La verifica del rendimento avviene in modo duplice: concomitante e per addizione (sommativo)
La verifica concomitante del rendimento esamina, passo dopo passo, il progresso nell'apprendimento dello studente dopo ogni unità didattica o di apprendimento. Ciò permette all'insegnante di valutare contemporaneamente l'efficacia del suo metodo didattico ed eventualmente variarlo a seconda delle esigenze dello studente. L'importante è che il modo di verifica del rendimento e quello in cui è stato trattato di volta in volta un certo argomento con lo studente corrispondano.
La verifica concomitante del rendimento è fondamentalmente orale e scritta.
Con la verifica orale e scritta si valuta il grado di apprendimento delle nozioni tecniche nonché la capacità tecnica e quella di esprimere tali nozioni che sono già state formulate negli obiettivi da realizzare. Sono da prendere in considerazione, in particolare, brevi esercitazioni scritte (relazioni, protocolli, descrizioni dei processi di lavoro, esecuzioni dei progetti di lavoro, liste di controllo, ecc.) intese anche come uno strumento adeguato appropriato per approfondire e fissare individualmente un certo argomento. A tal proposito si rivela necessaria la collaborazione soprattutto con gli insegnanti di lingue ma anche con gli insegnanti di materie scientifico-umanistiche e -naturali.
La verifica del rendimento per addizione (sommativa) avviene alla fine di ogni semestre oppure alla fine dell'anno scolastico. Partendo e tenendo conto delle capacità individuali e del livello di preparazione dello studente all'inizio dell'anno scolastico, con questo tipo di verifica si misura il livello di attitudine, di abilità e la condotta, già previste negli obiettivi del programma, raggiunto da uno studente nel corso di un semestre o dell'anno scolastico.
Per quel che riguarda la materia scienza dell'alimentazione la verifica sommativa del rendimento risulta, in un unico voto, dalle diverse verifiche scritte e orali e dalle osservazioni dell'insegnante.