Deutsch
-
Italiano
-
Ladin
|
Rete Civica dell'Alto Adige
|
Amministrazione Provinciale
|
Feedback
|
Alto contrasto
Home
|
Direzione Provinciale
|
A
A
A
In vigore al
RICERCA:
Testo
Anno
Numero
Articolo
Natura
Beschluss der Landesregierung
Gutachten
Verwaltungsgericht Bozen
Rundschreiben
Pariser Vertrag
Verfassung der Republik Italien
Durchführungsbestimmungen
Autonomiestatut und Durchführungsbestimmungen
Gesetz oder Verfassungsgesetz
Dekret des Landeshauptmanns
Landesgesetz
Kollektivvertrag
Verfassungsgerichtshof
Deutsch
Italiano
Ladin
In vigore al: 11/09/2012
Visualizza note
Visualizza massime
Stampa
|
Esporta in PDF
|
Invia
Urteile Verfassungsgerichtshof
1985
Corte costituzionale - Ordinanza N. 218 del 22.07.1985
Corte costituzionale - Ordinanza N. 218 del 22.07.1985
Impugnazione di decreto legge non convertito - Inammissibilità
Attendere, processo in corso!
Ordinanza (11 luglio) 22 luglio 1985, n. 218; Pres. Roehrssen – Rel. Andrioli
Ritenuto che:
I) con ricorso (notificato il 4 e depositato l'11 maggio 1979; pubblicato nel n. 140 G. U. del 23 dello stesso mese e iscritto al n. 8 Reg. Ric. 1979) la Regione Toscana chiese dichiararsi illegittimo il D. L. 29 marzo 1979 n. 100 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto di deduzioni depositato il 24 maggio 1979 ne chiese la reiezione;
II) con ricorso (notificato il 23 e depositato il 28 giugno 1979; pubblicato nel n. 182 G. U. del 4 luglio 1979 e iscritto al n. 14 Reg. Ric. 1979) la Regione Toscana chiese dichiararsi illegittimo il D. L. 26 maggio 1979 n. 156 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto di deduzioni depositato il 12 luglio 1979 ne chiese la reiezione;
III) con ricorso (notificato il 29 gennaio e depositato il 6 febbraio 1980; pubblicato nel n. 43 G. U. del 13 febbraio 1980 e iscritto al n. 1 Reg. Ric. 1980) la Regione Trentino Alto Adige chiese dichiararsi illegittimo l'art. 2 D. L. 30 dicembre 1979 n. 662 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri, che con atto di deduzioni depositato il 18 febbraio 1980 ne chiese la parziale inammissibilità o la reiezione;
IV) con ricorso (notificato il 5 e depositato il 13 febbraio 1980; pubblicato nel n. 50 G. U. del 20 febbraio 1980 e iscritto al n. 3 Reg. Ric. 1980) la Regione Abruzzo chiese dichiararsi illegittimo l'art. 3 D. L. 30 dicembre 1979 n. 684 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto depositato il 23 febbraio 1980 ne chiese l'inammissibilità e, comunque, la reiezione;
V) con ricorso (notificato il 26 e depositato il 29 dicembre 1981; pubblicato nel n. 19 G. U. del 20 gennaio 1982 e iscritto al n. 70 Reg. Ric. 1981) la Regione Sardegna chiese dichiararsi illegittimi gli artt. 6, 7, 8 e 9 D. L. 20 novembre 1981 n. 663 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri, che con atto depositato il 13 gennaio 1982 ne chiese la reiezione;
VI) con ricorso (notificato il 19 dicembre 1981 e depositato il 2 gennaio 1982; pubblicato nel n. 19 Boll. Reg. del 20 gennaio 1982 e iscritto al n. 1 Reg. Ric. 1982) la Regione Emilia Romagna chiese dichiararsi illegittimi gli artt. 6, 7, 8 e 9 D. L. 20 novembre 1981 n. 663 in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto depositato l'8 gennaio 1982 ne chiese la reiezione;
VII) con ricorso (notificato l'8 e depositato il 10 agosto 1983; pubblicato nel n. 260 G. U. del 21 settembre 1983 e iscritto al n. 34 Reg. Ric. 1983) la Regione Toscana chiese dichiararsi illegittimo il nuovo testo dell'art. 25 L. 5 agosto 1978 n. 468 - che aveva esteso a enti e organi dipendenti dalla Regione l'art. 12 D. L. 11 luglio 1983 n. 317 - interpretato nel senso che tra gli atti indicativi fossero da comprendere gli enti dipendenti dalla Regione Toscana - in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri, che con atto depositato il 23 agosto 1983 ne chiese la reiezione;
VIII) con ricorso (notificato il 5 e depositato il 12 agosto 1983; pubblicato nel n. 260 G. U. del 21 settembre 1983 e iscritto al n. 35 Reg. Ric. 1983) la Regione Lombardia chiese dichiararsi illegittimo l'art. 12 comma secondo D. L. 11 luglio 1983 n. 317 nella parte di cui in premessa, in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che, con lo stesso atto depositato il 23 agosto 1983, ne chiese la reiezione;
