed accatastata dall' Azienda ai sensi dell'articolo 19 del D.P.G.P. 28 ottobre 1994, n. 492) :
al metro stero lire 30.000 - c) corrispettivo per la legna da ardere in piedi
al metro cubo lire 5.000
È in facoltà dell'Azienda speciale stabilire un aumento o una diminuzione fino al 50%; tale discrezionalità è legata alla qualità e quantità del prodotto e alla sua ubicazione. Nessun corrispettivo è richiesto per la ramaglia minuta.
E)
Sono esenti da canone i manufatti di cui all'articolo 24 del D.P.G.P. 28 ottobre 1994, n. 49. 2)