1. Per la portata d’acqua autorizzata in base al decreto di concessione per l’utilizzo a scopo termale o terapeutico va corrisposto per ogni litro/secondo e anno solare un canone di concessione idrica pari a euro 1.250,00.
2. Per ogni metro cubo d’acqua derivata nell’anno precedente va corrisposta annualmente una quota tariffaria pari a euro 0,0300.
3. Per le captazioni autorizzate in base ai decreti di concessione vanno corrisposte per ogni anno solare le quote tariffarie indicate di seguito, a condizione che per la medesima captazione non venga già corrisposta la quota tariffaria per un altro utilizzo:
a) per la derivazione da sorgente con una portata massima concessa fino a 10 l/s: 50,00 euro;
b) per la derivazione da sorgente con una portata massima concessa oltre 10 l/s: 100,00 euro;
c) per la derivazione da acqua di falda mediante pozzo: 150,00 euro.