IX) con ricorso (notificato il 28 settembre e depositato il 5 ottobre 1984; pubblicato nel n. 294 G. U. del 24 ottobre 1984 e iscritto al n. 32 Reg. Ric. 1984) la Regione Valle d'Aosta chiese dichiararsi illegittimo l'art. 3 D. L. 29 agosto 1984 n. 519, in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto depositato il 18 ottobre 1984 ne chiese la reiezione;
X) con ricorso (notificato il 28 settembre e depositato l'11 ottobre 1984; pubblicato nel n. 294 G. U. del 24 ottobre 1984 e iscritto al n. 33 Reg. Ric. 1984) la Regione Lombardia chiese dichiararsi illegittimo l'art. 3 D. L. 29 agosto 1984 n. 519, in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri, che con lo stesso atto depositato il 18 ottobre 1984 ne chiese la reiezione;
XI) con ricorso (notificato il 19 e depositato il 26 ottobre 1984; pubblicato nel n.314 G. U. del 14 novembre 1984 e iscritto al n. 36 Reg. Ric. 1984) la Provincia autonoma di Bolzano chiese dichiararsi illegittimo il D. L. 18 settembre 1984 n. 582 e in particolare gli artt. 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 dello stesso, in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri, che, con atto depositato l'8 novembre 1984, ne chiese la reiezione;
XII) con ricorso (notificato il 18 e depositato il 26 ottobre 1984; pubblicato nel n. 314 G. U. del 14 novembre 1984 e iscritto al n. 37 Reg. Ric. 1984) la Regione Liguria chiese dichiararsi illegittimi gli artt. 6, 7, 9, 10 e 11 D.P.R. (rectius d.l.) 18 settembre 1984 n. 581 (rectius 582), in contraddittorio del Presidente del Consiglio dei Ministri che con atto depositato il 6 novembre 1984 ne chiese la reiezione;
che nel corso della adunanza del 26 giugno 1985 in Camera di Consiglio il giudice Andrioli ha svolto unica relazione.
Considerato che
di tutti i ricorsi va dichiarata, in aderenza alla recente pronuncia 362 del 1983 di questa Corte, la manifesta inammissibilità perché non convertiti in legge nel termine espressamente prescritto dall'art. 77 comma terzo Cost. gli impugnati decreti legge.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
dichiara la manifesta inammissibilità dei ricorsi rispettivamente proposti dalle Regioni Toscana (nn. 8 e 14 Reg. Ric. 1979), Trentino Alto Adige (n. 1 Reg. Ric. 1980), Abruzzo (n. 3 Reg. Ric. 1980), Sardegna (n. 70 Reg. Ric. 1981), Emilia Romagna (n. 1 Reg. Ric. 1982), Toscana (n. 34 Reg. Ric. 1983), Lombardia (n. 35 Reg. Ric. 1983), Valle d'Aosta (n. 32 Reg. Ric. 1984), Lombardia (n. 33 Reg. Ric. 1984), Liguria (n. 37 Reg. Ric. 1984) e dalla Provincia autonoma di Bolzano (n. 36 Reg. Ric. 1984) avverso il D. L. 29 marzo 1979 n. 100, il D. L. 26 maggio 1979 n. 156, il D. L. 30 dicembre 1979 n. 662, il D. L. 30 dicembre 1979 n. 684, il D. L. 20 novembre 1981 n.663, il D. L. 5 agosto 1978 n. 468 (Nuovo testo), il D. L. 11 luglio 1983 n. 317, il D. L. 29 agosto 1984 n. 519 e il D. L.18 settembre 1984 n. 582, alcuni dei quali nelle parti indicate in motivazione.
Caricamento in corso
Deutsch
Italiano
Ladin
Verfassungsrechtliche Bestimmungen
Landesgesetzgebung
Beschlüsse der Landesregierung
Urteile Verfassungsgerichtshof
2025
2024
2023
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012
2011
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
1997
1996
1995
1994
1993
1992
1991
1990
1989
1988
1987
1986
1985
Corte costituzionale - Ordinanza N. 82 del 20.03.1985
Corte costituzionale - Ordinanza N. 83 del 20.03.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 94 del 01.04.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 114 del 23.04.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 155 del 23.05.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 160 del 24.05.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 206 del 15.07.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 207 del 15.07.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 214 del 22.07.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 215 del 22.07.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 216 del 22.07.1985
Corte costituzionale - Ordinanza N. 218 del 22.07.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 243 del 29.10.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 287 del 12.11.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 288 del 12.11.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 286 del 15.11.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 356 del 21.12.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 357 del 21.12.1985
Corte costituzionale - Sentenza N. 358 del 21.12.1985
1984
1983
1982
Urteile Verwaltungsgericht
Chronologisches inhaltsverzeichnis