(1) Per la contrattazione collettiva a livello intercompartimentale è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, una spesa massima di 104.500.000,00 euro per l’anno 2023, una spesa massima di 37.000.000,00 euro per l’anno 2024 e una spesa massima di 37.000.000,00 euro per l’anno 2025. Della spesa massima autorizzata di 104.500.000,00 euro per l’anno 2023, 82.500.000,00 euro costituiscono la spesa massima da destinare all’erogazione di un emolumento una tantum, dei quali 42.000.000,00 euro per il conguaglio dell’inflazione del triennio 2019-2021 e per l’anno 2022 e 40.500.000,00 euro quale acconto relativo all’inflazione per il triennio contrattuale 2022-2024. Della spesa massima autorizzata per l’anno 2024 nonché per l’anno 2025, vengono previsti 22.000.000,00 euro all’anno per i costi a regime del contratto collettivo intercompartimentale riferito al triennio 2022-2024. Tali importi si riferiscono all’Amministrazione provinciale e all’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, ma non comprendono le assegnazioni ai comuni, alle comunità comprensoriali, alle residenze per anziani, all’Istituto per l’edilizia sociale, all’Azienda di soggiorno e turismo di Bolzano e all’Azienda di cura, soggiorno e turismo di Merano. 3)
(2) Per la contrattazione collettiva a livello intercompartimentale relativa alla premialità è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, una spesa massima di 20.000.000,00 euro per l’anno 2023. Tale importo si riferisce all’Amministrazione provinciale e all’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, ma non comprende le assegnazioni ai comuni, alle comunità comprensoriali, alle residenze per anziani, all’Istituto per l’edilizia sociale, all’Azienda di soggiorno e turismo di Bolzano e all’Azienda di cura, soggiorno e turismo di Merano.
(3) Per la contrattazione collettiva a livello intercompartimentale per il personale dirigenziale è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, una spesa massima di 12.000.000,00 euro per l’anno 2023, una spesa massima di 12.000.000,00 euro per l’anno 2024 e una spesa massima di 12.000.000,00 euro per l’anno 2025. Tali importi si riferiscono all’Amministrazione provinciale e all’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige, ma non comprendono le assegnazioni ai comuni, alle comunità comprensoriali, alle residenze per anziani, all’Istituto per l’edilizia sociale, all’Azienda di soggiorno e turismo di Bolzano e all’Azienda di cura, soggiorno e turismo di Merano.
(4) Per la contrattazione collettiva per il personale dell’Amministrazione provinciale è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, una spesa massima di 2.500.000,00 euro per l’anno 2023, una spesa massima di 2.500.000,00 euro per l’anno 2024 e una spesa massima di 2.500.000,00 euro per l’anno 2025.
(5) Per la contrattazione collettiva in ambito sanitario sono autorizzate a carico del bilancio provinciale 2023-2025 una spesa massima di 21.306.000,00 euro per l’anno 2023, una spesa massima di 21.982.000,00 euro per l’anno 2024 e una spesa massima di 22.171.000,00 euro per l’anno 2025. Delle spese complessive massime annuali autorizzate a carico del bilancio provinciale 2023-2025, 11.000.000,00 euro sono destinati alla contrattazione relativa all’area della dirigenza sanitaria del Servizio sanitario provinciale e, rispettivamente 10.306.000,00 euro per il 2023, 10.982.000,00 euro per il 2024 e 11.171.000,00 euro per il 2025, alla contrattazione relativa all’area del personale del Servizio sanitario provinciale, ad esclusione del personale della dirigenza sanitaria, amministrativa, tecnica e professionale. 4)
(6) Per la contrattazione collettiva per il personale docente delle scuole a carattere statale è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, la spesa massima di 94.000.000,00 euro per l’anno 2023, la spesa massima di 29.000.000,00 euro per l’anno 2024 e la spesa massima di 29.000.000,00 euro per l’anno 2025. Della spesa massima autorizzata di 94.000.000,00 euro per l’anno 2023, 66.000.000,00 euro costituiscono la spesa massima da destinare all’erogazione di un emolumento una tantum, dei quali 43.000.000,00 euro per il conguaglio dell’inflazione per il triennio 2019-2021 e per l’anno 2022 e 23.000.000, quale acconto relativo all’inflazione per il triennio contrattuale 2022-2024. Della spesa massima autorizzata per l’anno 2024 e per l’anno 2025, vengono previsti 21.000.000,00 euro all’anno per i costi a regime del contratto collettivo riferito al triennio 2022-2024. Le spese massime autorizzate per l’erogazione di un emolumento una tantum per il conguaglio dell’inflazione 2023 e per i costi a regime del contratto collettivo riferito al triennio 2022-2024 di cui sopra, si riferiscono anche alla contrattazione collettiva per il personale dirigente delle scuole a carattere statale di cui al comma 7. 5)
(7) Per la contrattazione collettiva per il personale dirigente delle scuole a carattere statale è autorizzata, a carico del bilancio provinciale 2023-2025, una spesa massima di 610.000,00 euro per l’anno 2023, una spesa massima di 360.000,00 euro per l’anno 2024 e una spesa massima di 360.000,00 euro per l’anno 2025.