(1) Per attivare, soprattutto nelle aree rurali, iniziative mirate alle esigenze delle famiglie si provvede a sostenere la collaborazione nel settore famiglia a livello territoriale e trasversale e la realizzazione di reti stabili di collegamento a livello provinciale, comprensoriale e comunale.
(2) Vengono sostenute diverse forme di collaborazione organizzata, iniziative per i genitori, specifici gruppi di lavoro e di mutuo-aiuto nonché reti territoriali, che creano un valore aggiunto per le famiglie.
(3) Per sfruttare le sinergie e ottimizzare le risorse, nella programmazione e nello sviluppo delle misure di politica familiare è previsto il coinvolgimento dei rappresentanti gli interessi delle famiglie e le organizzazioni private.