1. Le graduatorie provinciali, a fascia unica, sono compilate ai sensi dell’articolo 12, 1/bis lettera b) della Legge provinciale 12 dicembre 1996, n. 24, e successive modifiche.
2. A partire dall’anno scolastico 2015/2016 le Intendenze scolastiche tedesca e ladina hanno istituito graduatorie provinciali per il personale docente interessato all’insegnamento nelle rispettive scuole.
3. Nelle graduatorie provinciali di cui al comma 2 sono stati inseriti d’ufficio tutti coloro che erano inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento ai sensi degli articoli 2, 3, 4, 5 e 6 della Deliberazione della Giunta Provinciale del 7 febbraio 2017, n. 136.
4. A domanda nelle graduatorie provinciali di cui al comma 2, vengono inseriti tutti coloro che sono in possesso di uno dei seguenti titoli:
a) laurea in Scienze della formazione primaria avente valore abilitante (articolo 5, comma 3, della legge 28 marzo 2003, n. 53, ed articolo 6 del decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169),
b) laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria;
c) diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 o titolo di studio sperimentale dichiarato equivalente, iscritti nelle graduatorie di istituto della provincia di Bolzano al 1° settembre 2016, che abbiano maturato tre anni di servizio nelle scuole statali o a carattere statale o nelle scuole paritarie,
Ai fini del computo dei tre anni di servizio:
- un anno di servizio deve comprendere almeno 180 giorni di servizio in possesso del prescritto titolo di studio anche non continuativi all’interno del medesimo anno scolastico o anche ai sensi delle norme vigenti, ininterrottamente dal 1 febbraio al termine delle attività didattiche con partecipazione allo scrutinio finale. I tre anni di servizio possono essere non continuativi. Essi costituiscono requisito di accesso alle graduatorie provinciali.
d) idoneità o abilitazione all’insegnamento conseguita a seguito del superamento dei concorsi a cattedre e posti per titoli ed esami,
e) abilitazione all’insegnamento conseguita presso le scuole di specializzazione all’insegnamento secondario (SSIS) e presso le Accademie di Belle Arti (COBASLID) o presso la scuola di Didattica della musica ( legge 22 novembre 2002, n.268),
f) abilitazione conseguita a seguito di frequenza dei Tirocini Formativi Attivi,
g) abilitazione o idoneità conseguita a seguito di partecipazione ai percorsi abilitanti speciali indetti con decreto ministeriale n. 249/2010, e successive modifiche,
h) abilitazione o idoneità conseguita a seguito di partecipazione a sessioni riservate di abilitazione,
i) abilitazione o idoneità conseguita a seguito di partecipazione ai corsi speciali indetti con decreto ministeriale n. 21/05 e decreto ministeriale n. 100/04,
j) abilitazione o idoneità conseguita a seguito di partecipazione ai corsi abilitanti speciali indetti ai sensi della legge 4 giugno 2004, n. 143,
k) idoneità o abilitazione all’insegnamento conseguita e riconosciuta con provvedimento direttoriale, ai sensi della Direttiva del Parlamento Europeo e del consiglio 7 settembre 2005 (2005/36/CE) recepita nel decreto legislativo 9 novembre 2007 n. 206, nonché, limitatamente agli aspiranti docenti con cittadinanza italiana o comunitaria, ai sensi dell’art. 49 del D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394,
l) abilitazione conseguita a seguito di frequenza del primo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale (ex classi di concorso 31/A e 32/A),
m) abilitazione conseguita a seguito di frequenza del secondo e il terzo corso biennale di secondo livello finalizzato alla formazione dei docenti di educazione musicale (ex classi di concorso 31/A e 32/A) e di strumento musicale nella scuola media (ex classe di concorso 77/A),
n) abilitazione o idoneità conseguita a seguito di frequenza del corso di studi: “abilitazione all’insegnamento della religione cattolica presso le scuole primarie e secondarie in lingua tedesca (500 ore)”,
o) diploma di un corso di formazione approvato dall’intendente scolastico/a competente d’intesa con l’Ordinario diocesano,
p) (per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola primaria): Baccalaureato in teologia dell’Indirizzo pedagogico-didattico (Katholische Religionspädagogik), rilasciato dallo Studio Teologico Accademico di Bressanone o titoli accademici da altre istituzioni accademiche, indicate nell’elenco che sarà trasmesso dalla Conferenza Episcopale Italiana al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con riguardo al punto 4.2.3 del DPR n. 175/12 (prot. n. 0002989), contenenti discipline d’indirizzo per l’insegnamento della religione cattolica, o il titolo accademico di Laurea magistrale in scienze religiose ad indirizzo pedagogico-didattico o il Diploma (quinquennale) di Magistero in scienze religiose ad indirizzo pedagogico-didattico, rilasciati da un Istituto superiore di scienze religiose approvato dalla Santa Sede o un titolo estero equivalente,
q) (per l’insegnamento della religione cattolica nella scuola secondaria) Baccalaureato in teologia dell’Indirizzo pedagogico-didattico (Katholische Religionspädagogik), rilasciato dallo Studio Teologico Accademico di Bressanone o titoli accademici da altre istituzioni accademiche, indicate nell’elenco che sarà trasmesso dalla Conferenza Episcopale Italiana al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con riguardo al punto 4.2.3 del DPR n. 175/12 (prot. n. 0002989), contenenti discipline d’indirizzo per l’insegnamento della religione cattolica, o il titolo accademico di Laurea magistrale in scienze religiose ad indirizzo pedagogico-didattico o il Diploma (quinquennale) di Magistero in scienze religiose ad indirizzo pedagogicodidattico, rilasciati da un Istituto superiore di scienze religiose approvato dalla Santa Sede o un titolo estero equivalente, e successivamente l’assolvimento di un tirocinio pratico in servizio della durata di un anno scolastico,
r) limitatamente alla scuola delle località ladine: l’abilitazione all’insegnamento conseguita a seguito di partecipazione ai corsi di formazione per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento ai sensi della deliberazione della Giunta Provinciale del 19/02/2019, n. 89.
5. I docenti in possesso di abilitazione specifica per l’insegnamento di Italiano - seconda lingua nella provincia di Bolzano possono richiedere l’inserimento nelle relative graduatorie provinciali mantenendo il contemporaneo inserimento nelle graduatorie ad esaurimento di altre province.