L'esame di lavorante artigiano per la professione di carrozziere è composto di due parti:
- a) un esame pratico (durata massima: 6 ore)
- b) un colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 20 min per candidato)
a) Esame pratico (durata massima: 6 ore)
L'esame pratico di apprendista artigiano consiste nello svolgimento delle seguenti prove:
1) preparazione e verniciatura
In otto ore il candidato dovrà svolgere i lavori sotto indicati; ogni parte della prova verrà valutata max 10 punti:
- - aggiustaggio della portiera di un' autovettura: 10 punti
- - stagnatura e/o stuccatura: 10 punti
- - levigatura: passaggio da lamiera a vernice, levigatura dello stucco: 10 punti
2) realizzazione di parti nuove
In otto ore il candidato dovrà svolgere quanto indicato di seguito; ogni parte della prova verrà valutata max 10 punti:
- - tracciamento e realizzazione: a seconda della tipologia delle parti devono essere utilizzate le seguenti tecniche di foggiatura: curvatura, smussatura, piegatura ad angolo, formatura, gonfiatura, nervatura/scanalatura, graffatura. La prova comporta lo svolgimento di almeno tre di queste tecniche.10 punti
- - giunzioni a caldo e giunzioni elettriche: la commissione d' esame richiederà a ciascun candidato l'esecuzione di una delle tre seguenti tecniche di allacciamento: un esercizio di saldatura autogena, oppure un esercizio di saldatura con gas inerte, oppure un esercizio di saldatura di resistenza a punti. Per questa prova verranno assegnati max 10 punti
La conversione nella scala di valutazione avverrà con votazione dal 4 al 10; i voti potranno essere espressi anche in decimali (p.e. 32 punti = voto 6,2)
Tabella dei voti
0 - 20 punti = voto 4
21 - 25 punti = voto 4,2-5
26 - 30 punti = voto 5,2 - 6
31 - 35 punti = voto 6,2 - 7
36 - 40 punti = voto 7,2 - 8
41 - 45 punti = voto 8,2 - 9
46 - 50 punti = voto 9,2 - 10
N. B. L'esame è superato se il candidato raggiunge i 56 punti.
b) Colloquio tecnico-professionale (durata: ca. 20 min.)
È ammesso a sostenere il colloquio tecnico-professionale chi ha superato l'esame pratico. Il colloquio tecnico-professionale partirà dalla discussione dell'esame pratico e verterà su argomenti riguardanti le seguenti materie: calcolo professionale, tecnologia dei materiali, tecnologia del lavoro, disegno tecnico, tutela ambientale, norme per la prevenzione degli infortuni e norme di sicurezza.
Sono da evitare quesiti su conoscenze tecniche relative a marchi o ditte specifici. Il Presidente d'esame manterrà un'atmosfera tranquilla e controllerà la pertinenza delle domande nelle varie materie d'esame. Si consiglia la Commissione d'esame di scegliere le domande anche fra quelle contenute nelle apposite raccolte di quesiti.
Per il colloquio tecnico-professionale il candidato dovrà portare con sé anche i documenti - raccoglitori e tabelle - dell'ultimo corso. I privatisti porteranno, come materiale di documentazione, il libro-tabelle.
Chi ha superato l'esame pratico e il colloquio tecnico-professionale ha superato l'esame di lavorante artigiano e riceve un attestato d'esame e il diploma di lavorante artigiano.
Chi non ha superato il colloquio tecnico-professionale dovrà ripetere solo quest'ultimo in quanto gli verrà riconosciuta la prova pratica superata.