4. Inammissibile è, poi, il motivo con il quale si deduce la mancata osservanza del procedimento prescritto dall'art. 4, comma 6, per l'emanazione del decreto ministeriale, non essendo stati « sentiti i ministri interessati ». Osserva al riguardo la Corte che, per potersi esperire il rimedio del conflitto di attribuzione da parte di una regione o di una provincia autonoma, non è sufficiente che il « cattivo esercizio » del potere si manifesti in mera illegittimità dell'atto - sindacabile dal giudice amministrativo con i mezzi ordinari di tutela giurisdizionale (sentt. nn. 1112 e 731 del 1988) ma occorre anche che esso possa configurare una lesione o una menomazione delle competenze costituzionalmente garantite al soggetto ricorrente (sentt. nn. 104 del 1989, 747, 731 e 559 del 1988,152 del 1986,191 del 1976).
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE