I componenti della Consulta sono tenuti
a) a sostenere nel miglior modo possibile il lavoro della Consulta, partecipando alle sedute della stessa e sostenendo le comuni decisioni verso l’esterno;
b) alla massima riservatezza in ordine alla discussione interna alla Consulta stessa ed alle opinioni espresse dai singoli componenti nel corso delle sedute, soprattutto se si tratta di persone e dati;
c) I membri della Consulta per la famiglia sono persone di riferimento per le famiglie e per altri organismi non rappresentati nella Consulta, in particolare per quanto riguarda la legislazione in materia di famiglia e la relativa attuazione.