T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 181 del 27.06.1998
Personale non direttivo dell'Amministrazione civile dell'Interno - questura ed uffici di P.S. Bilinguismo - applicabilità anche nei rapporti con uffici di P.S.

Sentenza 27 giugno 1998, n. 181; Pres. Weis – Est Widmair

Il personale non direttivo dei ruoli dell'Amministrazione civile dell'Interno, vincitore di concorsi nazionali ed assegnato alla Questura di Bolzano (o ad uffici da questa dipendenti) non rientra tra il "personale della pubblica sicurezza” di cui al II comma dell'art. 89 dello Statuto speciale, sottratto al principio della riserva proporzionale dei posti nei ruoli locali. Ciò é avvalorato della stessa legge 1.4.1981 n. 121, la quale, all'art. 36 comma 1 , distingue chiaramente tra il personale della pubblica sicurezza ed il personale dell'Amministrazione civile dell'Interno, individuando espressamente le funzioni degli uni (di carattere istituzionale) e quelle degli altri (di carattere amministrativo, contabile e patrimoniale e mansioni esecutive). Pertanto, i dipendenti del Ministero dell'Interno appartenenti ai ruoli dell'Amministrazione civile che svolgono attività c.d. di supporto nell'interesse dell'Amministrazione della pubblica sicurezza non godono del medesimo status del relativo personale, sicché essi restano pur sempre inseriti nei ruoli del personale dell'Amministrazione civile dell'Interno. Ne deriva che a questo personale, se assegnato a sedi della P.S. ubicate in provincia di Bolzano, non si applica il comma 2 dell'art. 89 dello statuto, che é quindi da interpretarsi in senso stretto. Di conseguenza é illegittimo il provvedimento ministeriale adottato in violazione della citata norma statutaria.
Ai sensi dell'art. 1 D.P.R. 26.7.1976 n. 752, l'adeguata conoscenza delle lingue italiana e tedesca, che costituisce requisito per le assunzioni ad impieghi nelle amministrazioni dello Stato in provincia di Bolzano, é principio di carattere generale che risponde alla primaria esigenza di garantire ai cittadini di lingua tedesca il diritto ad usare la propria lingua materna, in conformità all'art. 100 dello Statuto speciale di autonomia, per cui tale principio é applicabile anche nei rapporti con gli addetti all'amministrazione della pubblica sicurezza.

In vigore al

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T.A.R. di Bolzano - Sentenza N. 181 del 27.06.1998
Personale non direttivo dell'Amministrazione civile dell'Interno - questura ed uffici di P.S. Bilinguismo - applicabilità anche nei rapporti con uffici di P.S.