1. Le domande di contributo ordinario devono essere presentate, prima dell’effettuazione delle relative spese, entro il 31 gennaio di ogni anno. Il termine è perentorio.
2. Le domande devono essere corredate dei seguenti allegati:
a) presentazione dell’ente richiedente, con indicazione del numero dei soci in regola con le eventuali quote sociali di iscrizione e della composizione nominativa degli organi sociali previsti dal rispettivo statuto;
b) relazione dettagliata sulla gestione e sull’attività svolta nel corso dell’anno precedente, con particolare riferimento ai seguenti dati:
1) raggiungimento degli obiettivi prefissati;
2) accreditamento all’albo dei docenti e metodologie adottate;
3) grado di soddisfazione dei partecipanti. A tal fine gli stessi dovranno compilare al termine di ogni singola iniziativa della durata minima di sei ore una scheda di valutazione della stessa;
c) relazione sull’attività preventivata sulla base della “Griglia di progettazione”. Il programma, corredato dall’elenco delle singole iniziative, dovrà illustrare: obiettivi da raggiungere, pubblico che si intende coinvolgere, qualifica dei docenti o relatori, periodo e luogo di svolgimento, collaborazione con altre organizzazioni. In caso di domanda di contributo pluriennale, anche il programma dovrà avere un’articolazione pluriennale;
d) preventivo dettagliato di spesa e piano di finanziamento relativi all’anno o agli anni di riferimento, con riepilogo delle uscite e delle entrate dell’anno precedente;
e) breve relazione del/della legale rappresentante circa la solidità finanziaria dell’ente e l’assenza di posizioni debitorie pregresse ed irrisolte tali da pregiudicarla. Qualora il documento evidenziasse posizioni debitorie, l’ente richiedente dovrà anche prevedere un piano di rientro pluriennale e trasmetterlo all’ufficio provinciale competente;
f) dichiarazione, a cura del/della legale rappresentante del richiedente, attestante:
1) la sussistenza dei presupposti e dei requisiti prescritti e la consapevolezza delle sanzioni previste in caso di dichiarazioni non veritiere;
2) gli uffici o enti presso i quali sono state o saranno presentate altre istanze di agevolazione economica per le medesime iniziative e i relativi importi;
3) le modalità di utilizzo di eventuali avanzi di amministrazione;
g) cronoprogramma delle attività ai sensi dell’articolo 9 della legge provinciale n. 1/2002, e successive modifiche, che, in caso di domande di contributo pluriennale, va circostanziato sia negli obiettivi da raggiungere che nei contenuti da proporre nel lungo periodo.
3. In caso di presentazione della domanda per la prima volta o in caso di modifiche, devono inoltre essere presentati l’atto costitutivo e lo statuto dell’ente.