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j) Decreto del Presidente della Giunta provinciale 25 novembre 1996, n. 451)
Programmi ed orari di insegnamento per il biennio per i servizi alberghieri e della ristorazione e per il biennio tecnico artigianale nelle scuole professionali provinciali in lingua tedesca e ladina

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Per l'obiettivo 1

  • -  i diversi locali di lavoro e la loro funzione;
  • -  programmazione quotidiana e settimanale del lavoro, la squadra dei camerieri;
  • -  servire cibi e servire bevande.

I diversi locali di lavoro in un ristorante sottostanno ad una determinata logica e hanno svariate funzioni. Per far conoscere questo si consiglia di:

fare delle visite guidate attraverso i locali adibiti per l'insegnamento e per la pratica o della scuola stessa oppure attraverso quelli di un'azienda del settore. Di conseguenza lo studente, seguendo il modello dato, elabora programmi di lavoro quotidiani e settimanali grazie anche all'aiuto di materiale come fogli informativi e materiale illustrativo tratti da riviste specializzate. I compiti e la classificazione della squadra dei camerieri vengono spiegati agli studenti attraverso lezioni tenute dall'insegnante e alla pratica nei suddetti locali di lavoro.

Le esercitazioni pratiche su come servire i cibi e le bevande vengono fatte nel corso del pranzo di mezzogiorno in base al diverso livello di conoscenza di ogni studente.

Per l'obiettivo 2

  • -  nozioni psicologiche di base sui rapporti con il cliente.

Lo studente si esercita, con il gioco dei ruoli oppure utilizzando video, ad apprendere i desideri e le richieste del cliente o di gruppi di clienti, a riconoscere anche ciò che non viene espresso a parole, a prestare ascolto, a consigliare i clienti nonché a tenere, sulla base dei menù dei cibi e delle bevande, brevi conversazioni per sollecitare il consumo ma anche che riguardino argomenti di carattere più generale. Per raggiungere questo obiettivo è auspicabile, per il biennio, una stretta collaborazione, oltre che con altre specialità della stessa materia, anche con l'insegnante di tedesco o con la parte del programma di tedesco "Parlare e comprendere".

Per l'obiettivo 3

  • -  organizzazione dei vari settori di lavoro e controllo;
  • -  organizzazione di ricorrenze e manifestazioni.

Le visite di bar, ristoranti e alberghi e la successiva analisi orale collettiva danno un'idea della necessità di organizzare i vari settori lavorativi e dell'utilità di effettuare un controllo per migliorare le prestazioni; brevi relazioni scritte fissano poi le nozioni apprese; inoltre il servizio del pranzo di mezzogiorno serve come esercitazione pratica.

Per l'obiettivo 4

  • -  la "mise en place": utensili per servire, servizi da tavola, biancheria da tavola, il coperto, nozioni basilari sul servire;
  • -  bevande alcoliche e analcoliche; la successione classica delle portate;
  • -  metodi riguardanti gli scontrini interni e di conteggio;
  • -  espressioni tecniche.

L'insegnante mostra più volte come utilizzare gli utensili da tavola e quelli per servire e lo scolaro si esercita continuamente. Elemento integrante di questa attività pratica è l'uso contemporaneo delle espressioni tecniche per i diversi processi di lavoro, gli utensili usati e i prodotti.

Film documentario, articoli tratti da riviste specializzate e varie attività favoriscono l'insegnamento delle nozioni (per es. sul contenuto alcoolico delle bevande, sulla quantità e misura che deve essere versata, sulla temperatura di degustazione, sui tipi di bicchiere ecc.).

Vengono mostrati, utilizzando registratori cassa computerizzati, vari metodi riguardanti gli scontrini interni e di conteggio.

Per l'obiettivo 5

  • -  norme igieniche;
  • -  norme di sicurezza;
  • -  cultura della tavola e abitudini culinarie.

Sono adatti metodi didattici come:

  • -  leggere le norme igieniche vigenti, indagare, nel corso di discussioni in classe, sul loro significato, fornire inoltre motivazioni scritte sull' argomento in collaborazione con la materia scienza dell'alimentazione;
  • -  trarre delle conclusioni, a partire da articoli di giornale, su incidenti avvenuti; si esercitino inoltre, facendo pratica nel servire, le nozioni apprese;
  • -  mangiare insieme ad altri oppure osservare altre persone mentre mangiano, raccontare quanto osservato con o senza l' aiuto di appunti;
  • -  simulare situazioni inusuali in occasione di ricorrenze grazie al gioco dei ruoli e analizzarle;
  • -  stimolare alla lettura individuale di libri specializzati sull' argomento

Per l'obiettivo 6

  • -  la professione di cameriere: esigenze, possibilità di sviluppo, diritti e doveri

Fa parte di questa sezione quanto segue:

  • -  scoprire, in conversazioni di gruppo, le qualità fisiche e caratteriali nonché le capacità intellettuali richieste per la professione di cameriere, elencarle su fogli trasparenti per proiezioni e tenere una breve relazione utilizzandoli;
  • -  in base ai risultati di inchieste e a mass-media nazionali e internazionali determinare l' importanza della figura del cameriere utilizzando, laddove è possibile e in collaborazione con gli insegnanti di lingue, anche testi in lingua straniera; dare informazioni sulle normative riguardanti il diritto del lavoro nel settore gastronomico collaborando con gli insegnanti delle materie educazione professionale, diritto e economia;
  • -  presentare singole attività particolarmente significative per la materia e la competenza tecnica del cameriere (per es. il flambé, tranciare, preparare cocktail ecc.) creando in questo modo stimoli per la futura scelta professionale.
1)

Pubblicato nel Suppl. n. 1 al B.U. 18 marzo 1997, n. 13

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