1. Per le attività culturali di cui all’articolo 2, comma 1, sono ammissibili le seguenti spese:
a) costi per l'organizzazione e la realizzazione delle attività;
b) canoni di locazione o affitto, energia elettrica, riscaldamento, pulizia, telefono e altri costi correnti di gestione, materiali d'ufficio, abbonamenti, consulenze contabili e fiscali, imposte ammesse ai sensi delle vigenti disposizioni, polizze assicurative, acquisto di materiali e sussidi didattici e di altro materiale culturale, didattico e pedagogico necessario alla realizzazione del programma di attività o dell’iniziativa;
c) spese per il personale, quali retribuzioni, incluso il trattamento di fine rapporto o altri compensi, nonché oneri previdenziali, assistenziali e fiscali a carico del datore di lavoro;
d) spese di viaggio, vitto e alloggio per il personale, i membri dell’organizzazione e le collaboratrici e i collaboratori che svolgono attività a titolo di volontariato;
e) spese per corsi di formazione e di aggiornamento per il personale, i membri dell’organizzazione e le collaboratrici e i collaboratori che svolgono attività a titolo di volontariato;
f) spese per pubbliche relazioni, marketing e spese di stampa inerenti all'attività;
g) premi in denaro.
2. Per le iniziative di artisti di cui all’articolo 2, comma 3, sono ammissibili le seguenti spese:
a) costi per l'organizzazione e la realizzazione delle iniziative;
b) spese di viaggio, vitto e alloggio;
c) spese per la partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento, workshop e altre analoghe iniziative;
d) spese per pubbliche relazioni, marketing e stampa inerenti all’attività.
3. Le spese indicate nella domanda possono essere ammesse anche solo in parte.
4. Non sono ammissibili le seguenti spese:
a) interessi passivi per fidi o anticipazioni bancarie, interessi di mora o contravvenzioni;
b) deficit d'esercizio degli anni precedenti;
c) offerte e altri contributi di solidarietà;
d) spese di rappresentanza a favore di membri o dipendenti dell’organizzazione richiedente;
e) spese per anniversari, tranne quelli almeno venticinquennali;
f) spese per buffet;
g) annunci per partecipazione a lutti;
h) spese per viaggi collettivi, salvo che la Consulta culturale le consideri di particolare interesse culturale.
i) compensi per componenti degli organi direttivi di partiti politici e sindacati o per membri di organi elettivi (Parlamento, Consiglio regionale, provinciale o comunale) e candidati ufficiali agli stessi.