1. Oggetto della valutazione in ogni materia è il rendimento dello scolaro/della scolara che viene valutato in base alle direttive del programma d’insegnamento ed ai criteri di valutazione comuni.
2. La valutazione avviene due volte all’anno
- alla fine del primo semestre (31 gennaio)
e
- alla fine dell’anno scolastico
Questa è da comunicare per iscritto all’esercente della patria potestà rispettivamente alle/agli scolare/scolari maggiorenni.
3. Per la valutazione viene usata la seguente scala di sei punti: 10, 9, 8, 7, 6, 5 (negativo).
4. Nelle seguenti materie la valutazione può essere sostituita da un’attestazione di frequenza:
- “Eltern-Kind-Musizieren”
- “Musikalische Früherziehung”
- preparazione vocale e strumentale per adulti
5. Se si profila una valutazione negativa del rendimento complessivo è d’obbligo un colloquio chiarificatrice dell’insegnante con lo scolaro/la scolara riguardante rispettivamente per minorenni con l’esercente della patria potestà.
Deve essere fatto in tempo e adeguatamente documentato.