1. A ogni struttura deve essere preposta/preposto una direttrice/un direttore o una/un responsabile della struttura, che, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa e nel quadro di un regolare funzionamento del servizio, può essere comune a più strutture, anche di enti gestori diversi.
2. La direttrice/Il direttore o la/il responsabile della struttura è responsabile dell’efficienza e dell’efficacia della gestione e dell’organizzazione nonché della corretta gestione della struttura, in base alle disposizioni vigenti, allo statuto, al regolamento dell’ente gestore e al regolamento interno della struttura. A tal fine essa/esso assume la gestione delle risorse umane e materiali e il relativo controllo, nei limiti delle risorse assegnate e delle attribuzioni conferite.
3. La direttrice/Il direttore o la/il responsabile della struttura deve prestare particolare attenzione alla motivazione del personale e alle proposte e richieste da questo avanzate. Devono essere impiegati strumenti per rilevare il grado di motivazione e di soddisfazione del personale e prevenire sindromi da burn-out. Particolare attenzione richiede la predisposizione del piano di servizio, che deve assicurare la continuità dell’assistenza tenuto conto delle esigenze del personale.
4. L’attività di formazione e aggiornamento deve essere pianificata tenendo in considerazione, da un lato, gli obiettivi e le esigenze di servizio e, dall’altro, le esigenze del personale. Tale attività può essere svolta in forma individuale o di gruppo.
5. La direttrice/Il direttore o la/il responsabile della struttura promuove la collaborazione fra tutto il personale della struttura, fornisce allo stesso il necessario supporto giuridico, amministrativo e contabile e lo affianca nell’attuazione di un sistema di accompagnamento e cura orientato alle esigenze delle e degli ospiti.