1. Nell’ambito dell’assistenza va prestata particolare attenzione all’assistenza per le attività diurne. Le residenze per anziani devono infatti garantire, oltre alla cura e all’accompagnamento, un’organizzazione dignitosa della vita quotidiana delle persone ospitate. A tal fine ogni struttura assicura attività di animazione e ricreative programmate regolarmente e proposte dal team addetto all’accompagnamento, dal personale addetto all’assistenza per le attività diurne ed eventualmente da volontarie e volontari.
2. Il tipo di animazione e di attività ricreativa è definito e programmato, d’intesa col personale assistenziale, in base alla rilevazione dei bisogni, dei desideri, delle capacità e abilità delle e degli ospiti, e va registrato nella documentazione di assistenza e cura.
3. Se l’animazione e l’attività ricreativa sono organizzate da volontarie e volontari, a questi ultimi dovranno essere assicurati un inserimento, un coordinamento e una supervisione adeguati nonché una formazione e un aggiornamento specifici da parte di personale qualificato, e si dovrà inoltre prestare particolare attenzione alla presenza continuativa di tali volontari e volontarie.
4. Le attività diurne contemplano anche contatti e relazioni con l’ambiente esterno.
5. Le attività occupazionali e di socializzazione possono essere svolte anche negli spazi previsti per l’accoglienza e il soggiorno.